Profughi dal confine orientale: espulsione e abbandono delle terre istriane e dalmate – 2

Mercoledì 6 marzo 2019 alle ore 17 a Mantova presso la Casa del Mantegna (via Acerbi 47) Costantino Di Sante parla di «Il confine orientale ed il lungo esodo istriano-dalmata», seconda lezione del corso di aggiornamento per insegnanti (ma aperto a tutti) dedicato al tema «Profughi dal confine orientale: espulsione e abbandono delle terre istriane e dalmate».
L’immediato secondo dopoguerra italiano è segnato dall’esodo istriano-dalmata, che ha prodotto l’immigrazione forzata di una buona parte dei cittadini di etnia e lingua italiana dai territori della Venezia-Giuliae della Dalmazia. L’accaduto rientra nel più generale fenomeno degli spostamenti di popolazione che nel Novecento hanno seguito i due dopoguerra.Il corso si propone, passando da una scala europea ad una scala locale, di esplorare nel primo incontro un esame comparato delle situazioni che hanno toccato le popolazioni europee; nella seconda in particolare l’esodo istriano-dalmata; nella terza le ripercussioni che vi furono sul territorio triestino; la visita al Villaggio San Marco presso il campo di Fossoli conclude il corso.
Nell’allegato la riproduzione dell’invito (650 KB) istria_2019-02-03b.