I luoghi dell’esodo giuliano-dalmata a Venezia: un itinerario

Sabato 19 febbraio 2022, h. 10.30
Numero partecipanti: max 20 persone
Ritrovo: Caserma Cornoldi (Riva degli Schiavoni), h. 10.15
L’itinerario, libero e gratuito, sarà tenuto da Stefania Bertelli e verrà svolto nel rispetto della normativa sul contenimento della pandemia da Covid-19.
Per info e prenotazioni: stefania.bertelli58@gmail.com

 

Il Veneto e Venezia in particolare, storicamente legati alle terre Giuliano Dalmate, furono tra i luoghi più coinvolti dall’esodo. Molti sono gli esuli che ebbero come meta finale la città lagunare. Nel Comune di Venezia furono allestiti cinque campi profughi, quattro a Venezia e uno a Mestre. Oltre ad essi, altri edifici vennero scelti per ospitare molte famiglie: caserme, scuole, chiese sconsacrate ed altri spazi disponibili.
In occasione del Giorno del Ricordo Iveser propone il seguente itinerario storico sui luoghi dell’esodo che abbia come tappe alcuni edifici che accolsero i profughi. In ogni tappa si ricorderà la storia di quel dramma, che dura all’incirca dal 1947 al 1955, evidenziando i momenti più importanti, sottolineando le diversità tra l’esodo di Zara, quello di Fiume, quello Pola, quello delle altre zone dell’Istria e della cosiddetta zona B.

  1. Caserma Cornoldi
  2. Scuola Dalmata
  3. Complesso della Celestia – Ex scuola Meccanici della Marina
  4. Scuola Giacinto Gallina
  5. Liceo/Convitto Marco Foscarini
  6. Ca’ Loredan

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