Charlotte Delbo. Una memoria, mille voci

Colophon_Una memoriaNel 2013 è stato ricordato il centenario della nascita di Charlotte Delbo, occasione per la Francia di riservare, a questa voce del Novecento, l’onore delle celebrazioni nazionali . Dal 2013 l’Istituto per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea di Bergamo (Isrec Bg) si è impegnato a far conoscere anche nel nostro paese questa resistente, deportata, autrice di un’opera dalla portata universale. La mostra Charlotte Delbo. Una memoria, mille voci, nata dalla collaborazione tra ISREC e Centre d’Histoire de la Résistance e de la Déportation di Lione, è costruita sull’archivio della scrittrice, recentemente donato dalla sua erede, Claudine Riera-Collet, alla Biblioteca nazionale di Francia (BnF) e mira a far conoscere al pubblico italiano il percorso di donna e di artista di Delbo. Viene quindi presentata per la prima volta in Italia a Carpi grazie alla collaborazione della Fondazione Fossoli, dell’Istituto storico di Modena, della Regione Emilia-Romagna, del Comune Città di Carpi e dell’Istituto Nazionale per il movimento di Liberazione in Italia (INSMLI).

Inaugurazione

Sabato 14 dicembre 2013 | ore 17:30 | Sala ex-Poste Palazzo Pio-Carpi

Intervengono: Enrico Campedelli, sindaco di Carpi e Marzia Luppi, direttrice Fondazione ex Campo Fossoli. A seguito visita guidata della mostra condotta dalle curatrici dell’Isrec di Bergamo.

Apertura: 14 dicembre 2013 – 19 gennaio 2014 | sabato e domenica giovedì 26/12 e lunedì 6/1 dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 15 alle 19

Visite guidate gratuite: martedì e giovedì dalle 9 alle 12 su prenotazione a Fondazione Fossoli tel. 059 688272 | fondazione.fossoli@carpidiem.it

Questa mostra ha un’edizione gemella che, da marzo 2013,  sta girando in Francia.