Premio “Giuseppe Brighenti” – XX edizione

BrighentiL’Isrec Bg, in collaborazione con il Comune di Endine Gaiano e la locale sezione Anpi “Giuseppe Brighenti” e con il patrocinio del Comitato antifascista bergamasco, dell’Anpi provinciale e della Camera del Lavoro Cgil di Bergamo, promuove la ventesima edizione del Premio “Giuseppe Brighenti” per lo studio e la divulgazione della storia del Novecento.  Per questa edizione la Commissione giudicatrice ha assegnato  il premio previsto per la tesi di laurea  a Cristiano Poluzzi per la tesi: I partigiani caduti delle Brigate Garibaldi a Bergamo e Provincia. Tra storia e memoria, Università degli studi di Milano, Facoltà di Studi Umanistici, Corso di laurea in Scienze Storiche, a.a. 2014-2015, rel. prof. Marco Soresina. Si tratta di una tesi di ricerca, condotta in gran parte consultando fondi depositati presso l’Isrec Bg, con il duplice obiettivo da un lato di ricostruire le vicende dei partigiani bergamaschi inquadrati nelle Brigate Garibaldi caduti nei venti mesi della lotta di Liberazione, dall’altro di riflettere sulla memoria della Resistenza che, in varie forme,  si è imposta nella società italiana del dopoguerra. La Commissione ha inoltre deciso la segnalazione  dell’elaborato finale di Chiara Calzana, Custodire le voci. La fonoteca dell’Isrec di Bergamo tra memoria e futuro, Università degli studi di Milano, Facoltà di Studi Umanistici, Corso di laurea Triennale in Storia, a.a. 2014/2015, rel. Prof. Giorgio Montecchi, che contiene tra l’altro un progetto per la conservazione, tutela e la creazione di un catalogo digitale della fonoteca dell’Istituto. Per quanto riguarda la borsa di ricerca la Commissione ha preso in esame il progetto di Federico Spinetti, Il partigiano Brach che prevede tra il 2016 e il 2018 la realizzazione di un film documentario su Giuseppe Brighenti. Spinetti, professore ordinario e direttore di ricerca del Dipartimento di Etnomusicologia dell’Università di Colonia, attualmente conduce un progetto di ricerca sulla memoria resistenziale e antifascista nella musica contemporanea in Italia e in Europa e ha già diretto film documentari in collaborazione con Lab 80 film: Zurkhaneh – The House of Strength. Music and Martial Arts of Iran (2010/2014), Le montagne si sollevano come piuma (2013), Il Nemico – un breviario partigiano (2015). Oggetto del film documentario: “l’attività pubblica e politica di Brighenti (1924-1996) dal 1943 agli anni Settanta, con l’obiettivo di intravedere il percorso di edificazione del discorso resistenziale e antifascista nel dopoguerra bergamasco e di allacciarlo a vicende di respiro nazionale e internazionale. Al contempo, il film esplora con eguale, se non maggiore, concentrazione l’esperienza umana, i sogni, la pratica del quotidiano, i sodalizi e le scintille dell’anima di un antifascista senza compromessi che ha segnato le memorie di molte persone attraverso almeno tre generazioni.” La Commissione ha quindi deciso di destinare al borsa di ricerca di quest’anno e dei prossimi  alla creazione di un fondo che andrà a finanziare il progetto e la realizzazione del film.  La cerimonia di premiazione è  prevista per Sabato 29 ottobre 2016, alle ore 15:30 presso la Sala consiliare, piazzale Aldo Moro, Comune di Endine Gaiano (Bg). All’iniziativa interverranno  Marco Zoppetti, sindaco del Comune di Endine, Sabrina Bosio, vicepresidente dell’Anpi Endine, Mauro Magistrati, presidente dell’Anpi provinciale, Martino Signori della Camera del Lavoro Cgil di Bergamo e Angelo Bendotti, presidente dell’Isrec Bg. Introdurrà Elisabetta Ruffini, direttore dell’Isrec Bg. Durante la cerimonia di premiazione Cristiano Poluzzi e Federico Spinetti, vincitori della XX edizione  presenteranno e Barbara Curtarelli illustrerà  gli esiti finale del progetto Riordino, condizionamento e restauro delle carte della Resistenza conservate presso l’archivio dell’Isrec Bg vincitore delle precedenti edizioni.

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Abituati al movimento, all’azione. Il partigiano Piero Patt

ImmagineIn occasione dei 90 anni del partigiano Giovanni Colnago, “Piero Patt”, l’Isrec Bg in collaborazione con il Comune di Orio al Serio e la sezione Anpi di Bergamo “Eugenio Bruni” organizza presso la Biblioteca comunale “Giulia Gabrieli”, via Dante Alighieri, 2, di Orio al Serio la mostra:

Abituati al movimento, all’azione. Il partigiano Piero Patt

a cura di Andrea Pellegrinelli

All’inaugurazione interverranno:
Simone Poma, assessore alla Cultura Comune di Orio al Serio
Angelo Bendotti, presidente ISREC Bergamo
A seguire rinfresco

La mostra resterà aperta dal 24 settembre all’8 ottobre 2016.

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80 anni dalla guerra di Spagna

14202586_496957327168719_1411476059273120028_nCome ormai consolidata abitudine, l’Isrec riprende le sue attività dopo la pausa estiva invitando tutti a ricordare insieme l’8 settembre 1943. Cruciale per la storia del nostro paese, l’8 settembre è il momento della scelta, momento in cui la patria non muore, come troppo spesso sentiamo ripetere negli ultimi tempi, ma entra nella vita delle persone come interrogativo sul proprio passato, su quanto appreso e quanto da progettare. Così nasceva la Resistenza: “gli uomini della Resistenza avevano combattuto prima che contro il fascismo contro se stessi. Avevano dovuto mettere un segno interrogativo o negativo a tutto ciò che avevano pensato essi stessi, rompere tutti gli schemi, sconvolgere le proprie abitudini di ragazzi e di uomini, i propri rapporti familiari, sentimentali, in una parola tutto il proprio pensiero e la propria vita” (Emanule Artom). L’8 settembre ci invita a non dimenticare la forza di interrogare se stessi, intrecciando la propria lucidità con quella degli altri e della vita del paese. Per tutto questo ci è sembrato importante dedicare il nostro 8 settembre alla guerra di Spagna in occasione del suo 80° anniversario.

In collaborazione con il Circolo Arci Maite, Cose di Amilcare, la casa editrice Il filo di Arianna

8 settembre, ore 18.30 | ex carcere di S. Agata Bergamo
Guerra di Spagna, un anniversario

Presentazione dei progetti dell’Isrec dedicati alla guerra civile spagnola. A seguire aperitivo.

Partecipa Steven Forti ricercatore presso l’Instituto de Historia Contemporanea dell’Universida de Nova de Lisboa e presso il CEFID dell’Universitat Autònoma de Barcelona. Collabora in Italia e in Spagna con riviste di storia contemporanea ed è fondatore, insieme a Sergio Secondiano Sacchi, dell’associazione Cose di Amilcare, la “costola” catalana del Club Tenco di Sanremo.

8 settembre, ore 21 | Maite (vicolo S. Agata – Bergamo)
Piovono bombe, fioriscono canzoni

Uno spettacolo di “Cose di Amilcare” con Alessio Lega e Rusó Sala
Un incontro tra due cantautori, l’italiano Alessio Lega e la catalana Rusó Sala. Un incontro tra due popoli, quello italiano e quello catalano, separati da due catene montuose e uniti da uno stesso mare. Uno spettacolo a due voci che sotterra le bombe lanciate sulle città repubblicane spagnole dall’Aviazione legionaria fascista italiana durante la Guerra Civile del 1936-1939 e le converte in canzoni. Canzoni che sono fiori di lotta e di memoria democratica.

Cose di Amilcare è un’associazione culturale senza scopo di lucro con sede a Barcellona intitolata ad Amilcare Rambaldi, fondatore e animatore del Club Tenco di Sanremo, che ha costantemente portato avanti la sua attività ispirandosi a un verso del poeta e cantautore Vinicius de Moraes: “la vita, amico, è l’arte dell’incontro”. Coerentemente, Cose di Amilcare si prefigge di valorizzare e diffondere la canzone d’autore in un contesto internazionale, non solo ricercando artisti di varie nazionalità ma, soprattutto, rivolgendosi alle varie comunità straniere presenti sul territorio. L’obiettivo dell’associazione è duplice: l’incontro tra varie culture musicali e la connessione con altre forme di espressioni artistiche quali il teatro, la pittura, la fotografia, la danza. Cose di Amilcare si occupa dell’organizzazione di spettacoli, di mostre, di dibattiti e di trasmissioni radiofoniche.

Scarica l’invito Pieghevole_spagna_web

Un treno per Auschwitz

Treno_fossoliLa Fondazione Fossoli ha invitato l’Isrec Bergamo, a partecipare al corso di formazione per docenti “Un treno per Auschwitz”.

La Direttrice Elisabetta Ruffini interverrà martedì 9 dicembre 2014 con la relazione:

“E tutto questo diventa una storia”: Auschwitz e i suoi racconti

Carpi | Auditorium “A. Loria” | via Rodolfo Pio 1

Per maggiori informazioni Scarica il volantino o visita il sito della Fondazione Fossoli

Assemblea dei soci dell’Isrec Bg

Lezione-politicaE’ convocata la

ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA 

dei soci dell’Istituto bergamasco per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea, presso la Sala “Galmozzi” in Via Tasso, 4 – Bergamo,

in prima convocazione per il giorno venerdì 28 novembre 2014 alle ore 10:00 e

in seconda convocazione per sabato 29 novembre 2014 alle ore 10:00

La prima guerra mondiale: economia e società in Italia.

I_guerra_mondiale_piccola-220x170In collaborazione con la Fondazione Gritti Minetti, l’Assosciazione Generale di Mutuo Soccorso e l’Arci Bergamo, l’Isrec Bg promuove un incontro dibattito con Stefania Licini, docente di storia economica presso l’Università di Bergamo, dal titolo La prima guerra mondiale: economia e società in Italia. La grande industria: profitti e conflitti.

Si tratta di un’occasione per riflettere sul contesto economico e sociale all’interno del quale si preparò l’entrata in guerra dell’Italia.

Coordina Luigi Cordioli, Fondazione Gritti Minetti

19 novembre 2014 | ore 17:30 | Sala del Mutuo Soccorso via Zambonate 33 | Bergamo

 

Incontri sulla Resistenza in provincia

inmontagna-1024x728Ancora oggi non è sempre facile parlare di Resistenza: è il caso di Valzurio. L’incendio del paese (settant’anni, nel luglio del 2014) è evento carico di dolore che ancora brucia; ma l’inverno 1944 nel paese e nelle malghe intorno è memoria positiva ancora tutta da riscoprire. Proviamo a farlo con gli abitanti di Villa d’Ogna.

Intervengono Angelo Bendotti e Elisabetta Ruffini dell’Isrec Bg

Villa d’Ogna (BG) | Biblioteca comunale | ore 20:30

Il grande sentiero 2014

IGS2014-bannerAnche quest’anno l’Isrec Bg aderisce come partner al progetto Il grande sentiero. Habitat culture ambiente organizzato da Laboratorio 80 e CAI Bergamo.  Per questa sesta edizione verrà proiettato il film di Luis Trenker e Karl Hartl Montagne in fiamme (Berge in Flammen), Germania 1931, 50′.

Immagine_filmSinossi del film

Durante la Prima guerra mondiale l’altoatesino Florian Dimai, soldato dell’esercito austriaco, si trova sulle Dolomiti che guardano il suo villaggio natio dove sono acquartierati gli alpini italiani, comandati dal capitano Franchini, suo amico e compagno di escursioni. La loro amicizia riprenderà dopo la guerra. Prima regia di Trenker, attore e autore, con un film tutto roccia e neve. All’interno del programma della prima edizione de Il Grande Sentiero era stato presentato La grande conquista, altro celebre film di Trenker, anche in quell’occasione interprete principale e regista.

Al terimine dell proiezione interverrà Luciana Bramati, Isrec Bg

Bergamo | Sala Galmozzi | Via Tasso, 4  | ore 21:00
ingresso gratuito

Per l’intero programma dell’inziativa

http://www.ilgrandesentiero.it/

Premio “Giuseppe Brighenti” – XVIII ed.

brachL’Istituto bergamasco per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea in collaborazione con il  Comune di Endine, la sezione Anpi di Endine “Giuseppe Brighenti”, con il patrocinio del Comitato antifascista bergamasco, dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia e della Camera del lavoro Cgil di Bergamo organizza la XVIII edizione del Premio “Giuseppe Brighenti” per lo studio e la divulgazione della storia del Novecento” secondo le modalità del nuovo bando presentato l’anno scorso ad Endine Gaiano che prevede un premio per le tesi di laurea e una borsa per progetti archivistici o di ricerca. Per questa edizione la Commissione giudicatrice ha conferito a Roberto Villa il premio per la tesi di laurea magistrale: Ci sembrava di essere liberi. Per una storia delle radio democratiche bergamasche e a Barbara Curtarelli la borsa di ricerca per il progetto archivistico:Riordino, condizionamento e restauro delle carte della Resistenza conservate presso l’archivio dell’Isrec Bg.

Alla cerimonia di premiazione interverreanno, oltre ai due vincitori, Marco Zoppetti, sindaco di Endine Gaiano; Carlo Salvioni, presidente del Comitato antifascista bergamasco; Salvo Parigi, presidente dell’Anpi provinciale di Bergamo; Andrea Brighenti, presidente dell’Anpi di Endine Gaiano; Orazio Amboni, segreteria generale Cgil di Bergamo; Luciana Bramati, vicepresidente Isrec Bg. Introduce e coordina Elisabetta Ruffini, direttrice Isrec Bg.

Sabato 25 ottobre 2014 ore 15:30 | Sala consiliare, piaz.le Aldo Moro | Endine Gaiano (Bg)

invito

comunicato stampa

 

Parliamo di Charlotte Delbo con Daniela Padoan

tre_ante.inddIn occasione della tappa milanese della mostra Charlotte Delbo. Una memoria, mille voci (Museo del Risorgimento, Palazzo Moriggia, 23 settembre-26 ottobre), l’Isrec è stato invitato a presentare il suo progetto Delbo durante la Festa de L’Altra Europa. Sarà l’occasione per parlare di Charlotte Delbo e della collana del Filo di Arianna a lei dedicata.
L’incontro vuole inscrivere nel quadro più ampio della deportazione femminile, la figura di Charlotte Delbo mettendo in risalto la specificità della sua voce di testimone e scrittrice. Daniela Padoan, che presenterà il suo film documentario La shoah delle donne, discuterà con Elisabetta Ruffini. Al dialogo si unirà anche Paola Guazzo.

 

Domenica 28 settembre | ore 11:00 | Biblioteca Chiesa Rossa | via Chiesa Rossa 55 | Milano | MM linea 2

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