Partigiani d’Oltremare

La presentazione del libro di Matteo Petracci, Partigiani d’Oltremare.  Dal Corno d’Africa alla Resistenza italiana (Pisa, Pacini Editore, 2020) sarebbe stata uno degli incontri  per le celebrazioni del 25 aprile. Non possiamo purtroppo ospitare Matteo Petracci a causa dell’emergenza Covid-19, ma pubblichiamo  la videopresentazione del suo libro : https://youtu.be/mdjLAqMB-p4

La ricerca di Petracci, già autore de I matti del duce. Manicomi e repressione politica nell’Italia fascista (RomaDonzelli, 2014) ricostruisce le vicende della  “Banda Mario”, un gruppo partigiano composto da donne e uomini di  nazionalità diverse e tre religioni, attivo nelle Marche nella zone del Monte San Vicino. A questo gruppo, di cui fanno parte antifascisti ex confinati e prigionieri di guerra fuggiti da vari campi di prigionia nella zona, si aggregano anche  africani: somali, eritrei, etiopi che erano stati portati ad esibirsi nella grande Mostra delle terre d’Oltremare, svoltasi a Napoli nel maggio 1940, subito prima della guerra.  Bloccati dallo scoppio delle ostilità, condotti nelle Marche in condizioni di semilibertà, dopo l’armistizio dell’8 settembre, alcuni di loro, donne e uomini, si uniscono alle formazioni partigiane che operano sul territorio.

Una storia unica nel panorama nazionale. Una storia che, come sentirete dall’autore, parla del passato, ma può parlare anche del presente. Un presente a cui da tempo va l’attenzione dell’Isral con la Biblioteca migrante e il servizio di mediazione interculturale.