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Alessandra Chiappano: un ricordo

In data 17 agosto 2012, a causa di una gravissima malattia dal decorso fulmineo, è prematuramente scomparsa Alessandra Chiappano, docente comandata presso l’INSMLI e responsabile delle attività didattiche dell’istituto.

Nata nel 1963, Alessandra ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia contemporanea dell’Università di Torino con una tesi sulla deportazione femminile. A lungo si è dedicata allo studio, alla ricerca e alla divulgazione della storia della Shoah, dell’antifascismo, della deportazione politica, nonché all’esplorazione della loro memoria anche attraverso l’impegno in numerosi progetti nazionali ed internazionali per la didattica e la formazione degli studenti e degli insegnanti.
Il suo comando presso l’Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia (INSMLI) è durato 10 anni, nei quali Alessandra ha operato come responsabile dell’attività didattica dell’istituto, in rapporto con tutti gli altri Istituti della Resistenza appartenenti alla rete INSMLI. Nel corso di questo periodo ha lavorato anche in seno alla Fondazione Memoria della Deportazione a Milano.
Numerose sono state le sue pubblicazioni – come singola autrice o di concerto con altri – principalmente sul tema dei Lager e della Shoah. I suoi lavori hanno considerevolmente arricchito le conoscenze in materia di deportazione femminile dall’Italia. Nel periodo immediatamente precedente alla sua scomparsa, la sua attenzione si è concentrata sul gruppo di perseguitati razziali di cui fece parte anche Primo Levi. Frutto di questa intensa ricerca, oltre a una serie di pubblicazioni cartacee, è stata la mostra multimediale e interattiva “A noi fu dato in sorte questo tempo. 1938-1947”. Esposta a Torino, a Fossoli e al Palazzo del Quirinale nel 2010, essa ha ricevuto il plauso anche del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

Bibliografia e saggi di Alessandra

Bibliografia (redatta dal CDEC)

Saggi:
Educare ai luoghi della memoria
Il testimone e il luogo nella didattica della Shoah
La didattica della shoah in Italia (con guida bibliografica)
L’universo concentrazionario
Neuengamme

Commemorazione di Alessandra - Milano, 11 dicembre 2012

Martedì 11 dicembre, presso la Libreria Claudiana di Milano (mappa), INSMLI e CDEC hanno ricordato l’amica e studiosa Alessandra Chiappano, docente comandata presso l’Istituto Nazionale Ferruccio Parri di Milano dal 2002 al 2012, prematuramente scomparsa lo scorso 17 agosto. L’incontro è stato moderato da Michele Sarfatti, Presidente della Fondazione CDEC. Vi hanno preso parte Fabio Pace, Bruno Maida, Anna Sgherri e Angela Colombo.

Dottore di ricerca in Storia contemporanea dell’Università di Torino, Alessandra si è a lungo dedicata allo studio e alla divulgazione della Storia della Shoah, anche attraverso il costante impegno in numerosi progetti per la didattica e la formazione degli studenti e degli insegnanti, sia sul territorio milanese che nazionale. Nel 2012 ha vinto il concorso a preside nella sua terra natale, la Liguria, nella quale si accingeva a tornare.

Tra i suoi ultimi lavori ricordiamo la mostra multimediale e interattiva “A noi fu dato in sorte questo tempo. 1938-1947”, che ha ricevuto – tra gli altri – il plauso del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

Intervento di Fabio Maria Pace alla commemorazione:

Alcune foto della giornata:

"Fai buon uso della libertà": celebrazione del giorno della memoria attraverso le ricerche storiche di Alessandra

Fai buon uso della libertà Incontri, conferenze, musica, racconti per onorare il Giorno della Memoria attraverso le ricerche storiche di Alessandra Chiappano

Arenzano (GE), 27-28 gennaio 2013
Video di “Cronache pontine” (www.cronacheponentine.com), sito web per le notizie da Arenzano e dintorni

INSMLI, ILSREC (Istituto ligure per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea, Genova) e Comune di Arenzano hanno deciso di celebrare il Giorno della Memoria con una serie di appuntamenti nella città natale di Alessandra Chiappano, recentemente e prematuramente scomparsa. Scopo degli incontri è anche fornire un inquadramento preciso e dettagliato delle ricerche storiche di Alessandra, grazie al contributo di docenti e intellettuali che con lei avevano lavorato e che tuttora proseguono il cammino sulla strada da lei percorsa.

L’iniziativa comincerà domenica 27 gennaio alle 15.30 con la posa di una corona in Piazza della Memoria, a Terralba e continuerà nell’Auditorium del Muvita con lo spettacolo-concerto “Libertà, io scrivo il tuo nome”, curato e realizzato dai Liguriani e Simona Scarano, con la partecipazione degli attori del Teatro Sipario Strappato. Interverranno numerose autorità, giornalisti e studiosi della deportazione. La mattina del giorno seguente, lunedì 28 gennaio, sarà dedicata alle scuole, con la proiezione del filmato “A noi fu dato in sorte questo tempo: 1938-1947”; a partire dalle ore 15, presso la Sala Consiliare, si svolgerà la tavola rotonda “Insegnare la libertà” incentrata sull’attività didattica e sul lavoro di Alessandra Chiappano.

La partecipazione degli insegnanti alle iniziative di lunedì è da considerarsi quale intervento formativo, con rilascio di attestato a cura di INSMLI Milano.

Dal 21 al 28 gennaio si terranno inoltre la mostra bibliografica “Il giorno della memoria tra le pagine dei libri” e varie letture riservate alle classi della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo di Arenzano

Annabella Gioia ricorda Alessandra Chiappano

Intervento di Annabella Gioia alla presentazione del volume a cura di Alessandra Chiappano, Anna Ferruta, Luciana Nissim Momigliano. Una vita per la psicoanalisi. Il paziente miglior collega Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica. Archivio storico, Roma 2012 Roma 29 gennaio 2013, Casa della memoria e della storia