La mostra più che sulle vicende belliche si vuole soffermare su quelle dei soldati piacentini che combatterono nel primo conflitto mondiale. Le storie di questi militari sono comuni a tutte le famiglie che ebbero un soldato o un ufficiale partito per la Grande Guerra e, in tanti casi, mai tornato. I documenti esposti, in maggioranza inediti, provengono in gran parte dall’Archivio di Stato di Piacenza, ma i più singolari provengono da cittadini e da collezionisti: fotografie, lettere, diari, medaglie, lapidi e, senz’altro di grande effetto, oggetti personali dei combattenti.
Una sezione è dedicata all’esposizione dei risultati dei laboratori svolti con le scuole. A corollario si svolgono sei incontri pomeridiani d’approfondimento, il giovedì alle ore 15, a partire dal 17 novembre; sono dedicati fra l’altro al ruolo del Genio Pontieri che dal 1883 mantiene un reggimento a Piacenza e al fenomeno dei cosiddetti «scemi di guerra» ovvero dei soldati incorsi in shock da combattimento.
Orario: lunedì-venerdì 9,00 – 13,30 e mercoledì-giovedì 9,00 – 17. Ingresso libero e gratuito. Visite guidate per scuole e gruppi
Aperta fino al 20 febbraio 2012
Archivio di Stato di Piacenza, Palazzo Farnese, Piazza Cittadella