Cittadinanza, Costituzione e storia della Repubblica. Nodi della contemporaneità

CORSO DI FORMAZIONE/AGGIORNAMENTO 2019 -2020

CITTADINANZA, COSTITUZIONE E STORIA DELLA REPUBBLICA. NODI DELLA CONTEMPORANEITÀ

Codice Sofia
35847

Mercoledì 16 ottobre 2019 STORIA, MEMORIA E CITTADINANZA. IL LABORATORIO DEL TEMPO PRESENTE ANTONIO BRUSA (UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI)

Martedì 22 ottobre 2019 GLI STRUMENTI PER INSEGNARE L’ECONOMIA DELL’ITALIA REPUBBLICANA
GIUSEPPE BACCELI (UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CHIETI-PESCARA)

Martedì 29 ottobre 2019  ANALIZZARE FENOMENI COMPLESSI: LE MIGRAZIONI IN ETÀ CONTEMPORANEA
VALERIO CALZOLAIO (GIORNALISTA E SAGGISTA)

Lunedì 4 novembre 2019 EDUCARE ALLA TUTELA DELL’AMBIENTE PER UNA CONVERSIONE ECOLOGICA DELLA SOCIETÀ E DELL’ECONOMIA
GIOVANNI DAMIANI (ITALIA NOSTRA)

Mercoledì 13 novembre 2019 A 50 ANNI DALLA STRAGE DI PIAZZA FONTANA: LA STAGIONE DELLA STRATEGIA DELLA TENSIONE
ANGELO VENTRONE (UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA)

Mercoledì 27 novembre 2019 DONNE E RELAZIONI DI GENERE NELL’ITALIA REPUBBLICANA TRA DIDATTICA E EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA
ELDA GUERRA (CENTRO DOCUMENTAZIONE DONNA BOLOGNA)

Lunedì 2 dicembre 2019 COME FARE LABORATORIO DI STORIA: UN PERCORSO DI RICERCA/AZIONE
ROSANNA ANGELELLI (CIDI ROMA) LORENZA PELAGATTI (CIDI PESCARA)  MARILENA NOBIS (CIDI PESCARA)

Le lezioni si terranno dalle 15.30 alle 18.30 presso il Salone polifunzionale dell’Agenzia per la Promozione Culturale  Biblioteca ‘F. Di Giampaolo’ Via Tiburtina, n. 97/25  – Pescara

PER INFO ED ISCRIZIONI:
SARA FOLLACCHIO, Responsabile per la Didattica IASRIC
saraf000@gmail.com

Cinque incontri per riflettere partendo da Aldo Moro

ALDO MORO. UN EDUCATORE, UN POLITICO, UN UOMO LIBERO

Abbiamo bisogno di creare luoghi e momenti di riflessione, di studio e di confronto. Luoghi e momenti, che non devono rispondere ad esigenze immediate né si propongano obiettivi politici specifici e particolari. Abbiamo bisogno di luoghi e momenti in cui sia possibile dedicare tempo ed energie per andare in profondità, accrescere il tasso
della nostra conoscenza, dare spessore alle questioni essenziali della nostra vita democratica, che ancora oggi ci interpellano.
Per questo Agorà sociale, insieme ad altre istituzioni culturali, ha voluto dar vita ad un percorso di cultura politica, che abbia proprio queste caratteristiche. Al centro di questo percorso c’è la figura di Aldo Moro, una figura decisiva per comprendere il processo di costruzione e di sviluppo della democrazia italiana. A quarant’anni dal suo rapimento e dal suo assassinio, vogliamo liberare Moro dal “caso Moro” e restituirlo alla storia politica e civile del nostro paese.
Ripercorrendo l’itinerario culturale e politico di Aldo Moro, è possibile recuperare il senso profondo di uno specifico “metodo politico”: comprensione dei fenomeni sociali e sforzo di adeguare gli strumenti della politica per trovare risposte efficaci alle domande emergenti. Non con la coercizione, ma con il libero consenso delle forze in campo.

Ripercorrendo l’itinerario culturale e politico di Aldo Moro, è possibile recuperare il senso profondo di uno specifico “metodo politico”: comprensione dei fenomeni sociali e sforzo di adeguare gli strumenti della politica per trovare risposte efficaci alle domande emergenti. Non con la coercizione, ma con il libero consenso delle forze in campo.
Aldo Moro è figlio della tradizione del cattolicesimo democratico e ha vissuto fino in fondo la laicità della responsabilità politica, coniugandola con una profonda ispirazione religiosa. In un momento in cui, anche nel nostro paese, le diverse espressioni religiose esprimono una loro rilevanza pubblica, l’esperienza di Aldo Moro diventa emblematica di una sintesi virtuosa e feconda tra fede religiosa e responsabilità politica, senza che la fede si trasformi in un’arma da usare contro il diverso, ma sia una ispirazione capace di promuovere la nonviolenza e la fraternità.

(Augusto Ferrari – Regione Piemonte)

PROMOTORE: Agora Sociale
PARTNER: Istituto Storico della Resistenza Novara, Centro Studi Flamigli, Istituto Don Sturzo, Casa Bossi
COLLABORAZIONE CON Comune di Novara e Università del Piemonte Orientale

Prossimi incontri

SABATO 1° DICEMBRE – ORE 10.00

Biblioteca Negroni Novara

LA COLLOCAZIONE INTERNAZIONALE DELL’ITALIA
Nominato sottosegretario agli affari esteri del ministro Carlo Sforza nel quinto governo De Gasperi, Moro
visse da protagonista la delicata fase della reintegrazione dell’Italia nel sistema internazionale, da cui si
era auto-esclusa con la sciagurata politica estera del fascismo.
Relatore Guido Formigoni professore ordinario di Storia contemporanea presso l’Università Iulm di Milano

SABATO 15 DICEMBRE – ORE 10.30
UN BILANCIO. COSA RIMANE DELLA LEZIONE DI ALDO MORO?
Tavola rotonda con:
Francesco Traniello professore emerito presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Torino.
Nicola Antonetti professore di Storia delle dottrine politiche presso il corso di laurea di Scienze politiche
dell’Università di Parma e presidente dell’Istituto Luigi Sturzo di Roma.
Giovanni Ceci insegna Storia dell’Europa contemporanea presso l’Università degli studi Roma Tre.
PROMOTORE: Agora Sociale
PARTNER: Istituto Storico della Resistenza Novara, Centro Studi Flamigli, Istituto Don Sturzo, Casa Bossi
COLLABORAZIONE CON Comune di Novara e Università del Piemonte Orientale

Per ulteriori informazioni: agorasociale.novara@gmail.com

Inaugurazione Livello 9 – Museo di Luoghi del ‘900 a Reggio Emilia

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Un museo è una raccolta di oggetti, al servizio della società e del suo sviluppo. Nel caso di “Livello 9” il palazzo del museo è internet, le vetrine del museo sono gli schermi dei vostri smartphone/computer, gli oggetti esposti sono piazze, vie e palazzi di Reggio Emilia.

Istoreco inaugura questo museo online dei luoghi significativi per la storia del ‘900 a Reggio Emilia con una prima stanza digitale che mostrerà la città negli anni 1938 – 1948dalle leggi razziali alla Costituzione.

Un museo insomma atipico, visitabile dalla propria scrivania o dal proprio divano, in grado di far atterrare a casa tua la grande Storia.
Ma l’inaugurazione di Livello 9 sarà analogica, materiale, collettiva.

Venerdì 1 giugno:

ore 18.15   ritrovo nel Cortile della Prefettura (Corso Garibaldi, 59)
ore 18.30   letture nel chiostro grande della Prefettura
ore 18.45   Saluto del Prefetto e della Presidente di Istoreco
ore 19.15   Spostamento con mezzi propri o bus navetta presso la Chiesa di San Pellegrino (via Tassoni ,2)
ore 19.30   Letture sul sagrato e saluto di Don Giuseppe Dossetti
ore 19.45   Visita in autonomia all’esposizione sulla storia di Don Pasquino Borghi e la Resistenza nelle canoniche reggiane 
ore 20.00   Presentazione di LIVELLO 9 in sala Parrocchiale
ore 20.15   Brindisi alla Repubblica! 70 anni di Costituzione

“Storie di Resistenza”

comune_di_viarigi_pagina_1_pagina_1Raccontare la Resistenza, storie di uomini e di donne nati e cresciuti con il fascismo, educati alla guerra, al razzismo, alla sopraffazione che fanno una scelta: dicono no alla guerra, alla dittatura, sognando un mondo diverso, in cui parole come libertà e democrazia sono da inventare”. Leggere le pagine di Fenoglio “per capire la complessità, a volte le contraddizioni del mondo partigiano, i rapporti difficili con il mondo contadino, la violenza e la crudeltà della repressione nazifascista. Un dialogo con la storia e la memoria per comprendere le ragioni e le radici della nostra libertà”. Con Nicoletta Fasano e Mario Renosio

“Memorie partigiane”

mongardinoNel Salone consigliare del Comune di Mongardino (At) Mario Renosio e Nicoletta Fasano racconteranno storie di uomini e di donne nati e cresciuti con il fascismo, educati alla guerra, al razzismo, alla sopraffazione che fanno una scelta: dicono no alla guerra, alla dittatura, sognando un mondo diverso, in cui parole come libertà e democrazia sono da inventare. Le pagine della letteratura, di Fenoglio, di Pavese e di tanti altri scrittori aiuteranno a capire la complessità, a volte le contraddizioni del mondo partigiano, i rapporti difficili con il mondo contadino, la violenza e la crudeltà della repressione nazifascista. Un dialogo con la storia e la memoria per comprendere le ragioni e le radici della nostra libertà.

“Castagnole Monferrato tra guerra e lotta partigiana”

locandina_22_aprile_castagnolePresso la Biblioteca di Castagnole Monferrato (At), si parlerà di fascismo, guerra, Resistenza con Maria Grazia Fungo e Mario Renoso dell’Israt.

“Le gambe della Resistenza”

Trekking della Resistenza organizzato dall’Associazione PachaMama, l’Israt, il Comune e l’Anpi di Rocchetta Tanaro (At), il Parco Paleontologico Astigiano.

Partenza ore 8.30 di fronte al Municipio di Rocchetta. Saranno ripercorse le vie dei partigiani, camminando tra passato, presente e futuro nelle valli, sulle creste, tra i boschi.  Possibilità di “pranzo della tradizione” all’ostello Pacha Mama, all’interno del Parco. Costo per persona, comprensivo pranzo: 25 euro/15 per minori di 12 anni.
Per info e prenotazioni: Centro diffuso Pachamama  0141/644254; www.pachamama.international

“Di sana e robusta Costituzione”

Il corso di formazione per insegnanti si articolerà in tre appuntamenti. Sede delle lezioni l’Istituto Comprensivo “Carlo Alberto Dalla Chiesa” di Nizza Monferrato (At), promotore con Israt e Casa della Memoria di Vinchio. Inizio mercoledì 21 febbraio, alle ore 15. Primo relatore sarà l’avvocato Aldo Mirate, esperto di diritto penale, che tratterà il tema “Dallo Statuto Albertino alla Costituzione”. Si proseguirà il 28 febbraio con Mario Renosio, direttore dell’Israt (“Le culture politiche della Costituzione”). L’Istituto condurrà  anche il terzo e ultimo incontro, il 7 marzo, con Pinuccia Arri e Nicoletta Fasano (“Il difficile cammino delle donne verso la parità”). Il corso è gratuito (disponibile sulla piattaforma S.o.f.i.a. del Miur con il codice 11355) e le iscrizioni chiuderanno venerdì 16 febbraio.

incontri_corso_costituzione_nizza_2018

Forum4school. 1918 1948 1968 un secolo si racconta

Un ciclo di lezioni storiche organizzato da Istituto storico di Modena, BPER Banca con il patrocinio del Comune di Modena.

Accadde 100, 70, 50 anni fa…
Il 2018 appena avviato si configura ricco di anniversari storici rilevanti per l’Italia e per l’Europa. Un secolo fa con l’armistizio di Compiègne fra Francia e Germania, alle ore 11 dell’11 novembre, terminava la Prima guerra mondiale con lo spaventoso tributo di sangue di quasi 9 milioni di morti in battaglia. Per l’Italia la guerra finisce una settimana prima con l’offensiva vittoriosa sul Piave. Era il primo gennaio 1948 quando la Carta, firmata dal capo provvisorio dello Stato Enrico de Nicola il 27 dicembre 1947 su delibera dell’Assemblea Costituente, diventava ufficialmente il testo fondamentale della Repubblica. Ricorrono infine i 50 anni del Sessantotto, nato nel contesto di protesta contro l’intervento americano in Vietnam e portatore di istanze antiautoritarie ed egualitarie nei settori del mondo operaio e giovanile, specialmente studentesco, negli Stati Uniti e in molti Paesi europei.

forum4schoolPartecipazione gratuita con prenotazione a:

didattica@istitutostorico.com
cell. 339 7749525 - 377 7055243

La lezione è rivolta agli studenti di tutte le classi della scuola secondaria di II grado, essendo l’Educazione costituzionale un ambito trasversale ad ogni ordine scolastico.

La lezione è aperta a classi intere e a gruppi-classe, oltre a tutti i docenti singolarmente interessati ai quali possiamo rilasciare attestato di partecipazione.

E’ richiesta la cortesia di giungere al Forum Monzani con adeguato anticipo (ore 10,40) per poter prendere posto e rispettare i tempi di inizio dell’iniziativa.