Festival Trenta giorni di nave a vapore a Cabella Ligure

La Val Borbera, il Piemonte, l’Italia: terre di emigrazione un tempo, terre di immigrazione oggi: un festival, in Val Borbera, ci racconta di come i destini dei popoli siano soggetti ad una grande ruota in continuo movimento.

Il festival Trenta giorni di nave a vapore ricorda un periodo importante per la storia del nostro paese, quegli anni tra la fine del ‘800 e la prima parte del ‘900 nei quali un grande numero di nostri connazionali  partirono per terre lontane e contribuirono a costruire la ricchezza di molte nazioni: tra loro anche Maria Gogna, la nonna materna di Papa Francesco che  partì  proprio da Cabella Ligure.

Il festival nasce da un’idea di Carlo Repetti, drammaturgo, scrittore, già direttore del Teatro Stabile e della Scuola di Recitazione di Genova, cittadino onorario di Cabella Ligure, recentemente scomparso.

Per ricordarlo e rendere omaggio alla sua figura di intellettuale, affezionato al paese di origine della sua famiglia, l’Amministrazione Comunale di Cabella Ligure ha voluto istituire questo Festival in suo onore.

La manifestazione di quest’anno, organizzata in collaborazione con MuMa (Musei del Mare e delle Migrazioni) di Genova,  CISEI (Centro Internazionale Studi Emigrazione Italiana) di Genova,  ISRAL (Istituto per la storia della resistenza e della società contemporanea in provincia di Alessandria), Associazione MUSA, PRO LOCO eAssociazione ROBA DA STREIJE di Cabella Ligure, vedrà i racconti e i dibattiti sulle emigrazioni di ieri e di oggi svolgersi in tre giorni, da venerdì 30 a domenica 1 agosto 2021, attraverso pomeriggi e serate dedicati a spettacoli teatrali e musicali, tavole rotonde, presentazioni di libri, incontri ed una mostra che uscirà per le vie del paese, riportando le figure a grandezza naturale delle persone emigrate nelle loro antiche case, per salutare dai terrazzi  chi ancora oggi ricorda il loro coraggio e la determinazione che hanno avuto nel cercare una vita migliore per sé e per i propri cari.

Programma

VENERDI’ 30 LUGLIO 2021

Presso Salone  – Piazza Vittoria – ore 14

Apertura del Festival ed Inaugurazione della  Mostra fotografica e documentale sulla grande migrazione di inizio ‘900  realizzata in collaborazione con MuMa, ISRAL e MUSA

Allestimento a cura dell’ Associazione “Roba da Streije”

 

PalaVittoria –  ore 16 – 19

Emigrazioni di ieri: si parte per Il Nuovo Mondo…-

Introduce e modera: Raffaella Romagnolo

Pierangelo Campodonico  –   Direttore MuMa (Musei del Mare e delle Migrazioni) Genova : Il progetto Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana alla Commenda di Prè:  suggestioni e opportunità per una museologia dell’emigrazione

Fabio Capocaccia, Direttore CISEI (Centro Internazionale Studi EmigrazioneItaliana) Genova: Il CISEI nella prospettiva del Museo Nazionale MEI

Paolo Ferrari, Ricercatore, Scrittore: “L’emigrazione nel Territorio delle Quattro Province”

Raffaella Romagnolo, Giornalista e Scrittrice “Destino New York?   Letture d’autore dai romanzi Destino e Di luce propria “

Piazzetta – ore 21 – 23

Massimo Minella, Giornalista La Repubblica GE e scrittore presenta: “Genova- Buenos Aires sola andata” con il commento musicale del fisarmonicista Franco Piccolo

Massimo Calandri, Giornalista inviato di La Repubblica e scrittore presenta: “Contravuelta: quando i clandestini eravamo noi”

 

SABATO 31 LUGLIO 2021

Palavittoria – ore 9

Escursione guidata a TEO, paese natale della nonna materna di Papa Francesco.

Il percorso di 4 KM con guida turistica potrà essere effettuato a piedi, per l’antica strada che collega Teo a Cabella o con e.bike su strada comunale , anche noleggiabili in loco su prenotazione.

ore 11 arrivo a Teo, , rinfresco a cura della Proloco e  visita alla mostra fotografica locale

(escursione con prenotazione obbligatoria ai numeri: 333.7138058 e 347.4469641)

 

Palavittoria  – ore 16 – 19

Raccontare le migrazioni vecchie e nuove

Introduce e modera: Mariano Santaniello

Ferdinando Fasce,  Storico Americanista – Università di Genova : La grande migrazione. Uno sguardo d’insieme

Bruno Cartosio,  Storico Americanista– Università di Bergamo: “Va’ e non tornare più indietro!” Un addio tra fratelli

Mariano Santaniello,  Presidente ISRAL Alessandria: Migrazioni: diversità, incontro, identità

Piazzetta –  ore  21-23

l’Associazione Musa (ONG UNESCO ICH-3 N.90048) presenta lo spettacolo IO PARTO PER LA MERICA, l’emigrazione alessandrina tra ottocento e novecento di Roberto Botta, con Stefano Valla piffero e voce, e Daniele Scurati,  fisarmonica e voce.

 

DOMENICA 1 AGOSTO 2021

Palavittoria – ore 16 –19

Tavola Rotonda: Le migrazioni oggi: alla ricerca di un mondo nuovo o di un nuovo modo di vivere.  Discutono:

Bruno Barba, Antropologo -Università di Genova.

Filippo Barbera,  Sociologo – Università di Torino

Silvia Passerini, Architetto Paesaggista, specialista in Tutela del Territorio

Luca Ubaldeschi,  Direttore Il Secolo XIX Genova

Dialogo con Pietro Bartolo video intervista da Bruxelles con l’Eurodeputato già medico di Lampedusa

Piazzetta  –  ore 21-23

Spettacolo teatrale Datteri e grattacieli in viaggio con Pino Petruzzelli

Al Termine chiusura del Festival e ringraziamenti

Nel corso degli incontri pomeridiani intermezzi musicali a cura di  MARCO CAMBRI, FABRIZIO PADOAN e CORALE ALTA VAL BORBERA.

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