Didattica. La storia e il presente. La catena che portò al lager

Magnago (MI), venerdì 3 maggio 2019 dalle ore 9.30 il prof. Massimo Castoldi incontrerà sul tema La catena che portò al lager  gli oltre duecento studenti della scuola media Don Milani (via Don Milani 3) per conto della Fondazione Memoria della Deportazione.

Sono previsti incontri differenziati per le classi prime, seconde e terze.

Gli incontri illustreranno agli studenti, mediante una serie di immagini, le vicende e le ragioni storiche che portarono alla deportazione dall’Europa e dall’Italia nei campi di sterminio.

Lo scopo

Lo scopo è quello di stimolare un percorso di conoscenza, per far sì che il motto «ricordate affinché non si ripeta» non serva solo a trasmettere, come spesso è accaduto e accade, un’immagine  ingenua della storia e un moralismo banalizzante, che la vorrebbe risolvere in una visione compassionevole e a volte addirittura in una favola edificante che racconta la guerra del bene contro il male.

La storia e il presente

Raccontare la storia deve aiutare a far sì che l’omaggio dovuto alle vittime innocenti dello sterminio non rimanga tale, ma stimoli nelle nuove generazioni l’urgenza delle domande alle quali spesso si fa fatica a rispondere, che sono le domande del nostro presente:

– perché una società, che si definisce civiltà, arriva a decretare l’assassinio di una parte della propria popolazione?

– perché ciò è accaduto proprio in Germania, in Austria, in Italia e oggi accade anche in altre parti del mondo?

– perché ancora nel mondo contemporaneo cultura e barbarie non sono dissociabili l’una dall’altra, nonostante tutti i discorsi e gli appelli che da secoli si fanno sulla richiesta di pace e di tolleranza?

È nostro dovere pertanto ripercorrere insieme la nascita delle strutture del pensiero antidemocratico, del totalitarismo, che i nostri avi hanno prodotto e sostenuto, e sempre vigilare per riconoscerne i germi nella società nella quale viviamo.

Scuola Don Milani venerdì 3 maggio