Ferdinando Fasce_Grande guerra e secolo americano

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Giovedì 19 febbraio è ripreso il ciclo di incontri 1915-1945: dalla Grande Guerra al 25 aprile. Nel centenario della Prima guerra mondiale e nel settantesimo della Liberazione, organizzato dall’Istituto ligure per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea, con il patrocinio della Regione Liguria, del Comune di Genova e della Provincia di Genova, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Politiche della Scuola di Scienze sociali dell’Università di Genova e con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria.

La lectio magistralis, intitolata Grande Guerra e secolo americano, è stata tenuta da Ferdinando Fasce. L’incontro, presieduto da Giacomo Ronzitti, Presidente ILSREC, è stato moderato da Paolo Battifora, Coordinatore del Comitato scientifico ILSREC. IMG_6355

 La guerra porta per la prima volta gli Stati Uniti da protagonisti nel Vecchio mondo (e nel mondo) e fa emergere quello che un quarto di secolo dopo l’editore Henry Luce definirà il “secolo americano”. Ovvero, un universo fortemente segnato dai modi di vita, dalla cultura diffusa, dalla tradizione politica e civile e dal potere militare, economico e politico del colosso d’oltre Atlantico. Inseguendo fra le due sponde dell’oceano la traiettoria che conduce all’intervento statunitense a fianco dell’Intesa, la lezione esamina il fronte interno statunitense, quello di guerra europeo, quello interno europeo e soprattutto italiano. La animano questioni politiche, economiche, sociali e culturali. La popola un cast che va da Woodrow Wilson, ai fratelli Perrone, alle operaie del Connecticut, a John Dos Passos, al generale John Pershing, a Fiorello La Guardia, ai sindacalisti della Camera del Lavoro di Sestri Ponente.

 

Ferdinando Fasce insegna Storia Contemporanea all’Università di Genova. Alla Grande Guerra ha dedicato fra l’altro studi sulla mobilitazione del lavoro e d’impresa statunitense, sulla propaganda italiana e statunitense, sulla presenza dell’Ansaldo negli Stati Uniti, sull’intervento americano e su Wilson in Italia nell’immediato dopoguerra. Tra le sue pubblicazioni recenti, Le anime del commercio. Pubblicità e consumi nel secolo americano (Carocci, 2012, prima ristama 2013); Beyond the Nation: Pushing the Boundaries of U.S. History from a Transatlantic Perspective (Otto, 2013), e Irresistible Empire or Innocents Abroad? American Advertising Agencies in Postwar Italy, 1950s-1970s, in “Journal of Historical Research in Marketing”(febbraio2015). Sta completando con Elisabetta Bini e Bianca Gaudenzi Comprare per credere. La pubblicità in Italia dalla belle époque a oggi (Carocci) e lavora a La musica del tempo. I Beatles e i sogni degli anni sessanta (Einaudi).

 

scarica il depliant 1915-1945 Dalla Grande guerra al 25 aprile

 

Grande Guerra: combattenti, profughi e prigionieri

Organizzata dall’associazione “L. Sturzo” di Conversano e in collaborazione con l’IPSAIC il 26 novembre alle ore 17,30 presso la sala conferenze “S. Giuseppe” si è tenuta una conferenza aperta al mondo della scuola sul tema: Grande Guerra: combattenti, profughi e prigionieri

relazione del prof. V.A. Leuzzi

La Grande Guerra, dalla scuola un messaggio di pace

Presso l’aula magna dell’Istituto comprensivo “Modugno-Galilei” di Monopoli, alle ore 16,00 si è inaugurato il corso di formazione per docenti, docenti e aperto alla cittadinanza sulla Grande Guerra. Tale iniziativa, promossa dall’IPSAIC si è realizzata con il concorso della Prefettura di Bari, l’ufficio provinciale scolastico e l’Archivio di Stato di Bari.

Intervento di Vito Antonio Leuzzi  sul tema “ Fronte di Guerra Adriatico e Fronte interno”. Prossimo appuntamento con Giulio Esposito: La scuola e la grande guerra (gennaio 2015)

La Puglia e la grande guerra

Organizzata dalla Università delle Tre Età di Ostuni, in collaborazione con l’Ipsaic,  si è tenuta presso la biblioteca comunale di Ostuni, il 14 novembre,  alle ore 17,00, una conferenza sul tema: «La Puglia e la grande guerra»

Relatore V.A.Leuzzi

“Bellum in terris”: prolusione di Mario Isnenghi

scienze-storiche.jpgAteneo Veneto
Iveser
Università Ca’ Foscari
con Mibact e Regione Veneto
Bellum in terris
Mandare, andare, essere in guerra
ciclo pluriennale di conferenze a cura di Mario Isnenghi
Mercoledì 12 novembre 2014 

Ateneo Veneto, Aula Magna, ore 17.30

Prolusione di Mario Isnenghi
Centenario della Grande Guerra. Politiche della memoria, educazione civica o storia?
Seguendo lo schema della riuscita esperienza ideata nel 2011 per il 150° dell’Unità d’Italia, il nuovo ciclo pensato da Ateneo Veneto, Università Ca’ Foscari di Venezia e Iveser per il Centenario della prima guerra mondiale ha una prolusione in novembre 2014 e si distende poi per tutto l’arco temporale 2015-2018 ricalcando anno per anno il periodo 1914-1918.L’idea generale è quella di aprire ogni annata concentrando in tre incontri gli avvenimenti e il senso della guerra in quello stesso anno, cento anni prima.

Le lezioni si terranno in Aula Magna all’Ateneo Veneto e all’Auditorium S. Margherita di Venezia.

“Bellum in terris” > programma 2014-1018

Scienza, tecnica, industria in Italia durante la Grande Guerra

2014-11-10_Micheletti Grande-Guerra_fotoFondazione Isec vi invita al convegno che si terrà a Brescia (Chiesa di San Giorgio, Piazzetta San Giorgio – Via Gasparo da Salò) lunedì 10 novembre dalle 9 alle 18, organizzato da Fondazione Luigi Micheletti in collaborazione con Fondazione Isec e Politecnico di Milano, Musil – Museo dell’industria e del lavoro di Brescia, Fondazione AEM (Gruppo A2A), A.S.S.T.I. (Associazione per la Storia della scienza e della tecnica in Italia nell’età dell’industrializzazione), Istituto Lombardo di Storia Contemporanea e A.I.C.I. (Associazione delle Istituzioni di Cultura Italiane).

La Grande Guerra fu il conflitto più devastante fino allora conosciuto dall’umanità anche perché i mezzi messi a disposizione delle forze belligeranti ebbero una potenza mai prima raggiunta. E ciò per il nesso sempre più stretto che nel corso del secolo precedente si era creato fra scienza, tecnica e industria. Negli oltre quattro anni del conflitto gli ambienti tecnico-scientifici furono ampiamente mobilitati nei diversi Paesi, con esiti di vario ordine, destinati a far sentire i loro effetti anche a molta distanza di tempo. Partendo da queste premesse, il convegno intende approfondire: i modi in cui avvenne la mobilitazione delle diverse categorie di tecnici e di scienziati in Italia; gli specifici problemi che le diverse categorie di esperti, e le istituzioni in cui operavano, si trovarono ad affrontare durante gli anni del conflitto; le forme di integrazione che, per impulso degli organi politici e militari, furono realizzate dagli ambienti tecnico-scientifici fra di loro e con i settori produttivi maggiormente sollecitati dalle esigenze della guerra; l’impegno e gli atteggiamenti che singole personalità, particolarmente rappresentative in campo scientifico e tecnico, tennero nei confronti del conflitto e dei problemi che questo pose al centro del dibattito pubblico.

Interverranno: Valerio Castronovo, Carlo Lacaita, Giovanni Paoloni, Paolo Bagnoli, Michela Minesso, Emilio Chirone, Giovanni Battimelli, Barbara Bracco, Luigi Cerruti, Luigi Pepe, Vittorio Marchis, Andrea Silvestri, Stefano Morosini, Nicoletta Nicolini, Marcello Zane, Fabrizio Trisoglio, Amilcare Mantegazza, Giorgio De Vecchi.

Confermare la partecipazione scrivendo a: micheletti@fondazionemicheletti.it.

Programma convegno 10 novembre 2014.