Iniziative Isral per il Giorno della Memoria 2020

Queste sono le iniziative dell’Isral per il Giorno della Memoria 2020

A) L’Ultima Partita. Vita, imprese e morte di Árpád Weisz

Il 27 gennaio alle ore alle ore 16,00, presso lo stadio “Moccagatta” sarà scoperta una lapide in memoria di Weisz. Di origine ungherese giocò come ala sinistra prima in Ungheria e poi in Italia; al termine della carriera calcistica iniziò quella di tecnico, dando vita per la prima volta alla figura dell’allenatore in senso moderno, e questo proprio tra le fila dell’Alessandria Calcio. Di famiglia ebraica, fu deportato ad Auschwitz con la moglie e i figli e lì morì nel 1944.

Alle ore 17,00, presso il salone dell’Associazione Cultura e Sviluppo in piazza Fabrizio De André, 76, Alessandria, Giovanni Cerutti, direttore ISRN presenterà il suo libro L’Allenatore ad Auschwitz. Árpád Weisz dai campi di calcio italiani al Lager, in uscita per Interlinea.

B)  Proiezione cinematografica. In occasione del Giorno della Memoria il 28 gennaio alle ore 21 al cinema Kristalli di piazza Ceriana in Alessandria, in collaborazione con il Circolo del Cinema “Adelio Ferrero”, sarà proiettato Kapò di Gillo Pontecorvo. Presentazione di Antonella Ferraris, responsabile della Sezione didattica Isral.

C)Progetti didattici:

Alessandria e la Shoah attraverso le Pietre d’Inciampo.

Anche ad Alessandria sono state collocate le Pietre d’inciampo dell’artista tedesco Gunter Demnig a ricordo di alessandrini che non sono più tornati dalla deportazione: due in via Migliara e sette in via Milano di fronte alla Sinagoga. La proposta, particolarmente adatta agli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado, si propone di ricostruire la loro storia (attraverso fonti cartacee e online) e di immaginare una narrazione che vede come protagonisti i nostri concittadini deportati.  Oltre al Laboratorio da tenersi all’Isral la proposta prevede anche la visita alle pietre d’inciampo collocate in Alessandria.

Le storie dei Luoghi

Nell’ambito delle attività collegate con il giorno della Memoria, ma con una durata annuale, è stato avviato già nel mese di novembre il progetto Le Storie dei Luoghi, grazie al contributo del Comitato resistenza e Costituzione del Consiglio regionale del Piemonte

Nella provincia di Alessandria sono molti i luoghi di memoria, non solo legati alla storia contemporanea, ma alle varie e diverse vicende storiche del nostro territorio. Eppure in larga parte sono spesso misconosciuti: alcuni sono poco noti al di fuori della propria comunità, di altri si è perso il forte legame con l’evento che ricordano.

Lo scopo del progetto è quello di portare alla ribalta i luoghi di memoria favorendo la loro “adozione” da parte di una classe o di un gruppo di studenti. Dopo una fase di ricerca che si avvarrà di fonti documentarie e/o orali, si produrrà una narrazione che potrà essere ampiamente diffusa grazie alla collaborazione con Radio Gold.

Il progetto contempla obiettivi didattici sia di tipo disciplinare (area geostorico-sociale), con l’ approfondimento di metodologie e contenuti, sia di sviluppo di competenze trasversali con  l’utilizzo di nuove tecnologie e sistemi di apprendimento, sia di educazione ai media e nuovi media.

E) Incontri con le scuole

Da sempre l’Isral ha fatto della didattica un obiettivo primario della sua azione, specie in relazione al giorno della memoria.

Sono già stati attivati laboratori con l’I.C. “Galilei – Vivaldi” di Alessandria, nell’ambito del progetto Calendario Civile, che si terranno durante la prima settimana di febbraio; e il 30 gennaio prossimo a Predosa, presso il locale Istituto comprensivo.

 

F) Mostre

 “Qui non ci sono che uomini”. I ribelli del trasporto, Bolzano- Flossenbürg 5-7 settembre 1944. Nuovi allestimenti

La mostra, realizzata grazie al contributo del Consiglio Regionale del Piemonte, è frutto della collaborazione dell’Isral con la sezione ANED di Pavia ed è stata presentata in occasione del Giorno della Memoria 2018 presso il Liceo classico “Plana” di Alessandria e nel 2019 a Valenza, San Salvatore e Acqui Terme. Quest’anno sarà presentata presso l’Istituto tecnico “Volta”.

L’Isral si racconta. Gli Istituti storici piemontesi che conservano archivi e biblioteche sono i naturali eredi di questi intenti. Nove pannelli raccontano la storia dell’Isral, si focalizzano sulle attività di conservazione, tutela e trasmissione della memoria. La mostra permetterà anche di visionare documenti dell’archivio Isral (tra questi il fondo Marco Guareschi deportato a Mauthausen), e alcune pubblicazioni per favorire la conoscenza e la didattica della Shoah e della deportazione.

Per informazioni e per programmare attività didattiche o per prenotare una mostra  si prega di contattare la responsabile della Sezione Didattica prof.ssa Antonella Ferraris, tel. 0131/0131443861 o inviare un’e-mail a didattica@isral.it

Incontri ed eventi in provincia di Alessandria.

Ad Acqui Terme, oltre alla commemorazione ufficiale che si terrà domenica 26 gennaio alle ore 10,15 con partenza dal Cimitero Ebraico di Acqui. Seguirà nel pomeriggio, alle ore 17 nella sala del Consiglio Comunale un concerto di musica classica ed ebraica del duo Ensemble Courante.  La biblioteca Civica di Acqui Terme, con il Salone San Guido e Palazzo Robellini ospitano una serie di incontri ed eventi: la presentazione di libri di Stella Bolaffi Benussi il 16 gennaio; di Massimo Biglia il 30 gennaio; di Rocco Marzulli l’8 febbraio e  la proiezione del documentario  di Pietro Suber 1938. Quando scoprimmo di non essere più italiani (2018) alle presenza degli studenti delle scuole superiori acquesi.

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