A Varallo, lunedì 29 settembre 2014, nella sede dell’Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nel Biellese, nel Vercellese e in Valsesia, in via D’Adda, 6, alle ore 21, si svolgerà la presentazione del romanzo Il mio l’ho fatto. L’avventura del partigiano Veritò (Nulla Die edizioni, 16 euro), di Fabio Musati.
Nell’occasione Enrico Pagano, direttore dell’Istituto, dialogherà con l’autore. Daniele Conserva leggerà alcuni passi del romanzo.
“Veritò è un personaggio di fantasia, una felice e paradigmatica proiezione dell’autore nella Storia, verrebbe da dire in nome e per conto di tutti quelli che raccogliendo memorie della Resistenza ne hanno conservato l’anima, impedendo la sua derubricazione a processo storico di antica e superata realtà. Invece sono presi dalla verità storica e innestati nel romanzo precisi ’ntifici, scriverebbe Camilleri, come sono stati realmente, quasi tutti i personaggi che intorno a Veritò vivono e muoiono, a cominciare da Attilio e Clemente Musati, cui vengono finalmente restituite le dimensioni storiche e umane che finora vivevano soltanto nel sempre più flebile e solitario ricordo di chi li ha conosciuti di persona” (dalla prefazione di Enrico Pagano).
Fabio Musati, originario della Valsesia, è nato a Milano nel 1957, dove vive. Quadro industriale nelle materie plastiche per imballaggio, nel tempo libero si dedica alla narrativa e al teatro. Il mio l’ho fatto completa il suo personale percorso di lettura della storia iniziato nel 2010 con Tramonto Falck (Laruffa) e proseguito nel 2012 con Vera Pelle (Nulla Die).
