Città in guerra: Biella 1943-1945

Biella, 9 febbraio 2018: Città in guerra: Biella 1943-1945, visita guidata sui luoghi della memoria della città di Biella a cura di Silvia Mantellero, per le classi V D e V I del Liceo linguistico “G. e Q. Sella”. L’itinerario, che ha inizio in piazza San Giovanni Bosco (ex piazza San Cassiano), luogo dell’eccidio di San Cassiano del 22 dicembre 1943, prevede la visita a piazza Martiri della Libertà, rifugio antiaereo, luogo di fucilazione di ventidue partigiani e sede delle celebrazioni per la fine della guerra; a piazza Curiel, sede della ex Casa del Balilla e della ex Casa del Fascio, esempi di edilizia fascista e di governo totalitario; a Villa Schneider, sede del comando biellese delle Ss e luogo di tortura dei partigiani catturati, per concludersi all’Albergo Principe, luogo di firma dell’armistizio della Wehrmacht in Piemonte il 2 maggio 1945. La proposta didattica si inserisce nel progetto Memoria Memorie dell’Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nel Biellese, nel Vercellese e in Valsesia per l’anno scolastico 2017-2018, rivolto alle scuole di ogni ordine e grado.