Iscrizioni ISRIC 2016-2018

Sono aperte le iscrizioni al nostro Istituto per il triennio 2016-2018.

Le quote per l’iscrizione individuale sono fissate in:
Euro 40,00 per l’iscrizione triennale
Euro 15,00 per l’iscrizione annuale
Euro 100,00 per l’iscrizione benemerita

L’iscrizione dà diritto a tutti i Soci a ritirare una copia di ogni nostra pubblicazione che sarà edita nel corso del triennio.

L’iscrizione potrà essere effettuata passando alla mattina (dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 12.30) presso la sede del nostro Istituto (a Rimini in Via Gambalunga, al piano terra della Biblioteca Gambalunga).

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Studiare il ’900 e l’attualità a partire dalla storia locale: quale approccio didattico?

Vi segnaliamo l’incontro di formazione docenti a carattere laboratoriale “Studiare il ’900 e l’attualità a partire dalla storia locale: quale approccio didattico?” organizzato dall’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea della provincia di Rimini e condotto da Lidia Gualtiero e Franca Bonizzato.
Il primo incontro di presentazione si terrà mercoledì 10 febbraio alle ore 15.30 presso la Cineteca comunale;  seguiranno due incontri laboratoriali in date da definire insieme ai partecipanti.

In allegato la presentazione del corso:
Formazione Docenti ISRIC 2016

L’altra faccia dell’Italia

Sabato 9 gennaio alle 17, presso lo Spazio°Z di Radio Talpa (via del Prete 7/A, Cattolica), verrà presentato il libro “L’altra faccia dell’Italia” a cura di Silvia Marcolini. Interverranno Paolo Zaghini, Edo Conti e Maurizio Castelvetro.

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Precisazioni del presidente Zaghini su “Magazzino 18″

Riportiamo la lettera di precisazioni del presidente Zaghini indirizzaa al quotidiano “La Voce di Romagna” in risposta alle polemiche sullo spettacolo di Simone Cristicchi “Magazzino 18″ in programma per il prossimo 30 novembre al Teatro Novelli di Rimini, all’interno delle iniziative per il Giorno del Ricordo.

Lettera per precisazioni spettacolo Cristicchi

1914-1918. Vivere a Rimini negli anni della Grande Guerra

Inaugurerà sabato 31 ottobre alle ore 17 la mostra fotografica “Vivere a Rimini negli anni della Grande Guerra 1914-1918. La quotidianità tra bombardamenti, terremoti, fame e profughi”, che sarà ospitata presso la Sala mostra del Palazzo del Podestà, 1° piano, Piazza Cavour fino a domenica 22 novembre 2015.
La mostra si compone di due sezioni. Una, “#grandeguerra. L’Emilia Romagna tra fronte e retrovia”, presenta la realtà regionale; l’altra, con materiale fotografico in larga parte inedito, riguarda la vita della popolazione riminese negli anni del conflitto, coinvolta per la prima volta in una guerra “totale”. L’originalità della proposta sta nell’offrire un racconto di quegli anni non da un punto di vista strettamente militare ma da quello della popolazione civile.
La mostra, a ingresso gratuito, sarà visitabile tutti i pomeriggi (eccetto il lunedì) dalle ore 16 alle 19. Per le scuole c’è la possibilità di prenotare visite guidate al mattino.

Manifesto prima guerra mondiale

Presentazione volume “Vivere a Rimini negli anni della Grande Guerra”

Venerdì 6 novembre, alle ore 17.00, presso la Sala del Podestà, al 1. Piano, in Piazza Cavour il prof. Mirco Carrattieri presenterà il libro di Davide Bagnaresi “Vivere a Rimini negli anni della Grande Guerra. La quotidianità tra bombardamenti, terremoti, fame e profughi” (Panozzo Editore).

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Rinvio incontro didattico con il prof. Todero

Per seri motivi familiari il prof. Fabio Todero non potrà essere presente a Rimini all’incontro fissato per martedì 3 novembre, alle ore 15.30, nell’ambito delle iniziative collegate alla Mostra sulla Prima Guerra Mondiale.
Contiamo di potere avere il prof. Todero nostro ospite prossimamente.
Ci scusiamo per il contrattempo.
La Mostra prosegue regolarmente con apertura tutti i giorni dalle ore 16 alle 19.

“Storie di Gap. Terrorismo urbano e Resistenza. Incontro con Santo Peli”

Martedì 29 settembre 2015 alle ore 17 presso la Sala del Giudizio del Museo Comunale (via Tonini 1, Rimini) si terrà la presentazione del volume del prof. Santo Peli “Storie di Gap. Terrorismo urbano e Resistenza” (Einaudi, 2014).
Daniele Susini, membro del Direttivo del nostro Istituto, presenterà una breve informazione sulla composizione della 29.a GAP – Terzo Battaglione di Rimini e condurrà il dibattito con il prof. Santo Peli.

Alle ore 16.30 (prima della presentazione del volume di Santo Peli) verrà proiettato il documentario “Settembre 1944: Liberazione di Rimini” prodotto dall’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea della Provincia di Forlì-Cesena, montando materiale inglese conservato presso l’Imperial War Museum di Londra.Copertina Santo Peli

E’ scomparso Renato Zangheri

Si è spento oggi a Imola, dove viveva, Renato Zangheri, politico e storico,
dirigente del Pci e sindaco di Bologna dal 1970 al 1983.

Nato a Rimini l’8 aprile 1925, si laureò in filosofia all’Università di
Bologna nel 1947, dove dagli anni Sessanta divenne professore ordinario di
Storia economica approfondendo, in maniera particolare, la storia dell’economia
dell’Emilia-Romagna.
Nel 1944 s’iscrisse al Partito comunista italiano e nel 1960, dopo il IX
congresso, entrò a far parte del comitato centrale e della segreteria della
Federazione bolognese come responsabile della commissione culturale.
A Bologna Renato Zangheri ricoprì la carica di primo cittadino dal 1970 al
1983, dove seppe tenere unita la città durante i tragici avvenimenti degli anni
di piombo: l’attentato al treno “Italicus” del 4 agosto 1974, l’uccisione di
Francesco Lorusso l’11 marzo 1977 e i fatti seguenti, la strage del 2 agosto
1980 alla stazione ferroviaria.
Lasciata la carica di sindaco nel 1983, venne eletto deputato, capogruppo del
Partito comunista in parlamento, fino al 1987. In seguito aderirà al Partito
Democratico della Sinistra e ai Democratici di Sinistra.
Dal 1991 tornò all’insegnamento universitario, ricoprendo fra 1991 e 1994 la
carica di rettore dell’Università di San Marino.
Fino agli ultimi anni della sua vita Renato ha continuato a dedicarsi ai suoi
studi e a seguire l’attività politica, con la cultura, la preparazione e il
rigore che lo contraddistinguevano.

I funerali si svolgeranno domani in forma strettamente privata. La camera
ardente sarà allestita domani dalle 12 alle 17 in sala Rossa a Palazzo
d’Accursio, la residenza comunale bolognese.

11 luglio 1986, Zangheri e ZaghiniNella foto: 11 luglio 1986, Renato Zangheri e Paolo Zaghini