Quaderno n. 2
Uomini e donne imolesi fra fascismo e democrazia
1940-45 la guerra e la popolazione civile
L’interesse per la storia sociale e l’allargamento del concetto di Resistenza hanno favorito un rinnovamento degli studi a tutto vantaggio di temi quali la storia della quotidianità. La stesso soggettività della popolazione che visse e subì la guerra è entrata a far parte, a pieno titolo, della storia di quegli anni e alle monografie dedicate alle formazioni partigiane e ai loro legami con i partiti o con il “movimento operaio” si sono aggiunti studi sull’analisi delle strutture economiche e sulle condizioni materiali di vita; ciò permette una comprensione più articolata delle dinamiche della guerra partigiana e del reticolo di adesioni e di solidarietà della popolazione al movimento di resistenza alle forze di occupazione nazifascista.
I documenti proposti per l’attività di laboratorio si riferiscono al periodo che va dal 1940 al 1945 e riguardano la storia imolese di quegli anni.
Quaderno n. 3
Guerre di ieri, guerre di oggi, per capire di più
Itinerario didattico per le scuole medie e per le scuole superiori
La proposta che viene fatta ad insegnanti e alunni, attraverso i materiali contenuti in questo quaderno è di riconoscere gli aspetti comuni a tutte le guerre, vecchie e nuove, per educare ad una memoria storica che porti a desiderare valori condivisi di pace e di rispetto reciproco.
In tempo di guerra tutti soffrono, hanno paura di perdere gli affetti e la propria casa, di lasciare i luoghi dove sono vissuti e hanno paura di morire. Anche i bambini provano questi sentimenti e anche a loro nulla viene risparmiato, nemmeno la morte: un milione e mezzo di bambini viene ucciso dai Tedeschi fra il 1940 e il 1945 e, in anni più recenti, altri massacri sono avvenuti, giustificati da feroci ideologie etniche, in Cambogia, in Bosnia, in Ruanda, in Kurdistan e in Iran. A queste vittime vanno aggiunti i bambini del Mozambico e gli adolescenti ugandesi sottratti alle loro famiglie e iniziati alla ferocia della guerra che li ha portati ad uccidere e ad essere uccisi e i ragazzi che in tutto il mondo vengono dilaniati o mutilati dalle mine antiuomo anche quando i conflitti sono cessati.
Infine non bisogna dimenticare i bambini vittime delle dittature latino-americane: orfani dalla nascita ed espropriati della loro identità perchè adottati dai carnefici dei loro genitori.
La Brigata Nera ad Imola
Stralci dal libro di Nazario Galassi, Imola dal Fascismo alla Liberazione, che ci descrivono le azioni punitive e criminali della Brigata nera ad Imola nel periodo 1944-1945, fino alla strage di Pozzo Becca.
Appunti sul Colonialismo italiano
Alcuni spunti e suggestioni per capire meglio il Colonialismo italiano, in particolare l’Impero fascista dopo la conquista dell’Etiopia. Percorsi bibliografici e filmografici, cronologie, riassunti ed articoli illustrano un periodo della nostra storia che si è tentato di rimuovere o stemperare ma che oggi affiora in tutta la sua crudeltà ed efferatezza.
