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Festival Europeo di Storia del 900
guerre, totalitarismi e democrazia

1° edizione
28ottobre/1 novembre2014
Predappio || Forlì

La prima edizione di 900fest, festival europeo di storia del 900, ha come sottotitolo “guerre, totalitarismi, democrazia”.

Cinque giorni di incontri, convegni, presentazione di libri e proiezione di film. Un progetto per far diventare le città di Forlì e Predappio un luogo di incontro e riflessione, anche internazionale, sul fascismo e sui totalitarismi che hanno devastato il 900 europeo.

Organismi promotori:
Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea della provincia di Forlì-Cesena
Fondazione Alfred Lewin, ANPI Forlì-Cesena
Associazione Mazziniana Italiana Sezione “G. Bruno” di Forlì
CGIL
CISL
UIL
ARCI
ENDAS Forlì
Unione degli Universitari Forlì.

Collaborazioni istituzionali e patrocini:
Regione Emilia-Romagna
Comune di Forlì
Comune di Predappio
Provincia di Forlì-Cesena
ATRIUM – Rotta culturale europea sulle architetture dei regimi totalitari
Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia

Sostenitori:
Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì
Confartigianato
CNA
Hera
Formula Servizi

Programma e informazioni: www.900fest.com

Il progetto, sulla base del quale un gruppo di organismi della società civile del territorio forlivese (AMI, ANPI, ARCI, ENDAS, Fondazione Alfred Lewin, Istituto per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea, CGIL, CISL, UIL, UDU) si sono aggregati, è partito dalla considerazione comune della necessità di un costante approfondimento storico, accompagnato da un lavoro sulla memoria, di ciò che è successo nel secolo scorso in Europa, ed ha l’obiettivo di caratterizzare le città di Forlì e Predappio come riferimento nazionale e internazionale di riflessione, incontro e studio sulle dittature e i totalitarismi, a partire da fascismo.

Questa prospettiva non rappresenta solo un modo corretto per “elaborare storicamente” il fatto che il territorio forlivese ha dato i natali al fondatore del fascismo, ma anche per confermare la fedeltà a quella forte vocazione alla politica e agli ideali di giustizia e libertà che la Romagna ha mostrato a tutta l’Europa, dal Risorgimento e dal prorompere della “questione sociale” in poi.

Con questa finalità si sono succeduti una serie di incontri che hanno avviato l’elaborazione di una proposta comune per la realizzazione di un appuntamento storico e culturale di livello internazionale, da effettuarsi con cadenza annuale in collaborazione con le istituzioni, proposta che ha incontrato la condivisione della Regione Emilia-Romagna, dei Comuni di Forlì e Predappio e della Provincia di Forlì-Cesena.

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