Statuto

L’Istituto Sondriese per la Storia del Movimento di Liberazione è stato costituito l’8 febbraio 1984 in Sondrio, nello studio posto in via Lungo Mallero Armando Diaz n. 8, presso lo studio notarile del Dott. Alberto Barone, Notaio in Ardenno, iscritto presso il Collegio Notarile di Sondrio.
Soci fondatori: Capponi Bruno, funzionario dell’Amm. Provinciale, Declich Mario, medico psichiatra, Ceresara Bianca, insegnante, Spini Giulio, storico, Credaro Nella, insegnante, Chiaravallotti Vito, imprenditore.

Compiti statutari:
a) la ricerca, la raccolta, la conservazione e la classificazione di ogni genere di documentazione relativa al movimento di Liberazione nella città e nella provincia di Sondrio ed ai precedenti e successivi sviluppi;
b)La pubblicazione di studi relativi al periodo sopra indicato;
c) l’organizzazione di convegni, incontri, manifestazioni e tutte quelle iniziative che intendano raggiungere i sopra indicati fini.

Il g.4 marzo 1997, l’assemblea dei soci, in seduta straordinaria, ha deliberato all’unanimità di denominare l’associazione con la nuova dicitura “Istituto sondriese per la storia della resistenza e dell’età contemporanea”.

L’Istituto è iscritto nel Registro provinciale delle Associazioni senza scopo di lucro al foglio n.3 – progressivo n.9 – sezione B (CULTURALE).

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