Seleziona una pagina

Notizie

Torna all'elenco delle notizie

    Summer school 2023

    GATTATICO - REGGIO EMILIA
    martedì 29 agosto 2023, ore 14:00

    Didattica della storia e territorio: paesaggi, luoghi di memoria, musei diffusi

    29-31 agosto 2023 Casa Cervi di Gattatico / Sinagoga di Reggio Emilia Il paesaggio rappresenta oggi sempre di più uno spazio d’incontro interdisciplinare, in cui la storia dialoga con la geografia, l’archeologia, la sociologia, l’antropologia culturale, l’economia, l’ecologia e le altre scienze naturali. Inoltre, quando si parla di territorio, è inevitabile considerare che su di esso sorgono importanti istituzioni come i musei diffusi e gli ecomusei, che dedicano la loro attività alla valorizzazione del patrimonio storico-ambientale. Qualsiasi territorio, poi, è intessuto di luoghi di memoria che, punti sensibili al mutar del vento delle politiche memoriali, costituiscono, come sappiamo, una straordinaria risorsa didattica. È questo l’orizzonte in cui si colloca la Summer School 2023, organizzata dall’Istituto nazionale Ferruccio Parri e dalla sua rete degli Istituti della Resistenza e dell’età contemporanea, in particolare Museo Cervi e Istoreco Reggio Emilia. Tre intense giornate – dedicate rispettivamente al paesaggio come fonte storica; ai luoghi di memoria e ai musei diffusi; alle politiche memoriali in dimensione europea – nelle quali i docenti che parteciperanno in presenza potranno trovare, oltre alle interviste-quadro con noti esperti e studiosi, anche i consueti workshop metodologico-didattici. Per lavorare su questi temi, e in questa prospettiva, non poteva esservi ambiente più adatto, da tutti i punti di vista, di Casa Cervi. Programma dettagliato: 29 agosto 2023, Museo Cervi Ore 14 – Accoglienza iscritti e registrazione Ore 14.30 – Saluti istituzionali Ore 15 – Il paesaggio come fonte storica e strumento didattico Antonella Ferraris intervista Rossano Pazzagli Marianna Bucchioni intervista Andrea Augenti Discussione Ore 16.30 – Presentazione dei Workshop del giorno successivo Ore 17 – Visita guidata al nuovo allestimento del Museo Cervi Ore 19 – Cena (a carico dei corsisti) e apertura serale del museo 30 agosto 2023, Museo Cervi Ore 9.30 – Luoghi di memoria e musei diffusi Claudio Silingardi intervista Elena Pirazzoli Elisabetta Ruffini intervista Paola Boccalatte Discussione Ore 11 – Primo turno di Workshop
    1. I luoghi raccontano il Novecento: il museo virtuale come strumento didattico.
    2. Tutor: Roberto Bortoluzzi e Chiara Torcianti e Elisabetta Del Monte (Istoreco)
    3. Giocare (con) la storia, giocare (con) il territorio Tutor: Igor Pizzirusso (Istituto nazionale Parri) e Mirco Zanoni (Museo Cervi)
    4. In filigrana: i viaggi di memoria come specchi Tutor: Elisabetta Ruffini (ISREC Bergamo) e Marzia Luppi (Fondazione Fossoli)
    5. La storia in cammino: trekking urbani e sentieri partigiani Tutor: Antonella Ferraris (ISRAL Alessandria), Elena Mastretta (ISRN Novara), Nadia Olivieri (IVRR Verona)
    6. Paesaggi sconvolti: esplorare la storia con le fonti orali Tutor: Giulia Zitelli Conti, Laura Longo (AISO)
    Ore 13.30 – Pausa pranzo Ore 14.30 – Secondo turno di Workshop
    1. I luoghi raccontano il Novecento: il museo virtuale come strumento didattico Tutor: Roberto Bortoluzzi e Chiara Torcianti e Elisabetta Del Monte (Istoreco)
    2. Giocare (con) la storia, giocare (con) il territorio Tutor: Igor Pizzirusso (Istituto nazionale Parri) e Mirco Zanoni (Museo Cervi)
    3. In filigrana: i viaggi di memoria come specchi Tutor: Elisabetta Ruffini (ISREC Bergamo) e Marzia Luppi (Fondazione Fossoli)
    4. La storia in cammino: trekking urbani e sentieri partigiani Tutor: Antonella Ferraris (ISRAL Alessandria), Elena Mastretta (ISRN Novara), Nadia Olivieri (IVRR Verona)
    5. Paesaggi sconvolti: esplorare la storia con le fonti oraliTutor: Giulia Zitelli Conti, Laura Longo (AISO)
    Ore 17.00 – Restituzione lavori dei Workshop da parte dei tutor Ore 18.00 – Fine lavori 31 agosto 2023, Sinagoga a Reggio Emilia Ore 10 – Visita guidata alla Sinagoga Ore 10.30 – Politiche memoriali in Europa oggi Silvia Morganti intervista Guido Crainz Discussione Ore 12 – Conclusioni Ore 12.30 – Fine lavori ⇒ Come partecipare? È possibile partecipare iscrivendosi a uno dei tre percorsi previsti, uno in presenza e due da remoto. Percorso A: Iscrizione alla scuola in presenza con lezioni in plenaria + 2 workshop: 80 euro. Codice Sofia 84105. Percorso B: Iscrizioni alla scuola da remoto, con lezioni in plenaria + kit didattici per 2 workshop: 60 euro. Codice Sofia 84106. Percorso C: Iscrizione alla scuola da remoto, solo lezioni in plenaria: 30 euro. Codice Sofia 84107. Ogni iscritto al percorso A potrà scegliere un Workshop da seguire al mattino del 30 agosto e un altro diverso al pomeriggio. Ogni iscritto al percorso B riceverà i kit didattici di due workshop a sua scelta nelle settimane successive alla scuola. Attenzione: I workshop hanno posti limitati, quindi verranno privilegiati nella scelta i primi a iscriversi. ⇒ Costi e trasporti I costi di vitto e alloggio sono a carico dei corsisti. Coloro i quali non saranno muniti di mezzi di trasporto propri, potranno usufruire di un servizio navetta per i collegamenti dalla Stazione FS di Reggio Emilia (città) a Casa Cervi e viceversa. Per chi si sposterà in auto ci sentiamo di consigliare l’Hotel Valdenza a Caprara. Nel prenotare, potere dire che lo fate per la scuola a Casa Cervi. Questo dovrebbe garantire uno sconto. Nonostante Caprara disti solo 20 minuti a piedi dal Cervi, è fortemente sconsigliato coprire la distanza a piedi. Per chi si sposterà in treno, conviene comunque privilegiare Reggio Emilia, usufruendo poi del servizio navetta (da prenotare in fase di iscrizione): sia l’Hotel Europa che l’Hotel Morandi (più caro https://www.albergomorandi.com/albergo-morandi/) sono entrambi buone opzioni, al pari dell’Hotel Astoria (anche questo un poco più costoso dell’Europa). Scarica la brochureI Workshop 1- I luoghi raccontano il Novecento: il museo virtuale come strumento didattico Tutor: Roberto Bortoluzzi e Chiara Torcianti e Elisabetta Del Monte (Istoreco) I docenti, dopo un momento introduttivo per presentare gli strumenti multimediali e approfondire i possibili approcci alla didattica del luogo come fonte storica, saranno accompagnati nella costruzione di un percorso tematico e cronologico attraverso il Novecento. Edifici, piazze e vie, integrati da documenti d’archivio, costituiranno il materiale per realizzare un modello didattico applicabile in classe e sui luoghi del proprio territorio. Per questo workshop è necessario essere muniti di un proprio dispositivo elettronico, pc, tablet o smartphone. 2- Giocare (con) la storia, giocare (con) il territorio Tutor: Igor Pizzirusso (Istituto nazionale Parri) e Mirco Zanoni (Museo Cervi) Il gioco, per la sua natura immersiva e attiva, è un medium con altissime potenzialità di trasmissione della conoscenza e del sapere storico. A volte però può essere difficoltoso approcciare da un punto di vista ludico la complessità dei grandi processi storici. La dimensione territoriale e microstorica può ridurre al minimo i rischi di un’eccessiva semplificazione e far invece emergere con efficacia sia le memorie delle comunità, sia il valore e il significato dei luoghi in rapporto con le vicende del passato di cui sono stati testimoni. Per fare ciò, lo strumento più adatto sono indubbiamente i giochi pervasivi e locativi (come gli urban games); e tuttavia nel corso del workshop non verranno escluse le potenzialità insite anche nei giochi da tavolo e nei videogames. Nell’incontro tra queste diverse tipologie, i/le partecipanti al Workshop si cimenteranno con la creazione di una narrazione ludica incentrata sulla storia di determinati luoghi e/o regioni. 3- In filigrana: i viaggi di memoria come specchi Tutor: Elisabetta Ruffini (ISREC Bergamo) eMarzia Luppi (Fondazione Fossoli) La memoria di un luogo è strettamente connessa con la scelta della costellazione che ci permette di dare un significato allo spazio, vivendolo come tramite con il passato. Il laboratorio vuole sia fissare l’attenzione proprio sulla convinzione che in luogo sono sempre inscritti una stratificazione e un intreccio di storie molteplici e la memoria è la fantasia per dare forma al passato nel presente e sia mettere alla prova l’idea che un viaggio di memoria è meno la scoperta di un altrove che la messa alla prova della consapevolezza del rapporto che il proprio presente istituisce con il passato. Il laboratorio propone quindi agli e alle insegnanti mete di possibili viaggi della memoria accompagnate da alcuni dossier di documenti e invita a costruire percorsi dentro il tessuto urbano e immaginario del luogo di partenza/ritorno: si tratterà di evidenziare storie, luoghi eventi che vengono illuminati dal viaggio e quelli che invece vengono oscurati; si tratterà di immaginare percorsi dentro il propria città e individuare nodi di significato e di rimosso;  si tratterà di costruire in filigrana il profilo delle proprie scelte di memoria. 4- La storia in cammino: trekking urbani e sentieri partigiani Tutor: Antonella Ferraris (ISRAL Alessandria), Elena Mastretta (ISRN  Novara), Nadia Olivieri (IVRR Verona) Se, come suggerisce il tema della Summer School, il territorio, urbano e extraurbano, è una fonte storica, scopo di questo workshop è condurre gli insegnanti, e successivamente gli studenti, a ri-scoprire e a ri-appropriarsi dei propri luoghi, a guardarli con occhi diversi. Partendo dall’esperienza pluriennale della rete nazionale «Ferruccio Parri» in materia di trekking/trekking urbani, agli insegnanti saranno proposti, attraverso gli opportuni strumenti di condivisione che verranno individuati, materiali esemplificativi per favorire la discussione e la costruzione, insieme con i tutor, di un progetto di visita da riferire al proprio luogo di appartenenza. Il workshop è aperto ai docenti di ogni ordine e grado. 5- Paesaggi sconvolti: esplorare la storia con le fonti orali Tutor: Giulia Zitelli Conti, Laura Longo (AISO) L’uso di fonti orali per la didattica nelle scuole di ogni ordine e grado è oggetto di interesse della storia orale in Italia da alcuni decenni. L’approccio più classico prevede l’intervento in aula di testimoni, in concomitanza con ricorrenze del calendario civile. Negli ultimi anni, tuttavia, si assiste ad una discreta diffusione di esperienze che coniugano didattica e ricerca, prevedendo campagne di raccolte di interviste o lavoro su archivi sonori pubblicamente accessibili. L’incontro intende fornire ai/alle docenti presenti una prima ed essenziale cassetta degli attrezzi per elaborare in autonomia unità didattiche attive e partecipative nelle proprie classi.  Le fonti messe a disposizione dalle tutor saranno inerenti il macro-tema del paesaggio sconvolto, in due diverse declinazioni: una attinente i disastri ambientali; un’altra legata alla storia coloniale italiana ed alle migrazioni. Direttore del corso: Aldo Gianluigi Salassa Comitato scientifico: Enrico Acciai, Gemma Bigi, Roberto Bortoluzzi, Andrea Di Michele, Antonella Ferraris, Gabriella Gotti, Luigi Mantuano, Gaia Monticelli, Igor Pizzirusso, Irene Strinati, Sara Zanisi, Mirco Zanoni. Per gli insegnanti la partecipazione alla Summer School Parri 2022 comporta l’esonero dal servizio ai sensi degli artt. 64 e 67 del CCNL 2006-2009; l’Istituto nazionale “Ferruccio Parri” – Rete degli istituti per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea è agenzia di formazione accreditata presso il Miur (Accreditamento: DM 25.05.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005, portato a conformità della Direttiva 170/2016 il 01.12.2016 secondo richiesta n. 872 ed è incluso nell’elenco degli Enti accreditati).  

    Tipologia: Ciclo di lezioni. Educazione alla cittadinanza. Eventi e News. Formazione. Istituti associati.

    Notizia inserita da: Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Modena

Il portale dell'Istituto Nazionale è realizzato grazie al contributo di
Il contenuto di questo portale è protetto da copyright dal protocollo Creative Commons Attribution 3.0 Italy License