Giorno della Memoria 2019

  • 14 gennaio, Nuoro

Le leggi razziali italiane 1938-2018: bilancio di un anniversario. Lectio magistralis del prof. Paolo Pezzino, presidente Istituto nazionale Ferruccio Parri – Rete degli Istituti Storici della Resistenza e dell’Età contamporanea

Organizzazione: Consorzio Universitario di Nuoro, Istituto Nazionale Ferruccio Parri, ISTASAC.

Aula Magna Consorzio Universitario di Nuoro;

  • 18 gennaio, Nuoro

Gli Internati Militari Italiani nei Lager tedeschi – storie di sardi. Conferenza di Marina Moncelsi, presidente ISTASAC:

Organizzazione: Libera Università della Terza Età – Nuoro; ISTASAC.

Biblioteca CCIAA, Nuoro;

  • 26 gennaio, Nuoro

Celebrazione del Giorno della Memoria. Cerimonia ufficiale di conferimento delle Medaglie di Onore ad ex IMI.

Organizzazione: Prefettura di Nuoro, in collaborazione con ISTASAC. Relazione di Marina Moncelsi, presidente ISTASAC.

Sala Riunioni Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura, ore 10.30.

  • 27 gennaio, Oristano

Celebrazione del Giorno della Memoria.

Organizzazione: Comune di Oristano, ANPI-Comitato provinciale di Oristano, CGIL, ISTASAC

Proiezione del film Monsieur Batignole (Gérard Jugnot, 2002): presentazione e commento di Marina Moncelsi, presidente ISTASAC

Hospitalis Sancti Antoni, ore 17.00.

  • 29 gennaio, Osilo

Celebrazione Giorno della Memoria.

Organizzazione: Comune di Osilo, Istituto Comprensivo di Osilo; in collaborazione con ANPI-Comitato provinciale di Nuoro, Movimento Omosessuale Sardo, ISTASAC.

Sala Canonico Liperi, ore 18.30.

  • 8 febbraio, Siniscola

Le leggi razziali nella scuola fascista. Lezione di Marina Moncelsi, presidente ISTASAC.

Organizzazione: ITCG L.Oggiano – Siniscola; in collaborazione con ISTASAC.

ITCG Oggiano, ore 11.00.

 

L’ISTASAC collabora al progetto Viaggi della Memoria – Promemoria Auschwitz, realizzato in partenariato tra ARCI Sardegna e l’associazione Deina di Torino.

Tra i mesi di gennaio e marzo proseguirà l’attività di laboratorio sull’internamento dei militari italiani 1943-1945, svolta con gli studenti del Liceo Scientifico Enrico Fermi di Nuoro, con la supervisione scientifica e didattica dell’ISTASAC.

Assemblea ordinaria dei soci

L’assemblea dei soci è convocata – ai sensi dell’art. 10 comma 2 dello Statuto sociale – per il giorno venerdì 8 giugno 2018, dalle ore 18 alle ore 20 presso la sede dell’Istituto in piazza Mameli 1 (presso EXME’) – Nuoro,  con il seguente ordine del giorno:

  1. Relazione finanziaria e approvazione del bilancio consuntivo 2017;
  2. Approvazione bilancio di previsione 2018;
  3. Rendiconto delle attività svolte, proposte per il programma di attività 2018-2019;
  4. Ammissione di nuovi soci;
  5. Commissione Didattica.
  6. Varie ed eventuali

La presenza di tutti coloro che hanno partecipato alle iniziative dell’Istituto e ne seguono l’attività sarà oltremodo gradita.

La costruzione della Repubblica. Ciclo di incontri

La costruzione della Repubblica

 Ciclo di incontri

LO SPORT TRA FASCISMO E PROPAGANDA

La filosofia, la strumentalizzazione e i riti dello sport fascista

Conferenza- dibattito di Fabrizio Satta

Coordina Flavia Pala

Martedì 23 maggio 2017 – ore 18:00

Exmè (piazza G.Mameli, 1) – Nuoro

 

 

Presentazione del libro

EMILIO LUSSU – LA VITA E IL PENSIERO

Antologia a fumetti a cura di Sandro Dessì

(Carlo Delfino editore)

Con l’Autore ne parleranno

Luciano Piras  giornalista

Diego Asproni  insegnante e artista

Coordina Tonino Cugusi

Lunedì 29 maggio 2017 – ore 18:00

Auditorium Biblioteca “S.Satta” (piazza G.Asproni) – Nuoro

 

 

STAFFETTE

La Resistenza delle donne

Proiezione del docu-film Staffette di Paola Sangiovanni

Sarà presente Pina Brizzi  staffetta partigiana

Coordina Carmela Podda

Lunedì 5 giugno 2017 – ore 18:00

Auditorium Biblioteca “S.Satta” (piazza G.Asproni) – Nuoro

 

DAL NUORESE ALLA RESISTENZA BALCANICA

Presentazione del volume

Memorie di vita militare

Da soldato a partigiano (andartes) in Grecia

di Nico Motzo

(edizioni Il Maestrale)

con

Luciano Carta  curatore del libro

Aldo Borghesi  direttore ISTASAC

Coordina Maria Elena Motzo

Venerdì 9 giugno 2017 – ore 18:00

Exmè (piazza G.Mameli, 1) – Nuoro

Istasac

Istituto per la Storia dell’Antifascismo e dell’Età contemporanea nella Sardegna centrale

in collaborazione con

Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Consorzio per la Pubblica Lettura “Sebastiano Satta”

Exmè

Libreria Novecento

Quirico Filopanti e la Repubblica Romana

ASSOCIAZIONE NAZIONALE VETERANI E REDUCI GARIBALDINI

Sezione Teresita Garibaldi – La Maddalena

con il patrocinio di

Comune di La Maddalena

Comune di Budrio

CELEBRAZIONI GARIBALDINE

FESTA DELLA REPUBBLICA – 2 GIUGNO

Convegno

Nel LXX anniversario dell’Approvazione della Costituzione Repubblicana 1947/2017

Quirico Filopanti e la Repubblica Romana del 1849

La continuità con la Costituzione Italiana ”

Intervengono:

  • Aldo BORGHESI (direttore ISTASAC – Nuoro): Quirico Filopanti figura esemplare della democrazia risorgimentale;
  • Stefano SALMI (storico dell’Università di Bologna): Filopanti e la Repubblica Romana;
  • Gianluca SCROCCU (storico dell’Università di Cagliari): Il lungo viaggio della democrazia italiana: il filo rosso tra la Costituzione della Repubblica Romana e la Costituzione del 1948.

Coordina:

Antonello TEDDE (Presidente ANVRG Sezione “Teresita Garibaldi” di La Maddalena)

1 giugno 2017 – ore 17.30

Sala consiliare del Municipio – LA MADDALENA

 

In collaborazione con:

Istituto di Storia del Risorgimento italiano. Comitato di Cagliari;

ISTASAC – Istituto per la Storia dell’Antifascismo e dell’Età contemporanea nella Sardegna centrale

Università degli Studi di Bologna. Dipartimento ci Storia Culture Civiltà

Croce Rossa Italiana. Corpo Militare Volontario – Ispettorato Nazionale

 

Il programma completo delle iniziative per il 2 giugno a La Maddalena: http://www.olbia.it/la-maddalena-2-giugno-anniversario-garibaldi-28-05-2017/

La guerra a fuoco: presentazione libro e mostra

ISTASAC

Club Modellismo Storico – Cagliari

Presentazione del libro

La guerra a fuoco

Dal Carso all’Altopiano di Asiago, dalla Bainsizza a Trieste

di Alberto Monteverde

(Gaspari, 2017)

La Grande Guerra dei sardi in centinaia di immagini reperite presso i National Archives di Washington e Londra e l’Imperial War Museum di Londra

Con l’Autore ne parlerà

Marina Moncelsi

Venerdì 5 maggio 2017 – ore 18.00

Exmé – piazza G.Mameli, 1 – Nuoro

Nel corso della presentazione sarà proiettato un breve filmato inedito riguardante la Brigata Sassari durante la Grande Guerra

Il ritrovamento di alcuni archivi fotografici privati che documentano la Grande Guerra dei Sardi  è di straordinario interesse storico. Alle immagini private si aggiunge la documentazione rinvenuta presso importanti archivi nazionali ed internazionali, tra i quali di particolare importanza è la documentazione proveniente dai National Archives di Washington e Londra e dall’Imperial War Museum di Londra dove sono state individuate ed acquisite immagini fotografiche e filmati inediti che riguardano la storia della Sardegna contemporanea.

Tra i documenti si segnala l’unico filmato conosciuto che mostri la Brigata “Sassari” negli anni della Prima Guerra Mondiale, che sarà proiettato nel corso della serata.

Il volume consta di 260 pagine ed è arricchito da oltre 300 fotografie storiche perlopiù inedite e accuratamente restaurate con metodologia digitale.

Sia la presentazione del libro che l’allestimento della mostra all’EXME’ sono a cura dell’ISTASAC (Istituto per la Storia dell’Antifascismo e dell’età contemporanea nella Sardegna Centrale).

 

Manifestazioni 25 aprile

Manifestazioni per il

25 APRILE 2017

Comune di Nuoro

in collaborazione con ANPI – Comitato provinciale Nuoro  ;  ISTASAC

Omaggio alla tomba del partigiano Antonio Mereu

ed alla memoria dei Combattenti per la Libertà

25 aprile 2017, ore 11.00  -  Cimitero di Nuoro

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Città di Oristano

Presentazione

Atlante dei partigiani della provincia di Oristano

Saluti:

Guido Tendas –  sindaco della Città di Oristano;

Maria Obinu, Emilio Naitza – assessori comunali

Roberta Manca – segretario provinciale della CGIL

Carla Cossu –  presidente del Comitato provinciale ANPI di Oristano

Aldo Borghesi – direttore ISTASAC

25 aprile 2017, ore 18.00

Sala consiliare (palazzo degli Scolopi, piazza Eleonora di Arborea)  -  Oristano

L’Atlante è consultabile all’indirizzo web oristano.anpi.it

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80. anniversario della morte di Antonio Gramsci

ISTASAC

In collaborazione con Comune di Nuoro  -  Fondazione di Sardegna

L’albero del riccio

Antonio Gramsci dal bambino all’adulto

di e con Giovanni Carroni

venerdì 27 aprile 2017, ore 20.30

Nuovo Teatro Bocheteatro (viale Trieste 48 – Nuoro)

Atlante dei partigiani della provincia di Oristano

Il 25 aprile è stato presentato ad Oristano, presso la Sala consiliare del Comune, l’Atlante dei partigiani della provincia di Oristano. Si tratta di una realizzazione comune del Comitato provinciale oristanese dell’ANPI e dell’Istituto per la Storia dell’Antifascismo e dell’Età contemporanea nella Sardegna centrale, sostenuta e patrocinata dal Comune di Oristano e dalla Segreteria territoriale della CGIL.

Un pieghevole raccoglie i nomi di 108 nomi di combattenti della Resistenza nati in 50 dei 58 comuni della provincia. Per ciascuno vengono inoltre indicati la classe e la formazione di appartenenza, la qualifica partigiana riconosciuta, il nome di battaglia, le decorazioni e le fonti utilizzate. Gli stessi dati vengono riportati in una mappa interattiva consultabile nel sito web dell’ANPI di Oristano oristano.anpi.it , che verrà aggiornata con ulteriori dati e nominativi.

Si tratta della prima ricostruzione sistematica a livello provinciale del contributo offerto dalla Sardegna alla lotta di Resistenza, che si inquadra nel lavoro di ricerca sulla presenza dei meridionali nel partigianato dell’Alta Italia, ed è stata effettuata sulla base di dati provenienti sia dagli studi finora pubblicati (in particolare quelli di Simone Sechi e Dario Porcheddu), sia dalle nuove fonti costituite dalle Banche dati rese disponibili dagli Istituti Storici della Resistenza per il Piemonte, la Toscana, l’Emilia Romagna e, ultimamente, la Liguria. Dall’Atlante esce un quadro articolato della partecipazione del territorio alal lotta partigiana, sotto il profilo sia della distribuzione territoriale (molti sono i partigiani all’estero, soprattutto nelle file della Divisione partigiana italiana Garibaldi in Jugoslavia), sia delle formazioni (con una distribuzione equilibrata che vede una leggera preponderanza garibaldina), sia delle provenienze sociali. In particolare, è da notare la forte presenza, accanto ai moltissimi sbandati, di militari in servizio permanente, in particolare carabinieri e Guardie di Finanza, che rappresentano circa la metà del totale. Spiccano alcune figure di grande rilevanza, come la Medaglia d’Oro Pietro Carboni, sottufficiale della R.Marina nativo di Paulilatino, eroe della Resistenza a Creta; l’antifascista Flavio Busonera, impiccato a Padova il 17 agosto 1944, Medaglia d’Argento della Resistenza;  gli ufficiali del R.Esercito Vincenzo e Mario Ardu, padre e figlio, entrambi partigiani delle Formazioni Mauri piemontesi ed entrambi scomparsi nella lotta; il magistrato Cosimo Orrù, da San Vero Milis, membro del CLN di Busto Arrsizio caduto in Lager; Alfredo Gallistru, da Ruinas, partigiano caduto in Maremma ed anche lui decorato di Medaglia d’Argento alla memoria. E con essi una folla di partigiani, patrioti, collaboratori della Resistenza i cui nomi escono finalmente dall’ombra e vengono restituiti alla memoria ed alla coscienza delle loro comunità

L’iniziativa ha suscitato localmente un interesse che si è concretizzato – e tali erano le speranze di chi l’ha realizzata – nell’invio di numerose indicazioni, integrazioni, correzioni. Essi consentiranno un ampliamento ed un aggiornamento continuo di un prodotto realizzato con criteri di serietà e rigore scientifico, che come tale costituisce un valido strumento di ricerca e approfondimento.

Nuoro, L’albero del riccio

L’ALBERO DEL RICCIO

 In occasione dell’80esimo anniversario della morte di Antonio Gramsci, l’ISTASAC organizza la rappresentazione della pièce teatrale L’albero del riccio. Antonio Gramsci dal bambino all’adulto, di e con Giovanni Carroni, che ricostruisce il percorso di vita e militanza del grande antifascista sardo. Lo spettacolo si terrà giovedì 27, alle ore 20.30 presso il Nuovo Teatro Bocheteatro (via Trieste 48, Nuoro). L’ingresso è ad offerta.

La pièce prende le mosse dalla memoria personale dell’autore. “Tempo fa, scrive Carroni, sotto richiesta dei miei due figli, mi sono messo a rovistare tra le foto di famiglia, per trovarne alcune che mi ritraggono da ragazzo con tutti i capelli in testa. Era questa la loro grande curiosità. A quel punto siamo andati avanti  a vedere tante altre foto, di tutto il parentado. E’ stato allora che mi è capitato tra le mani un vecchio raccoglitore verde con i fogli plastificati, dove avevo riposto in ordine cronologico tutte le tessere del P.C. , non del computer, del Partito Comunista:  di mia nonna, mio nonno, mio padre, mia madre e mio zio Francesco, il barbiere, noto Cucuiedda . Ed è allora che ho ripensato al vecchio P.C.,  al Partito dei miei nonni, di mio padre, a quella militanza passionale, quasi romantica, a quella fede che richiamava il grande ingenuo sogno di Proletari di tutti paesi, virgola, unitevi!!!“.

L’autore si chiede se, al di là delle crisi della sinistra novecentesca culminate nella caduta del Muro di Berlino, sia rimasto qualcosa di quello spirito di giustizia ed uguaglianza che aveva ispirato la scelta militante dei suoi parenti e di tanti altri nuoresi ed italiani. Ripercorrere la vicenda biografica di Gramsci rappresenta così un modo per rendere omaggio non solo ad una grande figura dell’antifascismo e del pensiero politico italiano, ma soprattutto ai “grandi valori” che “nonostante le delusioni, le mortificazioni, le offese, la vergogna di una parte della sinistra attuale, di quella sinistra del potere, dell’arroganza, dell’affarismo, non sono scomparsi, sono ancora dentro tanti di noi: parole come uguaglianza, fraternità, tolleranza, solidarietà , possono essere ancora manifesto per una militanza dell’onestà, della giustizia sociale, dell’educazione, della civiltà, dell’intelligenza”. Senza dimenticare che, secondo le parole di un conservatore intelligente come Benedetto Croce, : “L’opera di Gramsci appartiene anche a chi è di altro od opposto partito politico”.