Il teatro dopo Auschwitz e il concetto di figura

22 aprile 2016, ore 18
Casa della Memoria di Milano,
via Federico Confalonieri, 14

IL TEATRO DOPO AUSCHWITZ E IL CONCETTO DI FIGURA
da Samuel Beckett a Romeo Castellucci

Figura Actua si costituisce come Associazione per la promozione della Cultura e dell’Arte nel gennaio del 2016. A questo nome risponde un gruppo eterogeneo di giovani impegnati in diversi ambiti di ricerca: arti visive e performative, musica e nuove tecnologie. L’obiettivo che Figura Actua persegue è la condivisione di pratiche e saperi specifici in vista di un percorso formativo collettivo declinato nelle forme molteplici dei linguaggi contemporanei. In occasione della ricorrenza della Liberazione è ospite alla Casa della Memoria per presentarsi a partire dal proprio nome che unisce il concetto di Figura, ovvero il lascito del personaggio che viene meno, in termini storici, dopo la Shoah, e la parola/suono Actua, legata al verbo agere, “portare il corpo nella voce”.

Introduce:
Giulia Dellavalle – Figura Actua

Intervengono:

Maurizio Guerri
Svolge attività di ricerca all’Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia e insegna Filosofia Contemporanea e Storia della Comunicazione Sociale presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Tra i suoi ambiti di studio: la filosofia delle immagini, i rapporti tra arte e politica, l’estetica del Novecento con particolare riferimento alla tradizione morfologica.

Enrico Pitozzi
Insegna Forme della scena multimediale presso il Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna ed Estetica delle Interfacce alla Scuola di Nuove Tecnologie dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. È stato visiting professor presso la Faculté des Arts de l’Université du Québec à Montréal, UQAM (Canada) e presso l’Universidad Internacional Menendez Pelayo de Valencia (Spagna). Tiene seminari e conferenze presso diverse Istituzioni e Università in Canada, Brasile, Europa.