“Storia e memoria” 2/2016

E’ in uscita il secondo numero del semestrale ILSREC “Storia e memoria”(2/2016).

fotografia di Franco Fanti, Volpago del Montello, 1965 (Archivio famiglia Girotto)

fotografia di Franco Fanti, Volpago del Montello, 1965 (Archivio famiglia Girotto)

Il titolo, Spunti di riflessione sulla storia Novecento, riflette l’attività che l’Istituto ha realizzato tra il 2015 e il 2016, tra le ricorrenze del centenario della Grande guerra, il settantesimo della Liberazione e della nascita della Repubblica, facendosi promotore di progetti di ricerca e attività didattica e di formazione rivolti soprattutto agli studenti, da sempre i suoi primi interlocutori, per offrire loro gli strumenti critici necessari per una autonoma e corretta lettura dei processi storici.

In questo orizzonte si collocano gli articoli del fascicolo: dagli atti presentati da Giovanni De Luna, Claudio Dellavalle e Maria Elisabetta Tonizzi al convegno Nel Settantesimo anniversario della Repubblica, ai saggi di Alberto De Sancis  (Il volto buio del tradizionalismo) e Andrea Gandolfo sull’occupazione francese di Ventimiglia; dal lavoro di ricerca di Anna Marsilii sui comunisti genovesi alla prova delle leggi fascistissime ai contributi di Vittorio Civitella sulla figura di Antonio Zolesio e l’opera di intelligence di Silvio Fellner e Carlo Unger di Löwenberg e di Giovanna Sissa sulll’attività resistenziale del padre Giovanni. Una sezione del numero è dedicata al manoscritto inedito di Giorgio Gimelli (presentando il cadavere segni indiscussi di decesso), donato dalla famiglia del partigiano, giornalista, storico della Resistenza, presidente dell’Anpi provinciale in occasione del novantesimo anniversario della nascita, il 28 settembre 2016.

Indice

“Io e il Presidente” lectio magistralis di Giuliano Amato

 

Venerdì 30 settembre, a conclusione delle celebrazioni del 120° anniversario della nascita di Sandro Pertini promosse dalla Regione Liguria, Giuliano Amato terrà una lectio magistralis dal titolo Io e il Presidente. L’incontro, che si svolgerà nell’Aula Magna dell’ateneo alle ore 17.00, sarà introdotto dal rettore dell’Università di Genova Paolo Comanducci, dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e da Giacomo Ronzitti, presidente ILSREC.

Sandro Pertini, Presidente della Repubblica (www.quirinale.it)

Sandro Pertini, Presidente della Repubblica (www.quirinale.it)

invito “Io e il Presidente”

Sandro Pertini…uno di noi. Celebrazioni per il 120° anniversario della nascita di Sandro Pertini

Dal 23 al 30 settembre, tra Genova e Savona, si terrà la settimana in ricordo di Sandro Pertini nel 120° anniversario della nascita e nell’ambito delle manifestazioni per il 70° anniversario della nascita dell’Italia repubblicana.

Sandro Pertini (www.quirinale.it)

Sandro Pertini
(www.quirinale.it)

L’iniziativa è promossa dalla Regione Liguria, in collaborazione con l’Istituto ligure per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea, la Direzione scolastica regionale per la Liguria, l’Università degli studi di Genova. Ad onorare la figura di Pertini, il 25 settembre, sarà il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che visiterà la casa natale di Stella San Giovanni, oggetto di un’opera di ristrutturazione realizzata dalla Regione Liguria, e parteciperà alla cerimonia commemorativa. Centrale il convegno di studi, organizzato dall’ILSREC e intitolato Sandro Pertini, un protagonista della Repubblica (Palazzo della Camera di Commercio di Genova, 26 settembre, ore 15.30) al quale interverranno il presidente ILSREC Giacomo Ronzitti, Alberto De Bernardi (Università di Bologna; vice presidente Istituto nazionale per la storia del movimento di Liberazione in Italia), Gianluca Scroccu (Università di Cagliari), Giovanni Scirocco (Università di Bergamo). Ad evidenziare il rapporto che Pertini stabilì con i giovani, si segnalano gli incontri con gli studenti, a Savona il 27 settembre e a Genova il 28, introdotti da Fernanda Contri, già vice presidente della Corte Costituzionale, durante i quali sarà proiettato il filmato Sandro Pertini: libertà e giustizia, realizzato dalla Fondazione Novaro, con il contributo della Fondazione De Mari. Le “giornate pertiniane” si concluderanno il 30 settembre nell’Aula Magna dell’Università degli studi di Genova (ore 17.00) con la lectio magistralis di Giuliano Amato (Io e il Presidente), alla presenza del rettore Paolo Comanducci, del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e del presidente ILSREC Giacomo Ronzitti.

Per gli altri eventi e maggiori informazioni si rimanda al programma allegato.

Sandro Pertini…uno di noi

Giuliano Vassalli, partigiano, ministro, giurista, presidente della Corte Costituzionale

Il 21 ottobre 2015, a Genova, nell’Aula della Meridiana di Via Balbi, alle ore 16.00 si svolgerà il convegno Giuliano Vassalli, partigiano, ministro, giurista, presidente della Corte Costituzionale.

Giuliano Vassalli

L’iniziativa è organizzata a cento anni dalla nascita del giurista dall’ILSREC in collaborazione con l’Università di Genova, la sezione ligure dell’Associazione nazionale magistrati e l’Ordine degli avvocati di Genova.

Dopo i saluti introduttivi di Paolo Comanducci, rettore dell’Università di Genova, Giacomo Ronzitti, presidente ILSREC, Mario Tuttobene, presidente dell’ANM Liguria e Alessandro Vaccaro presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Genova, il presidente emerito della Corte Costituzionale Giovanni Maria Flick ricorderà Giuliano Vassalli nell’orazione ufficiale intitolata Giuliano Vassalli: una vita, una testimonianza, un impegno.

Giuliano Vassalli (Perugia, 25 aprile 1915 – Roma, 23 ottobre 2009) figlio del civilista Filippo, si laureò in giurisprudenza a Roma nel 1936 con Arturo Rocco.

“Giurista dalle molte esperienze”, come ebbe a definirsi, coniugò l’esercizio dell’avvocatura con una intensa attività scientifica, politica e istituzionale.

Dal 1938 al 1985, insegnò diritto penale nelle Università di Urbino, Pavia, Padova, Genova, Napoli e Roma.

Aderì alla Resistenza e dal settembre del 1943, come membro del Partito socialista, partecipò alla giunta militare centrale del Comitato di liberazione nazionale e contribuì all’evasione dal carcere di Regina Coeli di Giuseppe Saragat e Sandro Pertini. L’azione gli costò, il 3 aprile 1944, la carcerazione e la tortura nella famigerata sede della Gestapo di via Tasso.

Deputato del Psi e poi del Psdi, fu senatore del Psi dal 1983 al 1987. In veste di ministro di Grazia e Giustizia (1987-1991) svolse un ruolo decisivo per l’introduzione del nuovo codice di procedura penale (1988), cui il suo nome resta legato. Nominato giudice della Corte costituzionale nel 1991, dal 1999 al 2000 ne ricoprì la carica di presidente.

Tra le sue opere ci limitiamo a ricordare La giustizia internazionale penale:studi (1995); Scritti giuridici (1997); Formula di Radbruch e diritto penale:note sulla punizione dei ‘delitti di Stato’ nella Germania postnazista e nella Germania postcomunista (2001); Ultimi scritti (2007) e, postumo, Giuliano Vassalli, a cura di Francesco Palazzo (2010).

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