Film italiani ed europei sul lavoro dopo il 1945

Una panoramica storica per affrontare il Novecento a scuola

Laboratorio a cura di Milanosifastoria

20 marzo 2016, ore 15 – 17

Fabbrica del Vapore

via Procaccini 4 Milano

L’antologia video Film italiani ed europei sul lavoro dopo il 1945. Panoramica storica è a cura di Tina Bontempo, Simone Campanozzi, Claudio A. Colombo, Maurizio Guerri, Maurizio Gusso e Daniele Vola (con la collaborazione tecnica di Igor Pizzirusso). È prodotta da ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea), INSMLI (Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia), IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia) e Società Umanitaria, Milano, 2016 (71′).  L’antologia video è un montaggio di 26 sequenze (o ‘macrosequenze’) tratte da 15 film di fiction (11 di 10 registi italiani, tre di due registi inglesi e uno di un regista francese), riportate in ordine cronologico di ambientazione storica.

Si tratta di una ‘macrosequenza’ del film di Giuseppe De Santis, “Riso amaro” (Italia, 1949, b/n, 108′); due sequenze di “Roma ore 11″ di Giuseppe De Santis (Italia/Francia, 1952, b/n, 105′); una sequenza del mediometraggio di Gillo Pontecorvo, “Giovanna” (Italia, 1955, b/n, 36′; quarto episodio del film in cinque episodi “Die Windrose” / “La rosa dei venti”); due sequenze de “Il tetto” di Vittorio De Sica (Italia, 1956, b/n, 101′); due de “Il posto” di Ermanno Olmi (Italia, 1961, b/n, 93′); due di “Renzo e Luciana” (41′, da “L’avventura di due sposi” di Italo Calvino, ne “I racconti”, Einaudi, Torino, 1958), atto primo del film in quattro atti “Boccaccio ’70″ (Italia/Francia, 1962, col., 208′); una sequenza de “La vita agra” di Carlo Lizzani (Italia, 1964, b/n, 104′; dal romanzo di Luciano Bianciardi, “La vita agra”, Rizzoli, Milano, 1962); due sequenze da “Made in Dagenham” / “We Want Sex” di Nigel Cole (Gran Bretagna, 2010, col., 113′; ambientato nel 1968); due de “La classe operaia va in paradiso” di Elio Petri (Italia, 1971, col., 125′); due di “Signorinaeffe” di Wilma Labate (Italia, 2007, col., 95′; ambientato poco prima, durante e dopo la “marcia dei 40.000″ capi, impiegati e quadri intermedi FIAT del 14 ottobre 1980 e poi nel 2007); due da “Iqbal” di Cinzia TH Torrini (Italia/Sri Lanka, 1998, col., 100′); una ‘macrosequenza’ da “The Navigators” / “Paul, Mick e gli altri” (Gran Bretagna, 2001, col., 96′); due sequenze da “Ressources humaines” / “Risorse umane” di Laurent Cantet (Francia, 1999, col., 108′); due di “It’s a free world…” / “In questo mondo libero…” di Ken Loach (Gran Bretagna/Italia/Germania/Spagna, 2007, col., 96′); due di “Tutta la vita davanti” di Paolo Virzì (Italia, 2008, col., 117′; da “Il mondo deve sapere. Romanzo tragicomico di una telefonista precaria” di Michela Murgia, Isbn, Milano, 2006).  L’antologia video è stata presentata in anteprima nel Seminario con studenti e insegnanti “Presentazione, discussione e commento di sequenze di film italiani ed europei sul lavoro dopo il 1945″ (Auditorium, Società Umanitaria, Milano, 24 febbraio 2016) nell’ambito del Progetto “Cinema e Storia. Il mondo del lavoro dal secondo dopoguerra” e della seconda edizione 2016-2017 “Milano: il lavoro, la storia” del Progetto Milanosifastoria, promosso da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria, in collaborazione con Archivio di Stato di Milano, Soprintendenza Archivistica per la Lombardia, Fondazione Milano e Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia – Ambito Territoriale di Milano; con il patrocinio del Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica di Milano, del Dipartimento di Studi storici dell’Università degli Studi di Milano e del FAI (Fondo Ambiente Italiano) – Presidenza Regionale Lombardia; in gemellaggio con la Festa Internazionale della Storia di Bologna; con il contributo di Banca Popolare di Milano e Fondazione Cariplo.