80 anni dalla guerra di Spagna

14202586_496957327168719_1411476059273120028_nCome ormai consolidata abitudine, l’Isrec riprende le sue attività dopo la pausa estiva invitando tutti a ricordare insieme l’8 settembre 1943. Cruciale per la storia del nostro paese, l’8 settembre è il momento della scelta, momento in cui la patria non muore, come troppo spesso sentiamo ripetere negli ultimi tempi, ma entra nella vita delle persone come interrogativo sul proprio passato, su quanto appreso e quanto da progettare. Così nasceva la Resistenza: “gli uomini della Resistenza avevano combattuto prima che contro il fascismo contro se stessi. Avevano dovuto mettere un segno interrogativo o negativo a tutto ciò che avevano pensato essi stessi, rompere tutti gli schemi, sconvolgere le proprie abitudini di ragazzi e di uomini, i propri rapporti familiari, sentimentali, in una parola tutto il proprio pensiero e la propria vita” (Emanule Artom). L’8 settembre ci invita a non dimenticare la forza di interrogare se stessi, intrecciando la propria lucidità con quella degli altri e della vita del paese. Per tutto questo ci è sembrato importante dedicare il nostro 8 settembre alla guerra di Spagna in occasione del suo 80° anniversario.

In collaborazione con il Circolo Arci Maite, Cose di Amilcare, la casa editrice Il filo di Arianna

8 settembre, ore 18.30 | ex carcere di S. Agata Bergamo
Guerra di Spagna, un anniversario

Presentazione dei progetti dell’Isrec dedicati alla guerra civile spagnola. A seguire aperitivo.

Partecipa Steven Forti ricercatore presso l’Instituto de Historia Contemporanea dell’Universida de Nova de Lisboa e presso il CEFID dell’Universitat Autònoma de Barcelona. Collabora in Italia e in Spagna con riviste di storia contemporanea ed è fondatore, insieme a Sergio Secondiano Sacchi, dell’associazione Cose di Amilcare, la “costola” catalana del Club Tenco di Sanremo.

8 settembre, ore 21 | Maite (vicolo S. Agata – Bergamo)
Piovono bombe, fioriscono canzoni

Uno spettacolo di “Cose di Amilcare” con Alessio Lega e Rusó Sala
Un incontro tra due cantautori, l’italiano Alessio Lega e la catalana Rusó Sala. Un incontro tra due popoli, quello italiano e quello catalano, separati da due catene montuose e uniti da uno stesso mare. Uno spettacolo a due voci che sotterra le bombe lanciate sulle città repubblicane spagnole dall’Aviazione legionaria fascista italiana durante la Guerra Civile del 1936-1939 e le converte in canzoni. Canzoni che sono fiori di lotta e di memoria democratica.

Cose di Amilcare è un’associazione culturale senza scopo di lucro con sede a Barcellona intitolata ad Amilcare Rambaldi, fondatore e animatore del Club Tenco di Sanremo, che ha costantemente portato avanti la sua attività ispirandosi a un verso del poeta e cantautore Vinicius de Moraes: “la vita, amico, è l’arte dell’incontro”. Coerentemente, Cose di Amilcare si prefigge di valorizzare e diffondere la canzone d’autore in un contesto internazionale, non solo ricercando artisti di varie nazionalità ma, soprattutto, rivolgendosi alle varie comunità straniere presenti sul territorio. L’obiettivo dell’associazione è duplice: l’incontro tra varie culture musicali e la connessione con altre forme di espressioni artistiche quali il teatro, la pittura, la fotografia, la danza. Cose di Amilcare si occupa dell’organizzazione di spettacoli, di mostre, di dibattiti e di trasmissioni radiofoniche.

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