17 novembre 1938: lo Stato italiano emana le Leggi Razziali

Nell’ambito delle celebrazioni del “Giorno della Memoria”, l’Istituto Storico della Resistenza “Piero Fornara” organizza, con la collaborazione della Città di Verbania, la Biblioteca Civica “P. Ceretti” di Verbania e della Società Filosofica Italiana sezione di Verbania, l’iniziativa “Frammenti di Memoria”. Diversi appuntamenti si alterneranno per raccontare, testimoniare “Frammenti” di storie e di umanità cancellate e oscurate dall’atroce macchina concentrazionaria nazifascista.

La rassegna si apre il 17 novembre p.v. alle ore 18:00 con l’inaugurazione della mostra “17 novembre 1938: Lo stato italiano emana le leggi razziali”, che sarà esposta sino al 05 dicembre 2021 presso la Biblioteca Civica “P. Ceretti” di Verbania e visitabile dagli Istituti Scolastici del VCO.
Nella giornata inaugurale, Elena Mastretta, direttrice scientifica dell’ISRN “P. Fornara” e Federica Caniglia, ricercatrice dell’ ISRN “P. Fornara”, presenteranno la mostra approfondendo la questione delle leggi razziali in Italia e la storia della famiglia di Franco Debenedetti Teglio, un “Hidden child”, un bambino nascosto sopravvissuto alla persecuzione ebraica, all’indomani della promulgazione delle leggi razziali, nonché curatore della mostra. Saranno presenti l’Assessore alla Cultura del Comune di Verbania, Riccardo Brezza e il Direttore della Biblioteca verbanese, Andrea Cassina. Per l’occasione, sarà proiettato un filmato inviato da Franco De Benedetti Teglio.

“N come nemico. La propaganda e la creazione del nemico”

Nell’ambito della Rassegna “Alfabeti di cittadinanza” il Cpia (Centro Provinciale Istruzione Adulti) di Asti e l’Israt organizzano un incontro sui meccanismi della propaganda fascista e nazista per la costruzione del nemico interno e la criminalizzazione della diversità.

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La Calabria dalla liberazione alla Costituente

Per celebrare la ricorrenza del 2 giungo Festa della Repubblica, l’Istituto “Ugo Arcuri” ricorda gli avvenimenti che hanno ridato la libertà alla Calabria. Una breve ricostruzione attraverso un video visionabile al seguente link. (in caso di difficoltà a visualizzare selezionare il link, cliccare sopra con tasto destro e quindi vai alla pagina…)

https://drive.google.com/file/d/1hs_bbZi6vd5Szuew0N1jZt6ZWwji-9E3/view?usp=sharing

 

Rinviato Il potere delle lettere – Vecchi e nuovi fascismi e la scrittura come strumento di cittadinanza, Seminario per insegnanti

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Rinviato a data da destinarsi causa emergenza coronavirus

Il potere delle lettere – 
Vecchi e nuovi fascismi e la scrittura come strumento di cittadinanza

Venerdì 3 aprile, ore 16:30-19:30, presso Murate Art District
Daniele Aristarco, autore di Lettere a una dodicenne sul fascismo di ieri e di oggi, incontra le/i docenti e tiene un “piccolo laboratorio postale”
Francesca Di Marco (ISRT), presenta alcune proposte didattiche per parlare in classe di fascismi e fake news
L’incontro è rivolto a docenti delle scuola secondario di primo e secondo grado

Per info, costi e iscrizioni scrivere a isrt@istoresistenzatoscana.it

Gianni Rodari a 100 anni dalla nascita: lezioni di Fantastica. Seminario di formazione per insegnanti

 

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Venerdì 28 febbraio, ore 15:00-18:00, presso Murate Art District

Che posto occupa lo scrittore di Omegna nella storia della cultura italiana? Le sue idee di scuola, di insegnamento, di scrittura creativa, di cittadinanza, libertà e liberazione sono ancora attuali? Che cosa ci dice Rodari del dibattito sulla scuola di oggi?

Interverranno:

Vanessa Roghi, La scuola della fantasia, ovvero quanto ci manca Gianni Rodari
Francesca di Marco, proposte didattiche e laboratorio a partire da Grammatica della fantasia
L’incontro è rivolto a docenti delle scuola secondaria di primo e secondo grado

Per info, costi e iscrizioni scrivere a isrt@istoresistenzatoscana.it

Pubblicazioni. Educare con la libertà e alla libertà

Milano, giovedì 17 ottobre 2019, allo Spazio B**K di via Porro Lambertenghi 20, ore 19.00 il prof. Massimo Castoldi, responsabile didattica della Fondazione Memoria della Deportazione, dialogherà con Francesco Codello e con Maurizio Giannangeli sul tema dell’Educazione con la libertà e alla libertà

Si partirà dai libri

Lezioni di anarchia – Cronache di incontri realmente avvenuti in Edicola 518 ed Educazione incidentale di Colin Ward (Eleuthera) e Insegnare libertà – Storie di maestri antifascisti (Donzelli).

Sarà un confronto tra sensibilità ed esperienze diverse per interrogarsi su cosa significhi oggi educare a scuola e fuori dalla scuola, nella convinzione condivisa che non ci sia «educazione senza relazione».

Educare a una scelta responsabile

L’esperienza dei maestri antifascisti, attivi nella scuola fascista, ci aiuta a comprendere quanto sia stato fondamentale nella scuola e lo sia ancora oggi educare il giovane a una scelta responsabile. Castoldi in una recente intervista si chiede (e invita tutti a chiedersi):  «Perché studiamo una cosa invece che un’altra? Perché certe informazioni sono di troppo? E come altre devono essere gestite?» e chiarisce che quei maestri antifascisti avevano un senso del loro compito e di presa diretta sulla realtà.

«Il fascismo», aggiunge, «è stata una situazione estrema, dunque occorreva difendersi. Se non si poteva insegnare in un determinato modo, si doveva trovare una formula adeguata per far passare principi diversi e valori. Voglio insegnare il senso della libertà? Lo faccio passare attraverso Salgari, perché il fascismo lo accetta, e non attraverso Turati, perché il fascismo lo respinge, per esempio. Ma raggiungo ugualmente il mio scopo. Si deve trovare un pretesto, per dare una lezione di vita. L’insegnamento è invenzione costante, capacità di sorprenderci e di sorprendere, non l’applicazione sterile di modelli didattici elaborati a priori».

Il fascismo nella scuola, soprattutto elementare, fu negazione della coscienza critica, del confronto, del dialogo, oltre che quotidiana educazione alla guerra. I maestri antifascisti, spesso di formazione socialista, ma anche cattolica e liberale, non potevano accettarlo.

Cittadinanza, Costituzione e storia della Repubblica. Nodi della contemporaneità

CORSO DI FORMAZIONE/AGGIORNAMENTO 2019 -2020

CITTADINANZA, COSTITUZIONE E STORIA DELLA REPUBBLICA. NODI DELLA CONTEMPORANEITÀ

Codice Sofia
35847

Mercoledì 16 ottobre 2019 STORIA, MEMORIA E CITTADINANZA. IL LABORATORIO DEL TEMPO PRESENTE ANTONIO BRUSA (UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI)

Martedì 22 ottobre 2019 GLI STRUMENTI PER INSEGNARE L’ECONOMIA DELL’ITALIA REPUBBLICANA
GIUSEPPE BACCELI (UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CHIETI-PESCARA)

Martedì 29 ottobre 2019  ANALIZZARE FENOMENI COMPLESSI: LE MIGRAZIONI IN ETÀ CONTEMPORANEA
VALERIO CALZOLAIO (GIORNALISTA E SAGGISTA)

Lunedì 4 novembre 2019 EDUCARE ALLA TUTELA DELL’AMBIENTE PER UNA CONVERSIONE ECOLOGICA DELLA SOCIETÀ E DELL’ECONOMIA
GIOVANNI DAMIANI (ITALIA NOSTRA)

Mercoledì 13 novembre 2019 A 50 ANNI DALLA STRAGE DI PIAZZA FONTANA: LA STAGIONE DELLA STRATEGIA DELLA TENSIONE
ANGELO VENTRONE (UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA)

Mercoledì 27 novembre 2019 DONNE E RELAZIONI DI GENERE NELL’ITALIA REPUBBLICANA TRA DIDATTICA E EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA
ELDA GUERRA (CENTRO DOCUMENTAZIONE DONNA BOLOGNA)

Lunedì 2 dicembre 2019 COME FARE LABORATORIO DI STORIA: UN PERCORSO DI RICERCA/AZIONE
ROSANNA ANGELELLI (CIDI ROMA) LORENZA PELAGATTI (CIDI PESCARA)  MARILENA NOBIS (CIDI PESCARA)

Le lezioni si terranno dalle 15.30 alle 18.30 presso il Salone polifunzionale dell’Agenzia per la Promozione Culturale  Biblioteca ‘F. Di Giampaolo’ Via Tiburtina, n. 97/25  – Pescara

PER INFO ED ISCRIZIONI:
SARA FOLLACCHIO, Responsabile per la Didattica IASRIC
saraf000@gmail.com

Diventare cittadini del mondo digitale

Piacenza, 3, 4 e 6 settembre 2019

DIVENTARE CITTADINI DEL MONDO DIGITALE

mondo digitale e cittadinanza

Corso di formazione – Rete d’Ambito 14 – Isrec Piacenza per docenti di scuola primaria e secondaria di I e di II grado
SCUOLA STATALE DI I GRADO “Italo Calvino” – PIACENZA Sede “Don Lorenzo Milani” Via Boscarelli 23 – Piacenza

3 SETTEMBRE 2019, ore 13,30 – 18,00
– 13,30-14,00: Iscrizioni, firma partecipanti e inizio lavori
– 14,00-14,30: Presentazione del corso e inizio lavori.
– 14,30-15,30: Rodolfo Marchisio, In che mondo web viviamo. La terza generazione della rete. Come è cambiata la rete nel 2009 e nel 2017. Quali conseguenze sulla cittadinanza e sulla educazione. [Video e discussione].
– 15,30-16,30: Rodolfo Marchisio, Far web: il cyber bullismo dei grandi. Odio, violenza, fake news e post verità. Come nascono, come si diffondono e che effetti hanno. 2 mappe per capire. Dibattito
– 16,30: intervallo.
– 17,00-18,00: Sessione didattica e workshop docenti: idee per laboratori e materiali.

4 SETTEMBRE 2019, ore 9,00 – 17,00
– 9,15-10,45: Rodolfo Marchisio, Noi, i Social Network e i Social media. Dinamiche psicologiche e sociali nelle 3 età.
– 10,45: intervallo
– 11,00-12,00: Sessione didattica: Parliamo di bufale e di caproni, di smartphone e utonti. Due mappe, dieci consigli e alcune riflessioni.
– 12,00-13,00: Workshop docenti. Idee di lavoro e materiali.
– 13,00: Pausa pranzo
– 15,00-17,00: Valentina Colombi, Giacimento di diamanti o campo minato? Il web e le fonti storiche tra opportunità e rischi. Per un utilizzo didattico del web quanto più possibile critico e consapevole.

6 SETTEMBRE 2019, ore 9,30 – 13,30
– 9,00-11,00: Igor Pizzirusso, Dentro Wikipedia: metodi, procedure ed esperienze nella redazione di voci storiche.
– 11,00: intervallo.
– 11,15-13,00: Antonio Brusa, La grammatica delle immagini. Competenze per gestire le fonti iconografiche [trovate in rete o altrove].

ISCRIZIONI ENTRO SABATO 24 AGOSTO 2019:
Piattaforma Sofia: Cittadinanza e cultura digitale a scuola, Id 27034 (l’iscrizione va inoltrata anche alla e-mail: silviamoonriver@gmail.com)
Corso gratuito, iscrizione obbligatoria, esonero dal servizio, rilascio attestato di partecipazione, acquisizione competenze effettivamente spendibili in classe.
Ulteriori informazioni: http://www.istitutostoricopiacenza.it/

ISREC-SV. Convegno. Umberto Scardaoni e la sua città. Sala Rossa del Comune di Savona, 22.06.2019 (h.15)

UMBERTO SCARDAONI E LA SUA CITTA’

Sabato 22 giugno 2019

Sala Rossa del Comune di Savona (h.15.00 – 18.00)

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Apertura del Convegno:

Franca FERRANDO, Presidente ISREC

Saluti:

Ilaria CAPRIOGLIO, Sindaco di Savona

Giacomo RONZITTI, Presidente ILSREC “Raimondo Ricci”

Relazione Introduttiva:

Franco Astengo (Università di Genova)

Interventi e Testimonianze:

Bruno MARENGO (ex Sindaco di Savona), Scardaoni Segretario Provinciale del PCI

Balduino ASTENGO (Consiglio Direttivo ISREC), L’antifascismo come sede del confronto politico

Sergio TORTAROLO (Ex Sindaco di Savona), Scardaoni Sindaco di Savona

Carlo VARALDO (Università di Genova), La valorizzazione del Priamar nello sviluppo culturale della città

Carla NESPOLO (Presidente nazionale ANPI), Scardaoni Senatore della Repubblica

Gabriella VIGANEGO (ex Dirigente Scolastico del Liceo “Grassi” di Savona), Il rapporto “privilegiato” con la scuola savonese

Franco DELFINO (ex presidente ISREC), Scardaoni Presidente dell’ISREC

 

 

 

“2 Giugno” Festa della Repubblica – Vincenzo Roppo, “La democrazia italiana nell’ordinamento europeo”

 

Giovedì 30 maggio, nella Sala consiliare della Città Metropolitana di Genova, alle ore 17.15, si terrà l’incontro La democrazia italiana nell’ordinamento europeo. L’iniziativa è organizzata dall’Istituto ligure per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea “Raimondo Ricci”, con il patrocinio della Prefettura e del Comune di Genova, in occasione delle celebrazioni della Festa della Repubblica e della conclusione del progetto Memoria storica, cittadinanza, innovazione civica, e si svolgerà secondo il seguente programma:

Presentazione

Giacomo Ronzitti, presidente ILSREC “R. Ricci”

Saluti

Fiamma Spena, prefetto di Genova

Marco Bucci, sindaco di Genova

Conferenza

Vincenzo Roppo, Università di Genova

In concomitanza con l’incontro sarà allestita la mostra Costituzione, cittadinanza europea, patto di convivenza e storia del presente. Curata da Giosiana Carrara, l’esposizione sintetizza un progetto svolto da docenti e studenti con l’obiettivo di indagare la natura del patto di convivenza che regola la vita civile, politica, sociale ed economica dell’Italia e dell’Unione europea.

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Con la conferenza di Vincenzo Roppo si conclude il progetto Memoria storica, cittadinanza, innovazione civica, progetto di educazione sull’Europa rivolto al mondo della scuola e dell’Università e promosso dall’Istituto ligure per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea “Raimondo Ricci”, in collaborazione con MIUR-Ufficio scolastico regionale per la Liguria, Dipartimento di Scienze politiche dell’Università degli studi di Genova (Dispo), Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Accademia Ligustica di Belle Arti, Gioventù federalista europea ed Europe Direct di Genova, con il sostegno di Compagnia di San Paolo e il contributo di Coop Liguria. Il progetto si è realizzato nell’anno scolastico 2018/2019 in istituti secondari di secondo grado della regione e nel Dipartimento di Scienze Politiche dell’ateneo genovese, coinvolgendo  a vario titolo oltre 2.000 ragazzi e molte decine di docenti, ed è stato realizzato dai tutor dell’ILSREC “R. Ricci” e dell’ISREC di Savona mediante laboratori didattici, incontri di alternanza scuola/lavoro e iniziative pubbliche, quali concorsi d’arte (La nuova Europa: un nuovo umanesimo tra arte e memoria – Primo premio ILSREC “Luciano Bolis”, 19-25 aprile), mostre, lezioni magistrali (Marcello Flores, L’ideale europeista nel secolo dei totalitarismi, 9 maggio), workshop (Unione europea: istruzioni per l’uso, aprile), convegni (Visions of  Europe in the Resistance, Giornata di studi federalisti in memoria di Giacomo Croce Bermondi” 6-8 e 29 marzo), volti a formare le giovani generazioni sull’Europa, un continente analizzato e restituito attraverso le categorie di “memoria storica”, “cittadinanza”, “innovazione civica”.

Invito