Ariane Landuyt, il pensiero europeista tra Ottocento e Novecento

Giovedì 5 novembre, nella sala consiliare della Città Metropolitana di Palazzo Doria Spinola, alle ore 17.00, Ariane Landuyt terrà la lectio magistralis dal titolo Il pensiero europeista tra Ottocento e Novecento. 

L’incontro, coordinato da Guido Levi, Segretario generale dell’ILSREC, costituisce il quarto appuntamento del ciclo di conferenze La rinascita dell’Italia democratica e il processo di costruzione dell’Unione Europea, organizzato dall’Istituto con il patrocinio del Consiglio regionale Assemblea legislativa della Liguria e della Città metropolitana di Genova, e in collaborazione con l’Istituto nazionale per la storia del movimento di Liberazione in Italia, il Dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Genova e l’Ufficio scolastico regionale per la Liguria.

 

Ariane Landuyt è professore ordinario di Storia contemporanea e Cattedra Jean Monnet in Storia dell’integrazione europea nel Dipartimento di Scienze politiche e internazionali dell’Università di Siena. Ha fondato e dirige il Centro di ricerca sull’integrazione europea dello stesso ateneo e il Master in European studies “Il processo di costruzione europea”.

Ha pubblicato articoli e saggi sull’idea di Europa, storia della politica della Comunità e Unione Europea, allargamento dell’Unione Europea. Nel 2007 ha ricevuto il premio per l’apprendimento permanente (LLP Silver Award) dalla Commissione europea e, nel 2013, l’Università di Oradea le ha conferito la laurea honoris causa in Studi europei.

Recentemente ha curato Idee d’Europa e integrazione europea (il Mulino 2004), Gli allargamenti della CEE/UE 1961-2004 (con Daniele Pasquinucci, il Mulino, 2005) Le politiche della Comunità/Unione europea: origini e sviluppo storico (Franco Angeli, 2009) e European integration between history and new challenges (il Mulino, 2014).

Spunti di riflessione sulla storia del Novecento

Martedì 3 novembre, alla Casa della Resistenza di Genova Bolzaneto, alle ore 17.00, verrà inaugurato il ciclo di conferenze Spunti di riflessione sulla storia del Novecento, iniziativa organizzata dall’ILSREC in collaborazione con il Municipio V Valpolcevera di Genova e la Casa della Resistenza di Genova Bolzaneto.

Balla defdef

 La prima conferenza sarà tenuta da Giacomo Ronzitti, presidente dell’Istituto, che parlerà sul tema “E nulla fu come prima”. La Prima guerra mondiale e i suoi riflessi sulla storia europea.

Per il programma completo dei cinque incontri si veda l’allegato e la pagina “eventi” del sito ILSREC (http://www.beta-ilsrec.it/l-istituto/archivio-eventi/294-spunti-di-riflessione-sulla-storia-del-novecento.html).

Europa e Media: la storia nel web

Incontro – workshop
Europa e Media: la storia nel web. Linee metodologiche per una ricerca
Francia, Gran Bretagna, Ungheria, Italia, Slovenia, Spagna, Polonia, Grecia, Svezia, Germania
Report finale della ricerca Storia e comunicazione in Europa. Il ruolo del web
28 Novembre ore 15 -18,30

presso la sala dell’ex-Refettorio dell’Istituto Parri, via S.Isaia 20 Bologna

Saluti:

Leonardo Draghetti (Direttore Generale Assemblea legislativa Regione Emilia-Romagna)

Alberto De Bernardi (Presidente Istituto per la storia e le memorie del ‘900 Parri Emilia-Romagna)

Introduzione
Luisa Cigognetti (Istituto per la storia e le memorie del ‘900 Parri)

Intervengono
Pierre Sorlin (Università di Parigi, Sorbonne Nouvelle, Francia)
Teréz Vincze (Università di Budapest, Ungheria)
Johan Jarlbrink (Università di Umèa, Svezia)
Giuliana Galvagno (Università di Torino, Italia)
Robin Cooper (Università di Leicester, Gran Bretagna)
Martin Pogačar (Università di Lubiana, Slovenia)
Storia e comunicazione in Europa. Il ruolo del web

Progetto a cura di
Pierre Sorlin Università di Parigi – Sorbonne Nouvelle
Luisa Cigognetti e Lorenza Servetti – Istituto per la storia e le memorie del 900 Parri Emilia-Romagna
Stefania Fenati – Centro Europe Direct
Daniela Asquini Videoteca – Assemblea Legislativa

Due ostacoli importanti nel consolidamento dell’unione europea sono da un lato il misconoscimento degli altri paesi da parte dei cittadini di ogni nazione, dall’altro le reminiscenze di guerre, persecuzioni, conflitti, a volte molto vecchi, che hanno lasciato una traccia profonda nelle memorie e fanno si che ancora oggi si manifestino forti ostilità nei confronti degli altri. Le versioni semplificate e semi leggendarie del passato contribuiscono, soprattutto in un periodo di crisi economica, al rinchiudersi delle nazioni europee su se stesse.
Per conoscere le visioni storiche che circolano tra i cittadini, disponiamo oggi di uno strumento nuovo, internet, con i messaggi che circolano quotidianamente e, particolarmente nei momenti cruciali, veicolano ricordi o leggende storici. Per questo abbiamo intrapreso un percorso di ricerca che vuole analizzare il modo di rappresentare la storia attraverso il web, come fonte di informazione e “agente” di storia. Il web è un universo vago, indefinito e continuamente in movimento, perciò è difficile elaborare modelli o approcci comuni a paesi diversi tra loro. Il confronto ha però portato ad alcuni nodi problematici comuni ben evidenti. Nel corso del biennio 2012-2014 i ricercatori di 10 paesi europei (Italia, Francia, Spagna, Gran Bretagna, Ungheria, Slovenia, Grecia, Svezia, Polonia, Germania) hanno lavorato a queste tematiche attraverso una metodologia sperimentale condivisa, arrivando a conclusioni molto interessanti e utili per ogni ricerca futura sull’argomento.

“Diritti gobali”: 2° incontro “Il Legal Aid in Italia e in Europa”

Il 16 maggio 2012, alle ore 15.30, si terrà il secondo incontro del ciclo Diritti globali. Nuovi temi e problemi del diritto internazionale: Monica Gazzola ci parlerà sul tema de Il Legal Aid in Italia e in Europa.

Con il termine Legal Aid si definisce, in via generale, la possibilità per le persone che non hanno sufficienti mezzi di essere comunque assistite da un difensore, affinché venga ad essi garantito un effettivo accesso alla giustizia ed un giusto processo. La relazione esaminerà la situazione attuale della disciplina e applicazione del Legal Aid nel territorio europeo, a partire dal dettato della Convenzione europea per i diritti dell’uomo e della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea, passando per la situazione nei singoli Stati europei con un breve richiamo all’ordinamento italiano.

L’incontro si terrà a Venezia presso la Casa della Memoria e della Storia (per arrivare clicca qui) ed è promosso dall’Associazione Olokaustos, Iveser, Università Ca’ Foscari, con il patrocinio della Camera Penale Veneziana e dell’Ordine degli Avvocati di Venezia.

l’incontro è aperto al pubblico

agli avvocati partecipanti saranno riconosciuti crediti formativi; per le procedure di accreditamento ci si deve rivolgere all’Ordine degli Avvocati di Venezia > formazione@ordineavvocativenezia.net

Monica Gazzola si è laureata in Giurisprudenza (Università di Padova) e in Filosofia (Università di Venezia). Avvocato penalista, ammessa all’Albo degli Avvocati patrocinanti avanti la Corte Penale Internazionale dell’Aja (ICC List of Counsel), è membro della Scuola Superiore dell’Avvocatura, gruppi “Diritti Umani” e “Uguaglianza e non discriminazione” e della Delegazione italiana presso il CCBE (Council of Bars and Law Societies of Europe – Consiglio degli Ordini Forensi d’Europa). Fa parte della redazione delle riviste “Osservatorio sui diritti umani in Europa” e “Cultura e diritti”. Ha curato il volume Vademecum sul patrocinio a spese dello Stato, 2009, ed è autrice del saggio L’amore violento, in Il corpo delle donne, 2010.