“Senza perdere la dignità”

Il Polo Cittattiva per l’Astigiano e l’Albese, il Museo Arti e Mestieri di Citerna d’Asti, l’Istituto comprensivo di San Damiano d’Asti e l’Israt, presentano on line il libro di Elisa Guida dal titolo Senza perdere la dignità. Una biografia di Piero Terracina, edito da Viella. L’Autrice ne discuterà con Nicoletta Fasano, direttrice Israt.

Per prenotazioni ed iscrizioni: https://www.museoartiemestieri.it/index.php/eventi/senza-perdere-la-dignita

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Se tutto il mare di questa terra fosse inchiostro…. Deportazioni, Storia, Memorie

Il Circolo San Fedele di Asti organizza, per la giornata della Memoria, sabato 3 febbraio alle ore 17, partendo dal libro di Nicoletta Fasano Se tutto il mare di questa terra fosse inchiostro un momento per non dimenticare, per riflettere e per dare un calcio al razzismo e all’odio.

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N come Nemico. La Costituzione non odia

Il 1 febbraio, alle ore 21, saranno gli studenti del Centro Provinciale Istruzione Adulti (Cpia) di Asti a celebrare la Giornata della memoria con le loro riflessioni, le loro letture, la loro musica per dire no al razzismo, al linguaggio d’odio, ai meccanismi che trasformano l’altro in un nemico.

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Se tutto il mare di questa terra fosse inchiostro…

Lunedì 29 gennaio alle ore 18 Nicoletta Fasano presenta, on line, il libro “Se tutto il mare fosse inchiostro…Deportazioni, storia, memorie”. Discute con Silvano Valsania (Presidente della rete degli Ecomusei del Piemonte)

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Se tutto il mare di questa terra fosse inchiostro….

Presso la Confraternita dei Batù di Villanova d’Asti, domenica 28 gennaio alle ore 21coeprtina-fasano, verrà presentato il libro di Nicoletta Fasano, Se tutto il mare di questa terra fosse inchiostro… , edizioni Israt. Il volume ricostruisce, attraverso documenti, testimonianze e memorie molte delle quali poco conosciute o inedite, le deportazioni degli internati militari, degli antifascisti e degli ebrei dal nostro territorio.

Guido suonava il violino

Il 28 gennaio, alle ore 17, verrà proposto lo spettacolo di grande successo Guido suonava il violino per la regia di Patrizia Camatel, con Elena Formantici, presso la Confraternita dei Battuti di San Martino Alfieri (ingresso libero). E’ un monologo teatrale tutto al femminile: un vecchio violino entra prepotentemente nella quotidianità di una donna, ricercatrice di professione, costringendola ad abbandonare il suo rassicurante, scientifico metodo di indagine e chiedendole di dedicarsi, anima e cuore, alla ricostruzione di una storia da salvare dall’oblio. E’ la storia di una famiglia ebrea sfollata ad Asti al tempo delle leggi razziali e della guerra, con gli immancabili risvolti di sradicamento, discriminazione, deportazione.

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Se tutto il mare di questa terra fosse inchiostro…

Presso la Biblioteca Monticone di Canelli, domenica 28 gennaio alle ore 17, verrà presentato il libro di Nicoletta Fasano, Se tutto il mare di questa terra fosse inchiostro… , edizioni Israt. Il volume ricostruisce, attraverso documenti, testimonianze e memorie molte delle quali poco conosciute o inedite, le deportazioni degli internati militari, degli antifascisti e degli ebrei dal nostro territorio. coeprtina-fasano

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Per non dimenticare

il 27 gennaio, alle ore 21, la Proloco e il gruppo Alpini di Castiglione dedicano la serata ai lavori prodotti dai ragazzi delle scuole medie astigiane in occasione del concorso dedicato ad Enrica Jona, organizzato dal Comune di Asti, Assessorato all’Istruzione. Tullia Jona, Nicoletta Fasano con l’aiuto di alcuni degli studenti partecipanti al concorso ripercorreranno la storia della comunità ebraica astigiana fino alla Shoah.

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Se tutto il mare di questa terra fosse inchiostro…

Il 27 gennaio, alle ore 17, con la Biblioteca Astense “G. Faletti” verrà presentato il libro di Nicoletta Fasano, Se tutto il mare di questa terra fosse inchiostro… che ricostruisce, attraverso documenti, testimonianze e memorie molte delle quali poco conosciute o inedite, le deportazioni degli internati militari, degli antifascisti e degli ebrei dal nostro territorio. Patrocinato del Comune di Asti e la Provincia di Asti e in collaborazione con la Biblioteca Astense Giorgio Faletti

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Guido suonava il violino

Il 26 gennaio, alle ore 21, verrà proposto lo spettacolo di grande successo Guido suonava il violino per la regia di Patrizia Camatel, con Elena Formantici, presso il  Teatro civico di Busca (CN) con ingresso libero. E’ un monologo teatrale tutto al femminile: un vecchio violino entra prepotentemente nella quotidianità di una donna, ricercatrice di professione, costringendola ad abbandonare il suo rassicurante, scientifico metodo di indagine e chiedendole di dedicarsi, anima e cuore, alla ricostruzione di una storia da salvare dall’oblio. E’ la storia di una famiglia ebrea sfollata ad Asti al tempo delle leggi razziali e della guerra, con gli immancabili risvolti di sradicamento, discriminazione, deportazione.

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