Auschwitz prima di Auschwitz.Massimo Adolfo Vitale e le prime ricerche sugli ebrei deportati dall’Italia

Auschwitz prima di Auschwitz. Massimo Adolfo Vitale e le prime ricerche sugli ebrei deportati dall’Italia (Ombre Corte – Verona)

di Costantino Di Sante

Postfazione di Liliana Picciotto

Interverrà:

Carlo Saletti (Università di Mantova)

Cosa si sapeva in Italia di Auschwitz nei primi anni dopo la Liberazione? Chi conosceva il funzionamento dei campi di sterminio? Che fine avevano fatto gli ebrei deportati dai nazifascisti? Il libro cerca di dare una risposta a queste domande attraverso uno dei primi documenti scritti in Italia sulla storia del campo di Auschwitz. A redigerlo fu Massimo Adolfo Vitale che, dopo aver assistito a Varsavia al processo al comandante del campo Rudolf Höss, di quel viaggio in Polonia, avvenuto tra il marzo e l’aprile del 1947, stilò un dettagliato resoconto. La sua relazione, l’attività di ricerca di notizie sui deportati italiani, la raccolta delle testimonianze dei sopravvissuti, tra le quali anche quelle di Primo Levi, e le battaglie che condurrà contro l’antisemitismo, rappresentano ancora oggi un esempio e un antidoto contro il negazionismo, perché, come egli diceva, «bisogna non dimenticare».