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5 ottobre alle ore 16.30
presso la Sala delle Colonne del Centro Baratta a Mantova,

l’Istituto mantovano di storia contemporanea organizza, in collaborazione con l’ANPI di Mantova, un incontro di presentazione del volume

Zone di guerra, geografie di sangue. L’Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia (1943-1945)

curato da Gianluca Fulvetti e Paolo Pezzino, edito dal Mulino.

Il volume conclude un progetto di ricerca triennale voluto e finanziato dalla Repubblica federale di Germania per portare alla luce la storia e la memoria degli Internati militari italiani e delle stragi naziste e fasciste avvenute in Italia. In questo contesto l’ANPI e l’INSMLI hanno progettato una banca dati che raccoglie tutti gli episodi di violenza avvenuti fra l’8 settembre 1943 e il 25 aprile 1945. Caddero allora sotto il fuoco nazista e fascista molti italiani, in grande parte estranei alla lotta partigiana ed in parte antifascisti e partigiani oramai inermi. L’opera è il risultato di un censimento svolto su oltre 5.000 casi e fornisce una mappa completa e ragionata delle stragi che hanno insanguinato l’Italia. Oltre alla ricostruzione degli avvenimenti sono presi in esame i contesti nei quali le stragi ebbero luogo.

All’incontro del 5 ottobre, durante il quale, oltre al libro, sarà presentato il sito che raccoglie questo patrimonio di dati liberamente consultabile, interverranno il Presidente dell’ANPI di Mantova Luigi Benevelli, Chiara Dogliotti dell’Università di Pisa, ricercatrice del progetto, e per l’INSMLI l’informatico Igor Pizzirusso, curatore del sito. Presiede e modera la Presidente dell’Istituto mantovano di storia contemporanea Daniela Ferrari.