Alessandra Chiappano, il suo ultimo volume e la didattica della Shoah

Le deportazioni femminili

Alessandra Chiappano, il suo ultimo volume e la didattica della Shoah

Fondazione Memoria della Deportazione, via Dogana 3 (MM1 e MM3 Duomo), Milano
Giovedì 6 novembre 2014, 17.15-19.15

Dopo la pubblicazione, fra gli altri, dei saggi su Shoah. Documenti, testimonianze, interpretazioni (Milano, 2002), Il paradigma nazista dell’annientamento (Firenze, 2006), I lager nazisti. Guida storico-didattica (Firenze, 2007), la riedizione di Ricordi della casa dei morti di Luciana Nissim (Firenze, 2008), Essere donne nei lager (Firenze, 2009), l’opera di Alessandra Chiappano si completa con il volume Le deportazioni femminili dall’Italia fra storia e memoria (Milano, 2014), pubblicato postumo dall’Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia, con il generoso contributo del Comitato “In treno per la memoria” (Cgil e Cisl Lombardia). Esso costituisce un coerente e imprescindibile apporto per l’approfondimento in Italia di tale tematica con prospettiva di genere, in precedenza trattata solo episodicamente, e l’occasione per un pubblico dibattito.

Introduce Dario Pirovano (Comitato “In treno per la memoria”)
Intervengono
Bruno Maida e Brunello Mantelli (Università degli studi di Torino), curatori dell’opera
Commentano Massimo Castoldi (Fondazione Memoria della Deportazione),
Fabio Maria Pace (Fondazione Museo della Shoah di Roma),
Liliana Picciotto (Cdec),
Elisabetta Ruffini (Isrec Bergamo),
Andrea F. Saba (Insmli)

Per informazioni : Andrea F. Saba, tel. 02641106.1, andrea.saba@insmli.it

alessandra chiappano

Alessandra Chiappano (1963-2012) ha a lungo lavorato, nel suo ruolo di docente e ricercatrice, per affermare e consolidare un progetto didattico di formazione dei docenti e di apprendimento degli studenti sulla Shoah, gli stermini, gli strumenti di annientamento fisico e morale e di dominio delle coscienze da parte dei nazisti conquistatori dell’Europa e dei regimi fascisti collaborazionisti.