CSM – Sessantotto di carta. Gli archivi di movimenti in Italia

Auditorium di Casa “Matteo Bagnaresi” – Via Saragat 33/a, Parma

Con la fine della stagione dei movimenti, molti archivi e centri di documentazione si sono trasformati – o si sono costituiti – in luoghi di sostegno teorico al conflitto sociale e in spazi di resistenza culturale e immaginazione sociale. Ma molti di questi archivi non sono riusciti ‒ e non riescono ‒ a spingersi oltre l’ambito della testimonianza, limitandosi talvolta al cerchio ristretto dei propri simpatizzanti, mentre il pensiero dominante, l’accademia, le istituzioni e il senso comune s’impossessano del passato, riscrivendolo a uso e consumo dell’ideologia del presente.
Come immaginare l’uscita da questa minorità, come tutelare il patrimonio documentario e la riflessione culturale e come costruire antagonismo politico sono alcuni degli interrogativi di cui vorremmo discutere.

La giornata è organizzata dal Centro studi movimenti di Parma.

Partecipano:
Archivio “il 68” ‒ Firenze
Archivio “Marco Pezzi” ‒ Bologna
Archivio “Primo Moroni” ‒ Milano
Archivio delle donne in Piemonte ‒ Torino
Associazione Memoria in movimento ‒ Salerno
Associazione per un archivio dei movimenti ‒ Genova
Biblioteca Franco Serantini ‒ Pisa
Centro di documentazione ‒ Pistoia
Centro studi “Piero Gobetti” ‒ Torino
Storie in movimento

Con il patrocinio del Comune di Parma

Info: centrostudimovimenti@gmail.com

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