Conferenza “Metz Yeghérn” (Il Grande Male) – Il genocidio degli Armeni

Giovedì 23 aprile 2015, presso l’Aula Magna del Liceo Classico “Stellini” di Udine, alle ore 15.00, nell’ambito della formazione docenti, l’Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione organizza la conferenza del prof. Claudio Giachin, docente di Filosofia e Storia del Liceo, su “Metz Yeghérn – Il Grande Male” – Il Genocidio degli Armeni. Alle 16.30, seguirà la visione del documentario di Carlo Massa “Destinazione il nulla. Il testimone” (1996, durata 60 minuti).

Alle 17.30  seguirà il dibattito con la proiezione di immagini sull’Armenia indipendente.

Il video-film “Destinazione il nulla. Il testimone” è un documentario a soggetto nel quale si racconta del genocidio degli armeni del 1915/’16 in Turchia attraverso le immagini e le lettere di un testimone oculare dell’epoca: Armin Theophil Wegner, ufficiale sanitario dell’esercito tedesco in Mesopotamia, che assiste alla cacciata di un intero popolo verso il deserto e vede colonne interminabili di deportati morire lentamente e disperdersi nel “nulla”. Annichilito da quello spettacolo, scatta, a rischio della propria vita, una lunga serie di fotografie e scrive testimonianze che in seguito utilizzerà per denunciare al mondo l’orrendo crimine contro l’umanità.
Il filmato è diviso in tre parti.
Nella prima la cinepresa accompagna il figlio di Wegner, Mischa, al museo del genocidio di Yerevan, sulla “Collina delle rondini”, per riprendere la deposizione delle ceneri di Armin nel “Muro della Memoria”, durante la solenne cerimonia  di commemorazione delle vittime del genocidio, il 24 aprile 1996. Mischa è accompagnato da Pietro Kuciukian, medico armeno della diaspora, che da lì a poco fonderà a Milano il Comitato per la Foresta dei Giusti, tra cui annoverare Armin Wegner come “Giusto per gli armeni”.
Nella seconda parte la scena si sposta in Siria, alla ricerca dei luoghi percorsi da Armin durante la campagna del 1915, seguendo le indicazioni contenute nelle lettere dello stesso Wegner alla madre e le foto scattate durante la campagna del 1915.
Nella terza parte Mischa e Pietro si ritrovano a Stromboli, nella vecchia casa ristrutturata da Armin ai piedi del vulcano.
Il filmato si conclude con il testamento spirituale di Wegner.

immagine-ereeeeeee

 

 

IOLEGGOPERCHE’ voglio conoscere la Resistenza

Al Liceo “Luciano Manara”, incontro con le studentesse e gli studenti a partire dal libro di Anna Balzarro, “L’anno della maturità”, Sinnos editrice.  Partecipa l’autrice e Irma Staderini, Irsifar

http://www.ioleggoperche.it/it/eventi/dettaglio/sinnos-editrice-1308

22aprile

Celebrazioni del Settantesimo anniversario dell’Eccidio di San Marcello

 

Ore 15.00 Ritrovo ad Invorio presso il Monumento ai Caduti

Proemio e appello commemorativo del Sindaco di Invorio Dott. Dario Piola e dei ragazzi del CCR

Salutazione del Presidente della Sezione A.N.P.I., del  Sig. Oreste Martelli e del Prof. Lorenzo Borelli

 

Ore 15.30 Accompagnamento verso la Chiesa di S. Marcello di Paruzzaro

Rievocazione Storica da parte della Compagnia Teatrale “ALBERO CAVO” di Bolzano Novarese

Ore 17.00 Rinfresco di ringraziamento per tutti i partecipanti presso la Pro Loco di Paruzzaro

 

Ore 18.00 Partenza della Gara podistica “2° PERCORSO MEMORIA”

 

Ore 19.30 Premiazione Gara podistica

 

Sarà possibile visitare la mostra riguardante la Resistenza locale realizzata dai ragazzi del CCR

La Presenza della Nuova Filarmonica Invoriese regalerà gioia e solennità alla ricorrenza

Enti e Associazioni che hanno collaborato alla realizzazione della manifestazione:

• AIB Invorio-Briga • Csi Invorio • Associazione Cuochi Novara Vco

• Proloco Paruzzaro • Csi Paruzzaro • Nuova Orizzonti Polisportiva • Area Libera

Le trasformazioni del confine orientale

Introduzione storica di Irma Staderini, presentazione e visione del video “Il sorriso della Patria. L’esodo giuliano-dalmata nei cinegiornali del tempo” (Istoreto, 2014), per docenti e studenti dei Licei Augusto, Keplero, Plinio Seniore.

giornoricordo2015 – scuole

Fratelli d’Italia? Un film per tramandare la storia

Nell’ambito della Settimana della memoria, proiezione del documentario: Fratelli d’Italia? Un film per tramandare la storia (regia di Dario Barezzi, 2009, 73’). Incontro con le terze classi della scuola superiore di primo grado (circa 60 studenti) dell’Istituto Comprensivo “Padre Pio da Petralcina”, Sacrofano.  Introduzione storica di Hélène Angiolini.

Giovani generazioni, scampati e sopravvissuti alla Shoah ripercorrono le vicende di tante famiglie italiane dalle leggi antiebraiche del 1938 agli anni dell’occupazione nazifascista.  La Stazione centrale di Milano, nella fretta e la confusione tipica di ogni stazione ferroviaria,  è il luogo dove si incontrano queste memorie riproposte ai passeggeri distratti, nel posto in cui, dal tristemente famoso binario 21, partirono in tanti verso la deportazione e lo sterminio.

Programma completo della Settimana della memoria

DEP_MEM_STO_2015_15x15_orange_Layout 1

La grande guerra: lettere, diari e film

Lezione di Hélène Angiolini per tre classi  dell’Istituto comprensivo “Angelica Balabanoff”.

Una scelta antologica di lettere, pagine di diario e  film  per conoscere da vicino gli aspetti più duri e feroci  di quella che fu definita, già nel corso del suo svolgimento, “l’inutile strage”.

Memorie d’inciampo VI edizione

il 7 gennaio verranno installati a Roma e il giorno seguente a  Viterbo 21 nuove Stolpersteine (pietre d’inciampo) realizzate dall’artista Gunter Demnig.

Programma completo in allegato

www. arteinmemoria.itsampietrini2015

 

Convegno ISREC. Le bombe di Savona nella strategia della tensione degli anni ’70 in Italia

LE BOMBE DI SAVONA

NELLA STRATEGIA DELLA TENSIONE

DEGLI ANNI ’70 IN ITALIA

Mercoledì 26 novembre 2014

presso la “Sala Rossa” del Comune di Savona

dalle ore 15.30 alle 19.00

programma

  • Gli attentati del 1974: Brescia, Italicus, Bombe di Savona

Prof. Mirco DONDI (docente di Storia contemporanea all’Università di Bologna)

  • Il terrorismo degli anni ’70 in Italia e in Liguria

On.le Roberto SPECIALE (Presidente di “Centro in Europa” e della fondazione “Casa America”)

  • Le bombe di Savona: un capitolo non secondario della strategia della tensione e del terrorismo

Franco DELFINO (Segretario dell’Isrec della provincia di Savona)

Quarant’anni fa, nel novembre del ’74, dopo le stragi di piazza della Loggia e dell’Italicus, anche a Savona si registrarono 5 attentati di matrice nera, seguiti da episodi terroristici che si protrassero sino al febbraio dell’anno successivo. Allora migliaia di donne e di uomini diedero vita, quartiere per quartiere, strada per strada, a un movimento civile e a pratiche di democrazia di straordinaria portata nella difesa della città.

A distanza di quarant’anni abbiamo acquisito una verità politica su quegli attentati ma siamo ancora lontani da quella storica. L’Isrec riprende questa tormentata stagione della memoria savonese , collocandola nel contesto della storia del terrorismo italiano, anche per riflettere sulla complessità politica del presente.

Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea della provincia di Savona

via E. Maciocio 21/r, 17100 Savona – tel e fax 019. 813553/ tel. 019. 8936891

isrec@isrecsavona.it

1964-2014 Buon compleanno Irsifar!

A 50 anni dalla sua fondazione e per il 70mo della Resistenza l’Istituto romano per la storia d’Italia dal fascismo alla Resistenza invita ad un incontro dedicato al volume di Nicola Gallerano,  L’altro dopoguerra. Roma e il Sud 1943-1945 (FrancoAngeli, Milano, 1985).

Introduce Mariuccia Salvati    Intervengono Tommaso Baris, Marcello Flores, Gabriella Gribaudi.

Invito allegato

Buon compleanno Irsifar (1)

 

Fermenti politico-sociali a Noci prima e dopo l’attentato di Sarajevo

Giovedì 11 settembre 2014 l’Ipsaic e il centro culturale “G. Albanese” in collaboarzione con il comitato comunale di Noci per il centenario della prima guerra mondiale presentano una conversazione storica sul tema: “Fermenti politico-sociali a Noci prima e dopo l’attentato di Sarajevo.
presentazione di Giuseppe Basile, direttore della Biblioteca comunale di Noci;
Saluto del sindaco, dott. Domenico Nisi;
relazione di Giulio Esposito, ricercatore INSMLI
Chiostro di S. Chiara, ore 18,45 Noci