70mo anniversario del combattimento a Cremeno

Cerimonia di commemorazione del 70° anniversario dell’8 settembre 1943, organizzata dal Comitato Permanente della Resistenza della Provincia di Genova.

Sabato 7 settembre 2013,  alle ore 9.50, alla Caserma della Polizia di Stato “Nino Bixio” di Genova-Bolzaneto, raduno dei partecipanti, deposizione delle corone e Convegno 8 settembre 1943: una data cruciale nella storia d’Italia, con i saluti di Giacomo Ronzitti, Presidente ILSREC,  e di Massimo Maria Mazza, Questore di Genova, la relazione di Giovanni Battista Varnier, docente dell’Università di Genova, e l’intervento conclusivo di Claudio Montaldo, Vice Presidente della Regione Liguria;

Lunedì 9 settembre 2013, alle ore 17.00, a Palazzo Ducale-Sala del Minor Consiglio, Tavola rotonda 8 settembre 1943: gli internati italiani tra memoria, silenzi e ricerca storica. Interverranno Marco Doria, Sindaco di Genova, Luca Borzani, Presidente di Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Juri Curtolo, ufficiale degli Alpini del Comando Militare Esercito “Liguria”, M. Elisabetta Tonizzi, docente dell’Università di Genova. A moderare l’incontro Paolo Battifora, coordinatore scientifico ILSREC.
Nell’occasione sarà presentata la nuova pubblicazione dell’ILSREC, “Quaderni di Storia e memoria”, diretta da Antonio Gibelli e dedicata interamente alle testimonianze di confinati, deportati e internati.

L’8 settembre 1943, all’indomani del momento più drammatico per l’Italia, a Cremeno (Genova), alcuni reparti dell’89° Reggimento Fanteria rifiutarono di arrendersi ai tedeschi, ingaggiando un combattimento, cui presero parte anche alcuni coraggiosi cittadini, che si protrasse fino a sera. La scarsità di munizioni e la minaccia tedesca di bombardare la caserma costrinsero i valorosi soldati a deporre le armi.
Undici furono i militari caduti in combattimento: Paolo Alesi, Giovanni Begini, Angelo Coppola, Francesco Corno, Rino Franchin, G. B. Martinelli, Temistocle Ribacchi, Vito Sabatella, Giuseppe Trovato, Luigi Torre, Angelo Vigevani.
Con questo sacrificio iniziava il lungo e doloroso percorso della Resistenza Italiana.

Presentazione del libro delle memorie di Raimondo Ricci

Lunedì 22 aprile 2013, ore 17.30
Palazzo Ducale · Sala del Minor Consiglio
Piazza Matteotti, Genova

Presentazione del libro delle memorie di Raimondo Ricci
Io, Raimondo Ricci – Memorie da un altro pianeta
a cura di Domenico Guarino e Andrea Marotta

con la partecipazione di
Stefano Bernini · Anna Castellano · Emilio Ricci · Giacomo Ronzitti

http://www.istitutoresistenza-ge.it/convegni/Io-Raimondo-Ricci.htm

Presentazione del libro: “Ci chiamavano Libertà” Partigiane e resistenti in Liguria 1943-45 – La parola ridata alle donne

VENERDI’ 19 APRILE
ore 17.00

presso la Biblioteca Bruschi (ex Manifattura Tabacchi)
Via Bottino 6 – Sestri Ponente – Genova

Presentazione del libro

Ci chiamavano Libertà
Partigiane e resistenti in Liguria 1943-45
La parola ridata alle donne

di Donatella Alfonso

DE FERRARI EDITORE

Interventi di:

Giorgio Guerello – Presidente del Consiglio Comunale

Massimo Bisca – Presidente A.N.P.I. Provinciale

Giacomo Ronzitti – Presidente Istituto Storico Resistenza

Coordina:

Pierpatrizia Lava – Presidente Associazione Ligure dei Giornalisti

http://www.istitutoresistenza-ge.it/convegni/Ci-chiamavano-Libertà.htm

Resistenza Repubblica Costituzione. Una riflessione attuale

Presentazione della Pubblicazione:

Resistenza Repubblica Costituzione. Una riflessione attuale

di Antonio Gibelli (Ilsrec, 2003, disegni di Attilio Mangini)

Martedì 16 Aprile 2013  ore 11.30

Palazzo Tursi

Sala di Rappresentanza

Interverranno, con l’autore,

Giacomo Ronzitti, presidente dell’ Istituto ligure per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea

Marco Doria, Sindaco di Genova

Rosaria Pagano, vice direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria

 

Saranno presenti studenti e docenti delle scuole secondarie di secondo grado della Provincia di Genova.

L’opera è stata realizzata con il contributo di

Fondazione Carige

Coop Liguria

Compagnia Portuale “Pietro Chiesa”

e in collaborazione con l’Ufficio scolastico Regionale per la Liguria

“Nel suo significato corrente la parola “resistenza” indica il tentativo di porre un freno, un ostacolo – anche passivo – a una forza soverchiante o anche la capacità di adattarsi a condizioni sfavorevoli. Suggerisce un’asimmetria, una sproporzione di forze, una situazione svantaggiosa. Sul piano storico-politico, questa parola è passata a designare la lotta contro il nazifascismo nell’Europa della seconda guerra mondiale. Ma perché chiamare questo fenomeno resistenza, o anche, più frequentemente, Resistenza con la maiuscola? (Antonio Gibelli)”

Cosa è stata veramente la Resistenza? Quali motivazioni di fondo spinsero ampie fasce popolari a raccogliersi attorno alle forze antifasciste? Quale fu il loro effettivo contributo alla liberazione del Paese? E ancora, la Resistenza fu soltanto una guerra patriottica o assunse anche i caratteri di una guerra civile? E perché vi è un rapporto inscindibile tra Resistenza, Repubblica e Costituzione? E, infine, quale valore e significato, a  dispetto di ogni retorica ufficiale, essa conserva ancora oggi?

Questo agile volume, come scrive nella premessa Giacomo Ronzitti, vuole offrire, in primo luogo agli studenti, una introduzione e una visione d’insieme, rigorosa e sintetica, di quel complesso fenomeno che è stata la lotta di liberazione.

Antonio Gibelli, già professore ordinario di Storia contemporanea all’Università di Genova, è tra i maggiori studiosi della Prima guerra mondiale e della scrittura come pratica sociale. Il suo volume L’officina della guerra. La Grande Guerra e le trasformazioni del mondo mentale (1991) ha profondamente innovato l’orientamento degli studi, facendo uso di fonti come le relazioni degli psichiatri sui dissesti mentali dei soldati e le lettere dei fanti. E’ autore anche di La Grande Guerra degli italiani, vincitore del premio Acqui Storia nel 1999, Il popolo bambino. Infanzia e nazione dalla Grande Guerra a Salò (2005), Berlusconi passato alla storia. L’Italia ai tempi della democrazia autoritaria (2010) e curatore dell’edizione italiana dell’Encyclopedie de la Grande Guerre (2007).
E’ curatore, con Luca Borzani, della manifestazione “la Storia in piazza”.

 L’opuscolo è corredato dalla riproduzione dei disegni del pittore Attilio Mangini, in specifico della serie
Disegni sulla Resistenza
(1975, inchiostri su carta, cm 70×100).

 http://www.istitutoresistenza-ge.it/convegni/libro_GIBELLI.htm