Seminario. Antifascismo, Resistenza e Deportazione: quale memoria per il futuro? La storia e gli archivi tra conservazione e valorizzazione

Milano, 28 aprile 2022, ore 15.00-17.30. Presso la sala conferenze della Fondazione Memoria della Deportazione (via Dogana 3, Milano) si terrà un seminario su Antifascismo, Resistenza e Deportazione: quale memoria per il futuro? La storia e gli archivi tra conservazione e valorizzazione. Segue all’incontro tenuto online il 13 dicembre 2021 sulle consistenze archivistiche relative all’emigrazione antifascista.

Il programma

Coordina

Massimo Castoldi (Fondazione Memoria della Deportazione)

Saluti

Floriana Maris (Fondazione Memoria della Deportazione)

Sara Zanisi (Istituto nazionale Ferruccio Parri)

Interventi di

Paola Carucci (Istituto nazionale Ferruccio Parri)

Gli archivi della Resistenza  tra conservazione e ricerca

Annalisa Rossi (Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Lombardia)

Gli archivi resistenti: perimetro e prospettive della tutela fra azione amministrativa e sviluppo strategico

Laura Brazzo (Fondazione CDEC, Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea) e Raffaele Deluca (Conservatorio di Cuneo)

Archivi e musica perseguitata

Monica Di Barbora (Fondazione ISEC, Istituto per la Storia dell’Età Contemporanea)

Vedere il passato. Le fonti fotografiche per la storia dell’antifascismo, della resistenza e della deportazione. Alcune riflessioni

Fiorella Imprenti (FIAP, Federazione Italiana Associazioni Partigiane)

Archivi famigliari e approccio di genere. Il caso dell’archivio di Bianca e Adele Ceva

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

Per maggiori informazioni

02/87383240

segreteria@fondazionememoria.it

L’incontro è stato organizzato da Massimo Castoldi (Fondazione Memoria della Deportazione), Roberta Cairoli e Francesco Scomazzon (Istituto di Storia Contemporanea “Pier Amato Perretta”, Como) con la collaborazione di Istituto Nazionale Ferruccio Parri e Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia.

La locandina