In collaborazione con l’Istituto comprensivo “Carlo Alberto Dalla Chiesa” di Nizza Monferrato (At) continua la riflessione dell’Israt sulla guerra in Ucraina, cercando, attraverso un percorso storico, di ricostruirne le premesse, i contesti storici ed internazionali di riferimento. Il corso di formazione e di aggiornamento per docenti è aperto a tutti gli interessati; è previsto nei giorni 6, 13 e 20 dicembre 2022 sempre dalle ore 17,30 ed è on line sulla piattaforma Zoom. Per iscrizioni ed informazioni: didattica@israt.it
Archivio tag: secondo dopoguerra
“Alle radici delle guerre” – Corso on line di formazione
“Abbassa la tua radio per favore…”
Lo spettacolo della Palmarosa Band racconta, attraverso le canzoni dell’epoca, la storia tra gli anni ’20 e gli anni ’50, passando dal regime fascista, all’immane tragedia della guerra, alla Resistenza fino all’inizio degli Anni ‘50 con la ripresa e la ricostruzione. Le canzoni dell’epoca, le grandi orchestre ma soprattutto la radio, che diffondeva queste musiche, aiutavano tutti a non perdere la voglia di vivere e di cercare di essere felici. Gli autori con le loro canzoni ironicamente si opposero al regime fascista mentre fondamentale fu il ruolo di “Radio Londra” durante la lotta partigiana e la Resistenza. La Liberazione e il dopoguerra portarono il boogie woogie e lo swing ma anche appuntamenti con la storia come il referendum monarchia-repubblica e il voto alle donne.
Questa la composizione della Palmarosa Band: Maria Rosa Negro alla voce, Ezio Cocito al sax, Claudio Genta alle tastiere, Alessandro Gianotti alla chitarra e al mandolino, Lorenzo Nisoli al basso, Luciano Poggio alla batteria. Progetto scenico della Palmarosa band, progetto audio di Vincenzo “Piuma” Penna (Asti, sede Auser di via Lamarmora, 15)
“Abbassa la tua radio per favore…”
Lo spettacolo della Palmarosa Band racconta, attraverso le canzoni dell’epoca, la storia tra gli anni ’20 e gli anni ’50, passando dal regime fascista, all’immane tragedia della guerra, alla Resistenza fino all’inizio degli Anni ‘50 con la ripresa e la ricostruzione. Le canzoni dell’epoca, le grandi orchestre ma soprattutto la radio, che diffondeva queste musiche, aiutavano tutti a non perdere la voglia di vivere e di cercare di essere felici. Gli autori con le loro canzoni ironicamente si opposero al regime fascista mentre fondamentale fu il ruolo di “Radio Londra” durante la lotta partigiana e la Resistenza. La Liberazione e il dopoguerra portarono il boogie woogie e lo swing ma anche appuntamenti con la storia come il referendum monarchia-repubblica e il voto alle donne.
Questa la composizione della Palmarosa Band: Maria Rosa Negro alla voce, Ezio Cocito al sax, Claudio Genta alle tastiere, Alessandro Gianotti alla chitarra e al mandolino, Lorenzo Nisoli al basso, Luciano Poggio alla batteria. Progetto scenico della Palmarosa band, progetto audio di Vincenzo “Piuma” Penna (Salone della Confraternita dell’Annunziata, Villanova d’Asti).
“Attila, Pepe e gli altri”
La strada di casa. Il ritorno in Italia dei sopravvissuti alla Shoah
Presentazione del libro di Federico Fornaro: “2 giugno 1946. Storia di un referendum”
“I drammi del confine orientale” – Giorno del Ricordo 2021
Bologna e il dopoguerra nei verbali del Partito d’azione – Consulta on line
Grazie alla donazione della famiglia di Nazario Sauro Onofri (1927-2015), l’Istituto Storico Parri di Bologna mette a disposizione per la consultazione on line i verbali delle riunioni del comitato esecutivo del Partito d’Azione bolognese nel secondo dopoguerra, scaricabili in formato pdf.
Tanti gli argomenti trattati: la ricostruzione, i rapporti con le altre forze politiche, l’epurazione dei fascisti etc.
Il primo volume raccoglie i verbali delle riunioni tenute dal 23 aprile 1945 al 16 novembre 1945; il secondo volume riparte dal 16 novembre 1945 e termina con la riunione del 5 settembre 1946.
Presentazione del volume “Il neofascismo in Umbria 1969-1975″
L’Isuc e il Dipartimento di Lettere-Lingue, letterature e civiltà antiche e moderne dell’Università degli studi di Perugia organizzano, presso la Sala delle adunanze del Dipartimento in piazza Morlacchi 11, la presentazione del volume di Valerio Marinelli, Il neofascismo in Umbria 1969-1975. La commissione d’inchiesta della Regione (Marsilio 2019).