Didattica. Una lezione sulle ragioni storiche del fascismo e la memoria

A Milano, il 27 marzo 2018 nella sala conferenze della Fondazione Memoria della Deportazione, il prof. Massimo Castoldi incontrerà gli studenti della VF dell’IPSSEEC A. Olivetti di Monza sul tema delle ragioni storiche del fascismo e la memoria.

La lezione

Ricostruite le origini e le ragioni storiche della dittatura al suo insorgere dopo la fine della Prima Guerra Mondiale, si ragionerà con gli studenti anche sull’elaborazione di una memoria consapevole sugli ultimi anni della seconda guerra mondiale, che ha conosciuto, in Germania e in Italia, percorsi differenti, scanditi da tempi e sensibilità diverse.

Dopo decenni di oblio, in Germania si è avviato un processo di recupero dei luoghi della memoria del nazismo e di fondazione di centri di documentazione, nei quali è in atto una ricerca costante sui modi di trasmissione della memoria alla collettività e alle nuove generazioni.

Diversa la storia italiana, che, pur avendo fin dal 1945 elaborato una memoria diffusa dell’antifascismo e della Resistenza, è ancora segnata da reticenze e difficoltà nell’elaborazione di una memoria autocritica, capace di conservare anche il ricordo dei «torti che noi abbiamo fatto ad altri», e che è il contrario della memoria autocelebrativa, e implicitamente autoassolutoria, ancora molto diffusa.