Seconda edizione: “Conoscere per Resistere”

 

Lunedì 9 settembre, ore 20.30, Udine, Aula B Erdisu, Viale Ungheria 45 A.

 

Incontro di approfondimento storico promosso dall’ANPI di Udine:

 

“FRIULI SETTEMBRE 1943”

 

Fulvio Salimbeni: “I quarantacinque giorni che cambiarono la storia d’Italia:

 

dal 25 luglio all’8 settembre”

 

Antonio Russo: “Tarvisio: il primo atto della Resistenza militare italiana”

 

Luciano Patat: “La battaglia di Gorizia”

 

Flavio Fabbroni: “Udine, lo sfascio della struttura militare italiana”

 

Già la notte tra l’otto ed il nove settembre a Tarvisio avvenne il primo scontro a fuoco della Resistenza militare italiana: trecento uomini della Guardia alla Frontiera (un corpo alpino con il compito del controllo e della difesa dei confini) si opposero alle divisioni germaniche che avevano l’ordine di invadere l’Italia. Soli e senza armamento adeguato il reparto comandato dal colonnello Jon resistette per alcune ore, contò 29 caduti ed alla fine dovette arrendersi e subire la deportazione in Germania. Una donna (Luigia Picech), la telefonista di Tarvisio, che li appoggiò e resistette con loro fu decorata con medaglia d’argento, la prima medaglia al valore di una donna nella Resistenza.

   Dall’11 ed il 26 settembre si svolse la “battaglia di Gorizia” che fu il primo e più rilevante atto della Resistenza popolare in Italia: più di un migliaio di giovani, in maggior parte operai dei cantieri di Monfalcone insieme ad alcuni ufficiali e soldati italiani, si costituirono in brigata partigiana (appoggiata da un reparto di partigiani sloveni) e sostennero un lungo combattimento contro una divisione tedesca rafforzata nella seconda settimana da reparti blindati per circa 8.000 uomini. Alla fine nelle file partigiane si contarono un centinaio di caduti ed i prigionieri furono deportati in Germania.

Di questi due avvenimenti parleranno Antonio Russo (autore del libro “Come foglie al vento” sui fatti di Tarvisio del 1943) e Luciano Patat, ricercatore storico e sindaco di Cormons.

Fulvio Salimbeni, docente all’Università di Udine e membro del direttivo dell’Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione di Udine tratteggerà un quadro storico nazionale degli avvenimenti e Flavio Fabbroni, ricercatore e membro del direttivo dell’Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione racconterà lo sfascio del potere statale e militare nella città di Udine.

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