Percorso didattico alla Scuola media. “Dalla dittatura alla Resistenza”.

Lunedì  6 marzo 2017, dalle 9 alle 10, presso l’Istituto Comprensivo “don Lorenzo Milani” di Aquileia in provincia di Udine, si svolgerà il terzo incontro del percorso didattico proposto alle classi terze della Scuola media, in collaborazione con la Fondazione “Valmi Puntin” di Aquileia. Franco Cecotti dell’Istituto regionale della Storia del Movimento di Liberazione Friuli Venezia Giulia di Trieste affronterà il tema Il periodo della guerra e i fatti dal settembre 1943 all’aprile 1945. Il tema è declinato tenendo conto anche delle specificità del territorio di Aquileia e della Bassa friulana. Il percorso didattico proposto prevede l’adozione da parte degli allievi di un luogo rappresentativo della Resistenza – Piazza F.lli Cervi – ad Aquileia e si concluderà ai primi di maggio con una visita guidata al Museo di Casa Cervi a Gattatico (Reggio Emilia).

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Corso di formazione per docenti. Cittadinanza, Costituzione e storia della Repubblica. “Anni Sessanta del Novecento. Un decennio di speranze”.

Giovedì 2 marzo 2017, dalle 15.30 alle 17.30, presso il Liceo Scientifico “N. Copernico” di Udine, in via Planis 25, si svolgerà il quarto incontro del Corso di aggiornamento per i docenti della Scuola secondaria di primo e secondo grado della regione Friuli Venezia Giulia Anni Sessanta del Novecento. Un decennio di speranze relativamente all’ambito tematico Cittadinanza, Costituzione e storia della Repubblica.

Interverrà:

Il prof. Luigi Ganapini dell’Università di Bologna sul tema:
Dalle magliette a righe agli eskimo. Movimenti giovaniIi nell’Italia in trasformazione.

Il corso è stato ideato e organizzato dall’Istituto regionale per la storia del movimento di Liberazione nel Friuli Venezia Giulia (Trieste) e dall’Istituto friulano per la storia del movimento di Liberazione (Udine). Il corso fa parte dell’attività formativa promossa dall’Istituto nazionale “Ferruccio Parri”. Rete degli Istituti storici della Resistenza e dell’Età contemporanea (Insmli- Milano).

Il corso ha il patrocinio dell’Università degli Studi di Udine. Collaborano alla realizzazione del corso: l’Ufficio Scolastico regionale del FVG; la Società filosofica italiana – sezione Friuli Venezia Giulia; l’Istituto “Livio Saranz” di Trieste; il Centro Espressioni Cinematografiche di Udine; il Liceo Scientifico “N. Copernico” di Udine.

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La Storia in libreria. Incontro con gli autori. “Offesa all’onore della donna”. Le violenze sessuali durante l’occupazione cosacco-caucasica della Carnia 1944-1945.

Giovedì 23 febbraio 2017, alle ore 18.00, presso la Libreria Moderna Udinese, in via Cavour 13, a Udine, sarà presentato il volume “Offesa all’onore della donna”. Le violenze sessuali durante l’occupazione cosacco-caucasica della Carnia 1944-1945, di Fabio Verardo edito nel 2016 dall’Istituto regionale per la Storia del Movimento di Liberazione Friuli Venezia Giulia di Trieste.

Irene Bolzon e Monica Emmanuelli dialogano con l’Autore.

Lo studio riscopre e analizza il fenomeno delle violenze sessuali compiute in Carnia dalle truppe cosacche e caucasiche collaborazioniste dei tedeschi tra l’agosto del 1944 e il maggio del 1945. Nell’ultimo anno del secondo conflitto mondiale, la Carnia e parte del Friuli furono invase dal contingente cosacco-caucasico, che s’insediò nel territorio con le proprie famiglie. Durante le diverse fasi dell’occupazione militare del territorio, le violenze e gli abusi sessuali furono dei veri e propri strumenti di guerra. Le ricerche presentate nel volume comprendono l’analisi delle cause storiche, politiche, culturali, antropologiche e psicologiche del fenomeno. Il lavoro è stato condotto attingendo a numerose fonti archivistiche, in larga parte inedite, presenti negli archivi nazionali, del Friuli Venezia Giulia e in archivi esteri (The National Archives of United Kingdom). Grazie a una speciale autorizzazione del Ministero dell’Interno, sono stati consultati anche i documenti integralmente inediti dell’Archivio dell’ospedale Sant’Antonio Abate di Tolmezzo.

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Presentazione libro: “Gli Ebrei nella Storia del Friuli Venezia Giulia. Una vicenda di lunga durata”.

Martedì 21 febbraio 2017, alle ore 17.30 presso la sala Ajace in Piazza Libertà a Udine, l’Istituto friulano per la storia del movimento di liberazione presenta:

Gli Ebrei nella Storia del Friuli Venezia Giulia. Una vicenda di lunga durata, a cura di Miriam Davide e Pietro Ioly Zorattini, Fondazione Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah, Firenze, Giuntina, 2016.

Intervengono: Michele Sarfatti, già direttore del Centro di Documentazione ebraica contemporanea e Andrea Zannini, docente di storia moderna e direttore del Dipartimento di Studi Umanistici e del Patrimonio culturale dell’Università degli Studi di Udine.

Il volume contiene gli atti del Convegno internazionale Gli Ebrei nella storia del Friuli Venezia Giulia. Una vicenda di lunga durata tenutosi a Ferrara tra il 12 e il 14 ottobre 2015. Nell’arco di due giorni e mezzo ventuno studiosi italiani e stranieri di chiara fama e giovani ricercatori si sono alternati per illustrare ed approfondire aspetti generali e particolari della presenza ebraica nel Nord-est italiano, dalle terre del Friuli patriarcale e poi veneziano a quelle soggette alla Casa d’Austria dal Medio Evo fino al Novecento. Le relazioni, frutto di ricerche rigorose ed innovative, hanno affrontato un’ampia e articolata gamma di temi, dai complessi rapporti fra i nuclei ebraici e la società cristiana di maggioranza, all’organizzazione interna degli insediamenti ebraici, aspetti significativi della loro vita economica, religiosa e culturale, le dinamiche interne della loro quotidianità, personaggi illustri e tratti poco noti del loro milieu. Il Convegno di Ferrara con i suoi apporti e i suoi dibattiti ha costituito un momento prezioso per la presentazione di nuove ricerche e per l’approfondimento del dibattito sulla rilevanza e sulle peculiarità della presenza ebraica in quest’area di incontro e confronto fra culture diverse (latina, tedesca e slava) dove, ancor oggi, l’Ebraismo è significativamente rappresentato dalla Comunità Ebraica di Trieste. Gli Atti del Convegno costituiscono un compendio ineludibile per gli studiosi che intendono approfondire la storia degli Ebrei di queste terre.

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Corso di formazione per docenti. Cittadinanza, Costituzione e storia della Repubblica. “Anni Sessanta del Novecento. Un decennio di speranze”.

Martedì 21 febbraio 2017, dalle 15.30 alle 17.30, presso il Liceo Scientifico “N. Copernico” di Udine, in via Planis 25, si svolgerà il terzo incontro del Corso di aggiornamento per i docenti della Scuola secondaria di primo e secondo grado della regione Friuli Venezia Giulia Anni Sessanta del Novecento. Un decennio di speranze relativamente all’ambito tematico Cittadinanza, Costituzione e storia della Repubblica.

Interverranno:

  • Ariella Verrocchio direttrice scientifica dell’ Istituto  “Livio Saranz” di Trieste sul tema Italiane e Italiani al lavoro. Gli anni del boom.
  • Javier Grossutti ricercatore della Swinburne University of Tecnology sul tema Le migrazioni nell’Italia repubblicana degli anni Sessanta. 

Il corso è stato ideato e organizzato dall’Istituto regionale per la storia del movimento di Liberazione nel Friuli Venezia Giulia (Trieste) e dall’Istituto friulano per la storia del movimento di Liberazione (Udine). Il corso fa parte dell’attività formativa promossa dall’Istituto nazionale “Ferruccio Parri”. Rete degli Istituti storici della Resistenza e dell’Età contemporanea (Insmli- Milano).

Il corso ha il patrocinio dell’Università degli Studi di Udine. Collaborano alla realizzazione del corso: l’Ufficio Scolastico regionale del FVG; la Società filosofica italiana – sezione Friuli Venezia Giulia; l’Istituto “Livio Saranz” di Trieste; il Centro Espressioni Cinematografiche di Udine; il Liceo Scientifico “N. Copernico” di Udine.

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Percorso didattico alla Scuola media. “Dalla dittatura alla Resistenza”.

Lunedì 20 febbraio 2017, dalle 9 alle 10, presso l’Istituto Comprensivo “don Lorenzo Milani” di Aquileia in provincia di Udine, si svolgerà il secondo incontro del percorso didattico proposto alle classi terze della Scuola media, in collaborazione con la Fondazione “Valmi Puntin” di Aquileia. Marco Puppini dell’Istituto friulano per la Storia del Movimento di Liberazione di Udine affronterà il tema L’Antifascismo.  Il tema è declinato tenendo conto anche delle specificità del territorio di Aquileia e della Bassa friulana. Il percorso didattico proposto prevede l’adozione da parte degli allievi di un luogo rappresentativo della Resistenza – Piazza F.lli Cervi – ad Aquileia e si concluderà ai primi di maggio con una visita guidata al Museo di Casa Cervi a Gattatico (Reggio Emilia).

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Conferenza: “Dove ci portate?” Wohin bringt ihr uns? Kam nas peljete?” 1939/1940 Le opzioni italo-tedesche in Alto Adige/Südtirol e nella Valcanale e le deportazioni delle e de i pazienti degli ospedali psichiatrici delle Province di Bolzano, Trento e Udine in Germania.

Sabato 18 febbraio 2017, alle ore 17.00 presso il Museo Etnografico Palazzo Giacomelli  in via Grazzano a Udine, nell’ambito del Calendario del Comune di Udine per la Giornata della Memoria 2017, si terrà la Conferenza “Dove ci portate? Wohin bringt ihr uns? Kam nas peljete?” Le opzioni in Südtirol/Alto Adige e nella Val Canale e le deportazioni dei pazienti degli ospedali psichiatrici delle Province di Bolzano, Trento, Udine e Belluno nel maggio del 1940.

Interventi di:

  • Lara Magri “1939 L’opzione nella Val Canale”.
  • Stefan Lechner “Il destino dei malati e dei disabili psichici del Südtirol/Alto Adige 1939-1945″.
  • Kirsten Duesberg “Dove ci portate?” Un progetto di ricerca per una memoria storica inclusiva e pluralistica.
  • Gian Paolo Gri “Sui confini: purezza e contaminazione”.

Con la partecipazione del Coro multietnico e femminile dell’Associazione La Tela diretto da Claudia Grimaz.

Capofila del Progetto: Dipartimento di Salute Mentale, Azienda Sanitaria Universitaria integrata di Udine insieme al Dipartimento di Studi Umanistici e del Patrimono culturale dell’Università degli Studi di Udine.

Tra i partner del progetto: Istituto friulano per la storia del movimento di liberazione di Udine.

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La Storia in libreria. Incontro con gli autori. “Storia contemporanea in Friuli” n. 46 (2016).

Giovedì 16 febbraio 2017, alle ore 18.00, presso la Libreria Moderna Udinese, in via Cavour 13, a Udine, sarà presentato il numero 46 (anno XLV) della rivista “Storia contemporanea in Friuli” edita nel 2016 dall’Istituto friulano per la Storia del Movimento di Liberazione. Il numero monografico presenta le ricerche sull’emigrazione antifascista dal Friuli tra le due guerre già discusse nella Giornata di studio organizzata dall’Istituto il 18 marzo 2016. La rivista raccoglie i saggi di: J. Grossutti, Antifascisti friulani emigrati in Argentina e in Uruguaj: l’esperienza codroipese; A. Kalc, Antifascisti sloveni della Venezia Giulia in Argentina fra le due guerre; O. Zorzi Pugliese, Antifascisti friulani in Canada tra gli anni Venti e Trenta; M. Puppini, Antifascisti friulani in Francia e nella guerra di Spagna; C. Fragiacomo, Cuore e mente altrove: biografie femminili dell’antifascismo friulano in esilio; E. Franzina, Le canzoni del movimento operaio nell’emigrazione antifascista; F. Snaidero, Dal Friuli al Sudamerica. L’esperienza di Giovanni Minut.

Per la presentazione della rivista, intervengono Javier Grossutti, Chiara Fragiacomo e Claudio Lorenzini.

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Corso di formazione per docenti. Cittadinanza, Costituzione e storia della Repubblica. “Anni Sessanta del Novecento. Un decennio di speranze”.

Martedì 14 febbraio 2017, dalle 15.30 alle 17.30, presso il Liceo Scientifico “N. Copernico” di Udine, in via Planis 25, si svolgerà il secondo incontro del Corso di aggiornamento per i docenti della Scuola secondaria di primo e secondo grado della regione Friuli Venezia Giulia Anni Sessanta del Novecento. Un decennio di speranze relativamente all’ambito tematico Cittadinanza, Costituzione e storia della Repubblica.

Interverranno:

  • Mario Robiony docente di Storia economica dell’Università di Udine sul tema L’Italia del “miracolo economico”: dai successi alle occasioni mancate.
  • Tiziano Sguazzero ricercatore dell’Istituto friulano per la Storia del Movimento di Liberazione sul tema Diritti civili e laicità nell’Italia repubblicana degli anni Sessanta.

Il corso è stato ideato e organizzato dall’Istituto regionale per la storia del movimento di Liberazione nel Friuli Venezia Giulia (Trieste) e dall’Istituto friulano per la storia del movimento di Liberazione (Udine). Il corso fa parte dell’attività formativa promossa dall’Istituto nazionale “Ferruccio Parri”. Rete degli Istituti storici della Resistenza e dell’Età contemporanea (Insmli- Milano).

Il corso ha il patrocinio dell’Università degli Studi di Udine. Collaborano alla realizzazione del corso: l’Ufficio Scolastico regionale del FVG; la Società filosofica italiana – sezione Friuli Venezia Giulia; l’Istituto “Livio Saranz” di Trieste; il Centro Espressioni Cinematografiche di Udine; il Liceo Scientifico “N. Copernico” di Udine.

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La Storia in libreria. Incontro con gli autori. “Il Socialismo friulano 1945-1994. Dalla Liberazione alla diaspora”.

Giovedì 9 febbraio 2017, alle ore 18.00, presso la Libreria Moderna Udinese, in via Cavour 13, a Udine, sarà presentato il volume Il Socialismo friulano 1945 -1994. Dalla Liberazione alla diaspora, di Tiziano Sguazzero, pubblicato dall’Istituto friulano per la Storia del Movimento di Liberazione nel 2016. L’avvocato Giovanni Battista Bossi dialogherà con l’autore.

Il testo, esito di una ricerca fondata sulla documentazione archivistica della Federazione provinciale del Partito Socialista di Udine, ricostruisce la storia socialismo friulano dal secondo dopoguerra allo scioglimento del partito e alla successiva diaspora socialista. Il volume integra il contenuto dell’Archivio raccolto in duecentocinquanta faldoni e tremilaseicentotredici fascicoli conservati, riordinati e inventariati dall’Istituto friulano per la storia del movimento di liberazione, con altre fonti di conoscenza dell’attività del partito socialista e degli altri partiti della provincia come la stampa locale quotidiana e periodica relativa al periodo 1945-1994.

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