Alle origini del ‘cinema militante’: tre film dal maggio ’68 francese e uno da Berkeley in proiezione il 13 giugno, Palazzo San Celso, Torino

Mercoledì 13 giugno 2018
| Ore 17. 30| Sala proiezioni Palazzo San Celso, c.so Valdocco 4/A, Torino

L’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza, in collaborazione con l’Archivio Nazionale Cinema d’Impresa/Cineteca Nazionale, l’Unione Culturale Franco Antonicelli e l’Archivio audiovisivo del Movimento operaio e democratico, presenta:

  •  Sud-Aviation, Nantes realizzato da Michel Andrieu e Pierre William Glenn, b/n, dur.  28‘,  franc. con sottotit. it.

Un grande esempio di cinema militante. Documenta, soprattutto attraverso le prese di posizione e i dibattiti a caldo dei protagonisti, il lungo e duro sciopero con occupazione dei lavoratori  della fabbrica  Sud-Aviation di Nantes,  dal mese di aprile 1968 fino a maggio, quando la lotta degli operai si raccorderà con la rivolta degli studenti.  Il 14 maggio, infatti,  i lavoratori in sciopero di Sud-Aviation si uniscono al movimento del ‘68.

  • SNE – SUP,   realizzato da un collettivo di insegnanti con le fotografie di Elia Lagan,  b/n, dur. 4′, franc. con sottotit. it.

E’ un ‘cinemanifesto’ che documenta la durissima repressione e la violenza della polizia nei giorni di maggio. Invita i manifestanti  a rivolgersi ad una sorta di soccorso rosso per denunciare gli abusi.

  • Le chienlit – I giorni di maggio  di Luigi Perelli, b/n, dur 50’,  it.

Una ricostruzione del maggio francese realizzata due anni dopo,  nel 1970,  con documenti filmici,  notizie dai telegiornali, fotografie.

  • Berkeley California. May Sixty Nine, di Luca Cavalli Sforza, 1969, b/n e col., 8′, (fondo Cinema Militante di Milano, progetto “Mi ricordo”).                           Schegge di cronaca, solo immagini in bianco e nero e a colori e poche scritte orientative,  del “giovedì nero” all’Università di Berkeley (15 maggio 1969), quando il governatore della California Ronald Reagan manda la polizia  contro studenti che occupano un terreno della loro Università per farne un luogo di incontro autogestito, aperto alla popolazione del quartiere…La polizia spara…

I film saranno introdotti e discussi da Gianfranco Torri e Matteo Pollone. Coordina Corrado Borsa.

Ingresso gratuito.

L’appuntamento è realizzato nell’ambito del progetto integrato del Polo del ‘900 “Dall’immaginazione al potere. 1968-1969” curato dal Centro Studi Piero Gobetti, ed è inserito nel programma “Ombre rosse. Il cinema del ’68”.

Per scaricare il programma completo “Ombre rosse. Il cinema del ’68” clicca qui.

Per il programma “Dall’immaginazione al potere. 1968-1969” clicca qui.