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Venerdì 16 maggio a partire dalle ore 9.30, presso la Biblioteca comunale G. Carducci di Spoleto, si terrà il Convegno nazionale:

Prigionieri al lavoro
Lo sfruttamento dei militari e dei civili internati nei campi
di concentramento durante la II Guerra mondiale

L’evento è organizzato dall’Istituto per la storia dell’Umbria contemporanea (ISUC) in collaborazione con l’Istituto di Storia Contemporanea della Provincia di Pesaro Urbino (ISCOP) e l’Associazione Pro Ruscio, sotto il Patrocinio dell’Insmli (Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia) e del comune di Spoleto, con il sostegno dell’Unpli e della Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto.

Gli interventi, tenuti da alcuni fra i più eminenti esperti del tema, si concentreranno in modo particolare sulla complessità della ricerca, ponendo grande rilievo sulla questione delle fonti. Verranno analizzati i casi dei prigionieri italiani internati nei campi di concentramento in Gran Bretagna, Stati Uniti e Germania, nonché quelli dei militari alleati detenuti nei campi in Italia, con specifico riferimento alla situazione in Umbria.

Oltre a porre l’accento sulla difficile vicenda degli IMI – gli internati militari italiani deportati e rinchiusi nei campi di lavoro tedeschi dopo l’8 settembre 1943 – l’obiettivo del convegno è riflettere sul ruolo avuto dal lavoro coatto all’interno dell’economia di guerra degli Stati belligeranti.

Programma

16 maggio 2014
ore 9.30

SALUTI DELLE AUTORITÀ
Mario Tosti, Presidente Isuc
Daniele Benedetti, Sindaco di Spoleto
Francesco Fiorelli, Presidente Unpli Umbria

Il destino dei prigionieri di guerra italiani
PRESIEDE
Mario Tosti, Presidente Isuc
INTERVENGONO
Sonia Residori, Università di Verona
Nessuno è rimasto ozioso: la nascita e l’evoluzione dei campi per prigionieri di guerra in Italia tra la Prima e Seconda guerra mondiale
Isabella Insolvibile, Università di Napoli
I prigionieri al lavoro in Gran Bretagna
Brunello Mantelli, Università di Torino
Lo sfruttamento degli IMI da parte dei nazisti
Flavio Giovanni Conti, Storico e saggista
I prigionieri italiani cooperatori degli Stati Uniti

ore 15.30
L’utilizzo dei prigionieri di guerra nei campi di concentramento in italia
PRESIEDE
Mirco Carrattieri, Insmli
INTERVENGONO
Costantino Di Sante, Direttore Iscop
L’organizzazione italiana per la gestione dei prigionieri di guerra
Andrea Giuseppini, www.campifascisti.it
Enti pubblici e imprese private. Il lavoro obbligatorio in Sardegna.
Una ricerca in corso negli archivi d’impresa
Dino Renato Nardelli, Isuc
Prigionieri di guerra e internati civili in Umbria: un pasticcio all’italiana