Bologna occupata nelle carte tedesche (settembre 1943-aprile 1945)

Raccontare venti mesi di occupazione di Bologna dal punto di vista dell’esercito nazista significa aggiungere tasselli di conoscenza alla storia della città durante la seconda guerra mondiale: ordini, relazioni, tensioni. Alla luce di nuove ricerche negli archivi tedeschi, ripercorriamo la presenza germanica in città e le azioni di repressione sul territorio, nel quadro del progetto “Die Massaker im besetzten Italien (1943-45) in der Erinnerung der Täter / Le stragi nell’Italia occupata (1943-1945) nella memoria dei loro autori”

 Interventi di:

Carlo Gentile (Università di Colonia)

in collaborazione con: Elena Pirazzoli (Università di Colonia)

Conduce: Luca Pastore (Istituto storico Parri)

Mercoledì 21 aprile 2021, ore 17,00 in diretta sulla pagina facebook dell’Istituto storico Parri

L’attività repressiva fascista e nazista durante l’occupazione tedesca in Umbria

L’Isuce la Fondazione Ranieri di Sorbello organizzano, presso la sede della Fondazione in piazza Piccinino 9, l’incontro L’attività repressiva fascista e nazista durante l’occupazione tedesca in Umbria (1943-1944). Nuove ricerche.

invito

Genova 1943-1945. Occupazione tedesca, fascismo repubblicano, Resistenza_ presentazione volume ILSREC

 

Il 23 aprile, nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, alle ore 17.30, l’ILSREC, in collaborazione con il Consiglio regionale Assemblea Legislativa della Liguria, il Comune di Genova e il Dipartimento di Scienze Politiche della Scuola di Scienze sociali dell’Università di Genova, ha  presentato il volume collettaneo Genova 1943-1945. Occupazione tedesca, fascismo repubblicano, Resistenza, curato da Maria Elisabetta Tonizzi e Paolo Battifora ed edito per i tipi di Rubbettino editore.

Dopo l’introduzione del Presidente ILSREC Giacomo Ronzitti e di Maria Elisabetta Tonizzi, Direttore scientifico ILSREC e docente alla Scuola di Scienze Sociali dell’Università di Genova, hanno preso la parola Paolo Battifora, Coordinatore scientifico ILSREC e Giovanni Battista Varnier, Vice Presidente ILSREC e docente nel Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Genova.  

Per i saluti conclusivi è intervenuto il Sindaco di Genova Marco Doria.

A conclusione dell’incontro, Fiamma Mangini ha donato all’Istituto ligure per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea tredici opere della serie Disegni sulla Resistenza (1975, inchiostri su carta, cm 70×100) del padre Attilio che andranno a costituire il Fondo “Attilio Mangini”.

 

In occasione del 70° anniversario della Liberazione, l’Istituto ligure per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea ha promosso la pubblicazione del volume Genova 1943-1945. Occupazione tedesca, fascismo repubblicano, Resistenza, frutto del lavoro di ricerca che ha impegnato per circa due anni un gruppo di storici dell’ILSREC.

  Genova 1943-1945A fronte di una storiografia sulla Resistenza, militare e politica, in Liguria e nell’entroterra genovese, ormai piuttosto ricca, è mancato invece fino ad ora uno studio concentrato esclusivamente sulla città e riguardante non soltanto la Resistenza urbana ma l’intero spettro delle forze sul campo. Il volume è composto da sette saggi divisi in due parti. Nella prima, intitolata Attori, sono raccolti cinque contributi dedicati rispettivamente: all’occupazione tedesca e alla Repubblica sociale (Paolo Battifora); alla Resistenza politica (Guido Levi), alle azioni di guerriglia urbana dei Gruppi di azione patriottica (Franco Gimelli); agli Alleati (Maurizio Fiorillo) e al ruolo svolto dalla Chiesa genovese (Giovanni B. Varnier). Nella seconda parte, intitolata Eventi, sono invece trattate la deportazione politica e di lavoro (Irene Guerrini e Marco Pluviano) e la deportazione razziale (Chiara Dogliotti). La ricognizione di una vasta gamma di fonti primarie scritte e orali, alcune precedentemente non utilizzate con sistematicità, ha permesso non soltanto una più approfondita e aggiornata messa a fuoco dei temi predetti, ma anche la ricostruzione fattuale e critica di aspetti non ancora oggetto di analisi storiografica.

L’opera è stata realizzata con il contributo del Consiglio regionale Assemblea legislativa della Liguria.

 http://www.store.rubbettinoeditore.it/genova-1943-1945.html

 

scarica l’invito Genova 1943-1945

Uomini e numeri: dai registri matricola del carcere di S.M. Maggiore 1943-1945

Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea (Iveser)
Comunità Ebraica di Venezia
Comune di Venezia

giovedì 26 gennaio 2012, ore 11.00
Sala Montefiore, Comunità Ebraica, Venezia

Uomini e numeri
Presentazione della ricerca sui registri matricola del carcere di S.M. Maggiore durante l’occupazione tedesca (1943-1945)

intervengono
Giorgio Orsoni (Sindaco di Venezia)
Amos Luzzatto (Presidente Comunità Ebraica di Venezia)
Irene Iannucci (Direttrice Casa Circondariale S.M. Maggiore Venezia)
Marco Borghi (Direttore Iveser)
Giulio Bobbo (Ricercatore Iveser)

Presentazione pubblica dei risultati della ricerca, effettuata dall’Iveser, sui registri matricola del carcere veneziano di S.M. Maggiore durante il periodo dell’occupazione tedesca (1943-1945) nell’ambito di un progetto iniziato in occasione dell’edizione 2010 del Giorno della Memoria > clicca qui. Durante l’incontro sarà illustrata la ricerca, la metodologia utilizzata, gli esiti del censimento e le prospettive future di lavoro.

Iniziativa nell’ambito delle manifestazioni promosse dal Coordinamento cittadino per il Giorno della Memoria

www.giornomemoriavenezia.it