Storia della città: Montebelluna.
Secondo anno
Le trasformazioni: dai francesi al decollo industriale del secondo Novecento
Università degli Adulti – Montebelluna (TV) – Auditorium Biblioteca Comunale
Docente: Lucio De Bortoli (ISTRESCO)
14 febbraio 2013
Francesi e Austriaci: istituzioni
21 febbraio 2013
L’Italia e la nuova città: il Mercato in piano
28 febbraio 2013
Il Montello e la questione sociale
7 marzo 2013
Protagonisti: Bertolini e i fratelli Bergamo
14 marzo 2013
Dall’agricoltura all’industria: economia e società nel Novecento
In questa seconda parte il corso affronterà alcuni punti nodali dello sviluppo cittadino di Otto e Novecento.
Il primo è senz’altro la traumatica scomparsa della millenaria Repubblica veneta e l’irrompere sulla scena dei francesi fino alla dominazione austriaca nell’ambito del Lombardo Veneto: l’analisi cadrà sulle nuove istituzioni, quelle che ci riguardano più da vicino e che producono un nuovo rapporto con il suddito/cittadino.
Dopo aver preso in esame la portata dell’epocale “trasporto del mercato al piano” (subito dopo l’unificazione anche in Veneto), vale a dire la nascita della città moderna che conosciamo, particolare attenzione andrà riservata alla questione sociale della seconda metà dell’Ottocento.
I profili dedicati a due più grandi protagonisti della vita politica e sociale della nostra comunità sono, in realtà, funzionali alla necessità di delineare le ricadute socio-politiche dell’immediato primo dopoguerra e l’irruzione delle masse nella storia.
L’ultimo appuntamento è naturalmente dedicato alla grande trasformazione. Dai campi alle fabbriche è stato a Montebelluna un capitolo nient’affatto convenzionale: allo stesso modo del suo iniziale e prolungato caotico sviluppo privo di crescita.
