Giorno della Memoria 2024 | Le iniziative della Fondazione Memoria della Deportazione

Giorno della Memoria 2024 | Le iniziative della Fondazione Memoria della Deportazione

Qui di seguito, vi proponiamo un calendario delle iniziative a cura della Fondazione e di quelle organizzate in collaborazione con altri enti in occasione del Giorno della Memoria 2024

Sabato 20 Gennaio – Il filo rosso della deportazione politica
Orario: 16:00
Luogo: Sala Roberto Camerani, Biblioteca Civica “Lino Penati”, via Fatebenefratelli, Cernusco sul Naviglio
Un’importante conferenza in collaborazione con la Fondazione Memoria della Deportazione, che vedrà la partecipazione della Presidente della Fondazione, Floriana Maris, e dei familiari di due deportati politici cernuschesi, Adele Camerani e Cesarino Oriani. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Anpi Cernusco Sul Naviglio.

Mercoledì 24 Gennaio – “Quei ragazzi del 43-44”
Orario: 21.00
Luogo: Cam Verro, via Verro 87, Milano
Incontro sulla deportazione degli operai e antifascisti nei campi di sterminio nazisti in occasione dell’ottantesimo anniversario dello sciopero del ’44. Sono previste le testimonianze di familiari delle vittime della deportazione. Per la Fondazione parteciperà la presidente Floriana Maris. Si tratta di una iniziativa organizzata da Anpi Vigentina, Cgil Milano, Municipio 5 e il Comune di Milano.

Venerdì 26 Gennaio – “Antifascismo, Storia e Memoria contro l’Indifferenza” _ Giorno della Memoria 2024
Orario: 9,30
Luogo: Ex Albergo Regina – Via Silvio Pellico, 7
Deposizione corone e interventi: Emmanuel Conte, Assessore al Comune di Milano; Maurizio Barbarello, Vice Presidente Aned; Walker Meghnagi, Presidente Comunità Ebraica di Milano; Roberto Jarach, Presidente Fondazione Memoriale della Shoah. Coordina Roberto Cenati, Presidente Comitato permanente antifascista
Orario: 11.00
Luogo: Comune di Milano, Sala Alessi – piazza della Scala, 2
Incontro con le scuole: introduce Floriana Maris, Presidente Fondazione Memoria della Deportazione, saluto istituzionale di Elena Buscemi, Presidente del Consiglio Comunale. Interventi: Gadi Schoenheit, Assessore alla Cultura dell’Ucei; Roberto Lepetit, Aned; Roberto Cenati, Presidente Comitato Permanente Antifascista; Giorgio Del Zanna, Comunità di Sant’Egidio

Sabato 27 Gennaio – “Non Lasciamo Cadere Nell’Oblio”
Orario: 15:00
Luogo: Sala Giardino d’Inverno, Villa Borromeo D’Adda, Largo V. Vela 1, Arcore
Un incontro con l’Avv. Floriana Maris, Presidente della Fondazione Memoria della Deportazione, e il Prof. Emanuele Tedeschi, Responsabile Formazione della Fondazione. Moderatore: Tommaso Confalonieri, Consigliere delegato alle Politiche Giovanili del Comune di Arcore. Saluti istituzionali del Sindaco Maurizio Bono e dell’Assessore alla Cultura Elvira De Marco.

Lunedì 29 Gennaio – “Il Baricentro della mia esistenza” – Presentazione del Podcast su Lodovico Barbiano di Belgiojoso
Orario: 18:00
Luogo: Fondazione Memoria della Deportazione, Via Dogana 3, Milano
Presentazione del podcast “Il Baricentro della Mia Esistenza”, un omaggio all’architetto della memoria e superstite della deportazione Lodovico Barbiano di Belgiojoso. Saranno presenti gli autori del podcast Andrea Giovarruscio e Leonardo Zanchi, la presidente della Fondazione Floriana Maris e la famiglia Belgiojoso. In questa occasione sarà possibile visionare documenti originali conservati nell’Archivio della Fondazione relativi ad alcuni progetti realizzati dallo Studio BBPR in memoria e condanna della Deportazione.
Il podcast è stato realizzato da ANEDdoti podcast, con il contributo del Comune di Milano, per Fondazione Memoria della Deportazione, vincitrice del bando “Milano è memoria 2023”, con il progetto “Architetture della Memoria: Lodovico Barbiano di Belgiojoso e la Deportazione Milanese”. Disponibile dal 20 gennaio, su Spotify e Apple podcast, cercando ANEDdoti podcast.
L’evento è su prenotazione, scrivendo a segreteria@fondazionememoria.it

Venerdì 16 Febbraio 2024 – Seminario di Formazione per Insegnanti: Milano, leggi razziali e istruzione
Orario: 10:00 – 12:30
Luogo: Fondazione Memoria della Deportazione, Via Dogana 3, Milano
Seminario di formazione per insegnanti sul tema “Milano, leggi razziali e istruzione”. Focus sulle conseguenze delle leggi razziali sull’istruzione scolastica e universitaria milanese, con relatori Emanuele Edallo, docente di Storia contemporanea presso il Dipartimento di Studi storici dell’Università degli Studi di Milano, e Patrizia Baldi, responsabile della didattica presso il Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea.

Per informazioni sull’iscrizione al seminario: formazione@fondazionememoria.it

IL BARICENTRO DELLA MIA ESISTENZA. Presentazione del podcast su Lodovico Barbiano di Belgiojoso

29 Gennaio 2024 | Ore 18:00
Fondazione Memoria della Deportazione, Via Dogana 3, Milano
L’evento è su prenotazione, scrivendo a segreteria@fondazionememoria.it
LOCANDINA

Un viaggio nel passato e un tributo alla memoria. Un omaggio all’architetto della memoria e superstite della deportazione

Lodovico Barbiano di Belgiojoso

Il podcast è stato realizzato da ANEDdoti podcast, con il contributo del Comune di Milano, per Fondazione Memoria della Deportazione, vincitrice del bando “Milano è memoria 2023” con il progetto “Architetture della Memoria: Lodovico Barbiano di Belgiojoso e la Deportazione Milanese”

Il progetto, ripercorre la biografia di Lodovico Barbiano di Belgiojoso che, per la scelta antifascista operata unitamente ai suoi compagni dello Studio BBPR (Belgiojoso, Banfi, Peresutti, Rogers), fu arrestato e deportato nel lager di Mauthausen: esperienza baricentro  di una vita e spinta propulsiva dei tanti monumenti e memoriali di denuncia del nazifascismo realizzati.

Durante la serata, interverranno Floriana Maris, presidente della Fondazione Memoria della Deportazione, la famiglia Belgiojoso e gli autori del podcast Andrea Giovarruscio e Leonardo Zanchi.
In questa occasione sarà possibile visionare documenti originali conservati nell’Archivio della Fondazione relativi ad alcuni progetti realizzati dallo Studio BBPR in memoria e condanna della Deportazione.

Il podcast è disponibile dal 20 gennaio, su Spotify e Apple podcast, cercando ANEDdoti podcast.

Giorno della Memoria 2024 a Milano

Il programma per il Giorno della Memoria 2024 a Milano
26 gennaio 2024
ore 9,30 – Ex Albergo Regina – via Silvio Pellico, 7
Deposizione corone
Interventi di:
Emmanuel Conte, Assessore al Comune di Milano, Maurizio Barbarello, Aned, Walker Meghnagi, Presidente Comunità Ebraica di Milano, Roberto Jarach, Presidente Fondazione Memoriale della Shoah. Coordina Roberto Cenati, Presidente Comitato permanente Antifascista.
ore 11 – Comune di Milano -  Sala Alessi, piazza della Scala, 2
Incontro con le scuole
Introduce e coordina Floriana Maris, Presidente Fondazione Memoria della Deportazione.
Saluto istituzionale di Elena Buscemi, Presidente del Consiglio Comunale.
Interventi di:
Gadi Schoenheit, Assessore alla Cultura dell’Ucei; Roberto Lepetit, Aned; Roberto Cenati, Presidente Comitato permanente Antifascista; Giorgio Del Zanna, Comunità di Sant’Egidio.

Giorno della Memoria 2024. Incontro dedicato alla deportazione di operai e antifascisti nei campi di sterminio nazisti

Mercoledì 24 Gennaio – “Quei ragazzi del 43-44”
ore 21-   Cam Verro, via Verro 87, Milano

Locandina- Quei ragazzi del 43-44

In occasione del Giorno della Memoria e dell’ 80° anniversario del 1944 proponiamo l’incontro dedicato alla deportazione di operai e antifascisti nei campi di sterminio nazisti con la testimonianza di parenti dei deportati. Per la Fondazione parteciperà la presidente Floriana Maris.  
L’iniziativa è organizzata da Anpi Vigentina, Cgil Milano, Fondazione Memoria della Deportazione, Comune di Milano, con il patrocinio del Municipio 5.  

Pubblicazioni. Nuovo volume della Fondazione Memoria della Deportazione

Da oggi nelle librerie e presso la nostra Fondazione è disponibile la nuova pubblicazione “I nomi dei deportati nella Memorialistica della deportazione”, a cura di Teresa Brucoli con prefazione di Massimo Castoldi, per i tipi di Pensa Editore. Il testo è pubblicato con il sostegno della Fondazione Memoria della Deportazione.

Copertina I nomi dei deportati nella Memorialistica della deportazione

Dalla quarta di copertina:

“Questo volume si propone come un nuovo strumento di lavoro per il laboratorio dello storico delle deportazioni, della Resistenza e più in generale degli ultimi anni della Seconda guerra mondiale. Si tratta infatti di un indice onomastico della Memorialistica della deportazione nei campi di concentramento tra 1943 e 1945, fondato sulla selezione di centoundici volumi, pubblicati dal 1945 al 2016. Vi si trovano l’elenco delle opere esaminate e l’elenco dei nomi dei deportati per come vi sono citati. Seguono centoundici tabelle, una per ciascuna opera, che ne indicizzano i nomi e i dati rilevanti, e infine un elenco dei campi di concentramento nominati con i riferimenti alle opere medesime.
È indiscutibile la rilevanza storica di queste testimonianze. Questo repertorio ci aiuta a riconoscerle, selezionarle, metterle in relazione, a indagare trasversalmente sui singoli campi e sui singoli deportati, ritrovando dove e come sono stati ricordati. Non si è voluto valutare l’affidabilità o meno della testimonianza, il fatto che alcuni nomi possano essere stati modificati, o da un’intenzione di trasfigurazione letteraria, o da un vuoto di memoria, o da altre possibili cause. Sarà compito dello storico e del lettore vagliare le finalità con le quali questi testi sono stati prodotti, per quale funzione, per quale lettore, in quale contingenza, in quale momento della vita dell’autore, evidenziandone anche eventuali elementi contraddittori”.

Corso di formazione gratuito online rivolto agli insegnanti: “Le origini del fascismo e la costruzione della dittatura. Analisi storica”

La Fondazione Memoria della Deportazione in collaborazione con Aned Brescia, il 4 e l’11 dicembre propone un corso di formazione gratuito online rivolto agli insegnanti sulle origini del fascismo. Qui la locandina del corso.

Le origini del fascismo e la costruzione della dittatura.
Analisi storica

4 dicembre 2023. Ore 9,00 – 13,30

Presentazione
Prof. Juan Furore ANED Brescia
Prof. Emanuele Tedeschi Fondazione Memoria della Deportazione

La nascita dei fasci di combattimento, la violenza fascista e la
costruzione della dittatura
Mimmo Franzinelli Storico

L’internamento in Italia e nelle regioni jugoslave annesse
durante la dittatura fascista
Prof. Carlo Spartaco Capogreco Università della Calabria

Il confino di polizia tra repressione e dissenso
Anthony Santilli Storico

11 dicembre 2023, ore 9,00 – 13,30

La giustizia fascista: il tribunale speciale
Prof. Leonardo Pompeo D’Alessandro Università degli
Studi di Milano

Il colonialismo italiano durante le dittatura fascista
Prof. Gianni Oliva Storico

La Fondazione Memoria della Deportazione fa parte della Rete degli Istituti associati
all’istituto Nazionale Ferruccio Parri (ex Insmli) riconosciuto agenzia di formazione.
Accreditato presso il Miur, l’Istituto Nazionale Ferruccio Parri con la rete degli Istituti
associati ha ottenuto il riconoscimento dl agenzia formativa, con DM 25.05.2001
(rinnovato con decreto prot. 10962 dei 08.08.2005, accreditamento portato a
conformità della Direttiva 170/2018 con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n.
872 ed è incluso nell’elenco degli Enti accreditati).

INFO E ISCRIZIONI
Il corso è gratuito ed è rivolto ai docenti di scuola primaria, secondaria di
primo e secondo grado.

Per iscriversi è necessario inviare una mail entro il 2 dicembre 2023 al seguente mail: aned.bs.corsi.aggiornamento.2022@gmail.com e per conoscenza alla Fondazione Memoria della Deportazione segreteria@fondazionememoria.it

Ogni docente dovrà indicare nella richiesta d’iscrizione i propri dati anagrafici, l’indirizzo di posta elettronica e la scuola di appartenenza e una copia del documento di riconoscimento e riceverà qualche giorno prima del convegno il link per collegarsi. Per i due incontri è previsto  l’esonero dalle lezioni. Al termine del corso sarà rilasciato l’attestato di frequenza.

Premio “Roberto Camerani” per tesi di dottorato sul tema della deportazione nazifascista

La Fondazione Memoria Deportazione è orgogliosa di annunciare il Premio “Roberto Camerani” per tesi di dottorato sul tema della deportazione nazifascista. Questo premio mira a riconoscere l’eccellenza accademica e promuovere la ricerca nel campo degli studi sulla deportazione.

Sono candidabili le tesi di dottorato discusse dal 1° gennaio 2019 al 31 dicembre 2022 in università italiane o dell’Unione Europea, che affrontano il tema della deportazione sotto il profilo storico, sociologico, filosofico, giuridico e letterario. Sono ammessi lavori originali in italiano o inglese, non precedentemente pubblicati. Il premio non può essere assegnato a tesi di dottorato che abbiano già ricevuto premi da enti pubblici o privati.

I partecipanti devono avere un’età inferiore ai 40 anni alla data di presentazione dei documenti. I candidati devono inviare una copia a stampa della tesi di dottorato all’indirizzo: Fondazione Memoria Deportazione, Via Dogana 3, 20123 Milano, con la dicitura “Premio Roberto Camerani”. Inoltre, devono inviare via email a segreteria@fondazionememoria.it il file elettronico della tesi in formato PDF o Word, una sintesi dei contenuti entro 2000 parole evidenziando il contributo innovativo della ricerca, il certificato di dottorato, il documento di identità e, eventualmente, una lettera di presentazione.

Il premio consiste in un importo di 1000 euro. I documenti richiesti devono essere presentati entro il 31 dicembre 2023. Una commissione di studiosi di fama, selezionata dalla Fondazione Memoria Deportazione, valuterà le tesi entro il 31 marzo 2024.

La cerimonia di premiazione avrà luogo il 5 maggio 2024.

Qui il regolamento-premio-tesi-di-dottorato completo.

Notte degli Archivi: apertura straordinaria dell’Archivio della Fondazione Memoria della Deportazione e presentazione podcast_Archivissima 23

La Fondazione Memoria della Deportazione aderisce all’edizione di Archivissima 2023, il Festival degli Archivi, dedicata al tema Carnet de voyage, proponendo il podcast “Una casa a cui tornare” basato sul diario e sui documenti personali di Paolo Brivio, lavoratore coatto internato in Germania nel 1944, ascoltabile sul sito di Archivissima dal 9 giugno.

Archivissima, il Festival degli Archivi è il primo festival italiano dedicato alla promozione e valorizzazione degli archivi storici, grazie a una contaminazione di linguaggi e format: podcast, live, mostre, spettacoli teatrali, talk, masterclass. Il festival, ideato e sostenuto da Promemoria e organizzato dall’associazione culturale Archivissima, si terrà a Torino dall’8 all’11 giugno 2023 e sarà arricchito dalla programmazione di Archivissima EXTRA: quattro giorni per scoprire, raccontare, approfondire i patrimoni culturali, le collezioni, la storia degli archivi.

All’interno del lungo week end degli archivi torinesi è prevista una serata speciale, il 9 giugno, per celebrare la Notte degli Archivi, patrocinata dall’ANAI – Associazione Nazionale Archivistica Italiana, e la concomitante Giornata Internazionale degli Archivi che coinvolgerà gli archivi di tutta Italia.

Notte degli Archivi 9 giugno 2023

La Fondazione Memoria della Deportazione parteciperà all’iniziativa lasciando aperte le porte del suo Archivio in via Dogana 3, Milano (fermata Duomo) il 9 giugno dalle 18.30 alle 20.00

Nel corso dell’iniziativa sarà condiviso e illustrato il patrimonio documentario e le tante memorie custodite nell’Archivio della Fondazione. Tra queste, sarà presentata la storia di Paolo Brivio, deportato come lavoratore coatto in Germania durante la Seconda guerra mondiale: attraverso le carte ricevute recentemente in dono dalla sua famiglia, sarà ripercorso il suo viaggio di prigionia, le sofferenze patite, la speranza di tornare a casa. Dal suo diario e dai suoi documenti personali è stato tratto il podcast “Una casa a cui tornare”.

Interverranno Floriana Maris, presidente Fondazione Memoria della Deportazione; Vanessa Matta, archivista interna della Fondazione; Sonia Gliera, archivista professionista, già collaboratrice esterna della Fondazione per il riordino dei Fondi conservati; Andrea Gio, testo e produzione audio podcast. Per maggiori informazioni clicca qui.

Prenotazione obbligatoria scrivendo ad archivio@fondazionememoria.it

L’iniziativa fa parte del calendario di Archivissima, il Festival degli Archivi. 8 — 11 giugno 2023 #archivissima23 #lanottedegliarchivi #carnetdevoyage

Presentazione al Memoriale della Shoah del libro Cento volte sabato di Stella Levi

Domenica 28 maggio ore 16 al Memoriale della Shoah Milano ci sarà la presentazione del libro “Cento volte sabato” su Stella Levi, testimone vivente della deportazione della comunità ebraica di Rodi. Presente l’autore Michael Frank, modera Gad Lerner. L’evento è organizzato dal Memoriale della Shoah Milano e promosso dalla Fondazione Memoria della Deportazione.

stella-levi

Stella Levi è nata il 5 maggio 1923 a Rodi ed è parte dalla storica comunità di Ebrei dell’isola, che fu vittima prima delle leggi razziali italiane del 1938, e poi, dal luglio 1944, della deportazione e sterminio ad opera dei nazisti. Si stima che dei circa 1800 ebrei di Rodi condotti ad Auschwitz, meno di 200 sopravvissero, tra cui Stella, che dopo la liberazione si trasferì prima in Italia e poi, dal 1947, negli Stati Uniti.
Nel corso degli anni, Stella ha contribuito al recupero della memoria e della cultura ebraica di Rodi, sostenendo il restauro della sinagoga, la creazione del museo, e man mano la ricomposizione della comunità. Risale alla fine degli anni Novanta la sua collaborazione con il Centro Primo Levi di New York, promuovendone in particolare i progetti di ricerca sul fascismo coloniale, l’ebraismo sefardita nel Mediterraneo, l’uso politico della memoria.
Nel 2015, dopo un casuale incontro presso la Casa Italiana della New York University, Stella Levi e lo scrittore Michael Frank si sono incontrati tutti i sabati pomeriggio nella casa di Stella al Greenwich Village. Nel corso dei sei anni successivi, Stella ha fatto ritorno alla Rodi dei suoi ricordi, rendendo il racconto della sua vita un modo per onorare i suoi antenati e preservare la ricca storia della millenaria comunità ebraica di Rodi sopravvissuta a Persiani, Greci, Romani, Genovesi, Bizantini, Turchi e Italiani, per essere infine vittima dello sterminio nazista.
Il risultato è “Cento volte sabato: Stella Levi e la ricerca di un mondo perduto”, illustrato dalla famosa artista Maira Kalman. Pubblicato nel settembre del 2022 negli Stati Uniti, è stato nominato uno dei 10 migliori libri dell’anno dal Wall Street Journal. In Italia esce il 9 maggio per Einaudi editore.
Il 24 aprile scorso, in una cerimonia a New York, l’ambasciatrice d’Italia negli Stati Uniti Mariangela Zappia ha consegnato a Stella Levi l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, conferitale di sua iniziativa dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il 30 dicembre 2022.
«L’inesauribile impegno di Stella Levi nella condivisione della sua testimonianza e per la conservazione della memoria la rende un esempio di resilienza, generosità e straordinaria profondità intellettuale», ha evidenziato l’Ambasciatrice Zappia nel consegnare l’onorificenza a Stella Levi.

Corso di aggiornamento per insegnanti – Occupazione italiana dei Balcani, questione delle foibe. Analisi storica

La Fondazione Memoria della Deportazione e l’ANED di Brescia,
in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Brescia,
propongono il corso di aggiornamento
 
OCCUPAZIONE ITALIANA DEI BALCANI, QUESTIONE DELLE FOIBE.
ANALISI STORICA

date: 27 febbraio – 6 marzo 2023

ONLINE – PIATTAFORMA ZOOM

Il corso, è gratuito ed è rivolto ai docenti di scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado.
Per iscriversi è necessario inviare una mail entro il 25 febbraio 2023 all’ aned.bs.corsi.aggiornamento.2022@gmail.com e per conoscenza alla Fondazione Memoria della Deportazione segreteria@fondazionememoria.it.

Ogni docente dovrà allegare alla mail una copia del documento di riconoscimento e indicare nella richiesta d’iscrizione i propri dati anagrafici, l’indirizzo di posta elettronica, la scuola di appartenenza. Riceverà qualche giorno prima del convegno il link per collegarsi. Per i due incontri è previsto l’esonero dalle lezioni. Al termine del corso sarà rilasciato l’attestato di frequenza.

PROGRAMMA

27 febbraio 2023, ORE 9,00 -13,30

Presentazione
Prof. Juan Furore Presidente Aned Brescia
Prof. Emanuele Tedeschi Fondazione Memoria della Deportazione

Origini e sviluppi della questione delle foibe. Analisi storica
Prof. Raoul Pupo Università di Trieste

L’occupazione italiana della Jugoslavia (1941-1943)
Dottor Eric Gobetti storico

6 marzo 2023, ore 9,00 – 13,30

La Risiera di San Sabba e l’occupazione nazista (1943-1945)
Dottor Tristano Matta IRSML Istituto Regionale per la Storia del
movimento di liberazione nel Friuli Venezia Giulia

L’occupazione militare della Grecia (1941-1943)
Prof. Marco Clementi Università della Calabria