1961-2021 A sessant’anni dalla costruzione del Muro di Berlino.

Venerdì 12 novembre 2021 | ore 18:00
Galleria Europa, piazza Grande 17 – Modena

Rivivere il Muro di Berlino.
App, videogiochi e progetti didattici per partecipare alla storia.

Deborah Paci, Docente “Didattica e fonti digitali per la storia” – Università di Modena e Reggio Emilia
Conduce Metella Montanari, Direttrice Istituto storico di Modena
Saluti di  Grazia Baracchi, Assessora Istruzione del Comune di Modena

L’intervento intende guardare al Muro di Berlino da una prospettiva insolita, quella di chi sia desideroso di partecipare e rivivere la storia di quell’evento. Verranno presentati progetti digitali, App, allestimenti museali realizzati facendo uso delle applicazioni di realtà aumentata nonché serious game e war game allo scopo di dimostrare come questi strumenti, grazie alla loro componente interattiva, possano favorire la trasmissione del discorso storico in un’ottica di Public History.

È consigliata la prenotazione https://bit.ly/3BI6M3q
La lezione sarà registrata e resa disponibile sui canali dei promotori.

 

Sabato 13 novembre 2021 | ore 10:30
Galleria Europa, piazza Grande 17 – Modena

La Germania dopo il voto e l’Europa che verrà.

Ubaldo Villani Lubelli, storico delle Istituzioni politiche
Luca Argenta, collaboratore Fondazione Friedrich Ebert
Matteo Scotto, consigliere scientifico Villa Vigoni – Centro italo-tedesco per il dialogo europeo

Conduce Silvia Righi, Policy Advisor al Parlamento europeo
Saluti di Anna Maria Lucà Morandi, Assessora all’Europa e alla cooperazione internazionale

Il futuro dell’Europa passa anche dalla nuova leadership di Berlino.
Fra i temi europei al centro del dibattito politico in Germania ci sono il superamento del regolamento di Dublino sulla politica migratoria e le regole di accoglienza dei richiedenti asilo; il rimborso del debito pubblico europeo che sta finanziando il NextGenerationEu fino al 2026; la lotta al cambiamento climatico e la politica energetica dell’Unione e la questione dell’unione bancaria. Ma soprattutto i progetti per una futura politica fiscale ‘europea’ e la riforma del Patto di Stabilità e Crescita, sospeso nel pieno della pandemia e che, se non sarà modificato, rientrerà in vigore nel 2023.

È consigliata la prenotazione https://bit.ly/2YeO8SW
In diretta sul canale Youtube EuropeDirectModena e sui canali social dei partner

 

Mostra

6 novembre – 20 dicembre
Galleria Europa, piazza Grande 17 – Modena

Cosa diventeremo? – Riflessioni intorno alla natura
Mostra per le scuole basata sul libro di Antje Damm.

Antje Damm è autrice e illustratrice. Nel libro che dà il titolo alla mostra offre a bambini e adulti spunti per parlare dell’ambiente e della sua importanza.
Il progetto, promosso da Goethe-Institut Roma, è visionabile anche al seguente indirizzo: https://www.goethe.de/ins/it/it/spr/unt/kul/aus/wwu.html

Promosso da Associazione culturale italo tedesca “Accademia della Crucca” – ACIT e EUROPE DIRECT Modena in collaborazione con Istituto storico di Modena, Movimento federalista europeo – MFE Modena, Master in Public & Digital History- UNIMORE, Goethe-Institut Roma.

Per l’accesso in Galleria Europa è necessario il Green Pass.

 

Profili relatori

Deborah Paci – Storica contemporaneista, insegna presso l’Università di Modena e Reggio Emilia e l’Università di Bologna. Si è addottorata in cotutela presso l’Università di Padova e l’Université de Nice Sophia Antipolis (2013), è stata assegnista di ricerca (2013-2017) e ricercatrice a tempo determinato (RTDA) (2017-2020) presso l’Università Ca’ Foscari Venezia. È membro del comitato di redazione di “Island Studies Journal”, “magazén | International Journal for Digital and Public Humanities”, “Cadernos do Tempo Presente”.

Fa parte del comitato direttivo di “Public History Weekly”, è cofondatrice e direttrice scientifica di “Diacronie. Studi di storia contemporanea” e della collana “Tracce. Percorsi internazionali di storia contemporanea”  pubblicata da Unicopli. È inoltre  responsabile scientifica, insieme a Tiago Gill ed Enrica Salvatori, del portale di Storia digitale “Cliomatica”. I suoi interessi di ricerca vertono sugli studi insulari, in particolare nell’area mediterranea e baltica, sulla Digital Public History, sull’antisemitismo in Francia e sulla storia delle idee.
Ubaldo Villani-Lubelli è storico delle Istituzioni politiche e lavora all’Università del Salento. È membro della rete internazionale Rub-Europadialog promossa dalla Fondazione Mercator e dall’Università della Ruhr di Bochum in Germania, si occupa di storia politica tedesca ed è autore di numerosi saggi sulla politica tedesca ed europea. È autore di Enigma #Merkel. In Europa il potere è donna (goWare 2013).
Luca Argenta è dottorando in Scienze politiche presso l’Università europea di Flensburg. È collaboratore scientifico e responsabile di politica europea presso la fondazione tedesca Friedrich-Ebert. Le sue aree di studio sono relazioni intra-europee, governance europea e relazioni politiche tra Germania e Italia.

 
Matteo Scotto è dottorando in Scienze Politiche presso l’Università di Bonn e consigliere scientifico presso il Centro italo-tedesco per il dialogo europeo Villa Vigoni, dove si occupa del programma di politiche europee e delle pubbliche relazioni del Centro. È stato membro del programma di dottorato RUB-Europadialoge della Fondazione Mercator presso l’Università della Ruhr di Bochum. È stato docente in History of Western Civilasation presso la Franklin University Switzerland e relatore presso diverse università, fondazioni e istituzioni europee. Ha lavorato presso il Servizio Tedesco per lo Scambio Accademico (DAAD) dove è stato amministratore di programma nel dipartimento “Sud-Europa” e per il programma speciale “Leadership for Syria”.  Scrive regolarmente di politiche europee su riviste specializzate, quotidiani e blog nazionali.