Presentazione di “La violenza contro le donne nella storia” a Grosseto

Martedì 6 marzo, alle 17.30, nella biblioteca dell’Isgrec (www.isgrec.it/?page_id=381) alla Cittadella dello studente, sarà presentato il volume curato da Laura Schettini e Simona Feci, La violenza contro le donne nella storia. Contesti, linguaggi, politiche del diritto (secoli XV-XXI), edito da Viella.
Ne discute con una delle curatrici, Laura Schettini, la prof.ssa Anna Scattigno dell’Università di Firenze. La presentazione fa parte dell’ampio programma “Non solo l’8 marzo” che l’Isgrec e il Centro Documentazione Donna che opera al suo interno hanno organizzato, in collaborazione con l’associazione Olympia de Gouges e il centro Antiviolenza, il Centro Donna e la Libreria delle ragazze.
A dispetto della crescente consapevolezza della gravità del fenomeno, della mobilitazione di associazioni femminili e, da qualche anno, anche maschili per contrastare la violenza di genere, il numero dei femminicidi, delle violenze e delle molestie in Italia non cala. Di recente il movimento #metoo ha messo in luce quanto violenze e molestie permeino la nostra società sia nell’ambito privato che in quello pubblico. Ma come è possibile che nel nostro paese sia ancora così radicata una mentalità arcaica, patriarcale, che configura i rapporti di coppia in termini di controllo e subordinazione? Perché la società è così permeata da una “cultura della violenza” che perdura nonostante le azioni, anche integrate, di contrasto?
Il volume presenta per la prima volta un’ampia rassegna sulla storia della violenza contro le donne, esplorando sia i contesti dove questa si produce e si manifesta, e in particolare l’ambito delle relazioni familiari, sia le politiche del diritto adottate per regolarla e contrastarla. I saggi si muovono lungo un arco cronologico ampio, dalla prima età moderna al presente, e spaziano tra aree differenti del territorio nazionale. La prospettiva storica si dimostra particolarmente preziosa nell’analisi del fenomeno della violenza, perché dimostra che il gesto violento, nella sua apparente naturalità e immediatezza, assume e veicola forme, linguaggi, contenuti, valori sociali diversi secondo i contesti storico-geografici.
Info: Isgrec, Cittadella dello studente, tel/fax 0564415219, segreteria@isgrec.it, www.isgrec.it