Inaugurazione della mostra per ricordare Salvatore Principato

25 aprile – 12 maggio 2013,  Città Vimercate (MI)

presso 

MUST Museo del territorio vimercatese

Mostra Salvatore Principato, maestro antifascistaMostra

Locandina Vimercate 25aprile 2013

Accanto alle celebrazioni istituzionali per la Festa della Liberazione, quest’anno il Comune di Vimercate ha dedicato una serie di eventi alla figura di Salvatore Principato, insegnante antifascista con un collegamento con la città, commemorazione e interventi del Sindaco e del prof. Massimo Castoldi, storico e nipote di S. Principato.

Nato a Piazza Armerina, Salvatore Principato (29 aprile 1892 – 10 agosto 1944) nel 1913 lasciò la natia Sicilia per trasferirsi a Vimercate dove rimase fino 1915 esercitando la professione di insegnante, prima presso il Collegio Tommaseo e poi presso le scuole pubbliche. Dopo aver combattuto nella Grande guerra dal 1915 al 1918, conseguendo una medaglia d’argento al valore militare, nel 1919 vinse una cattedra di insegnante presso il Comune di Milano. Qui iniziò le frequentazioni del movimento socialista e di Giustizia e Libertà, divenendo un riferimento a Milano per la concentrazione antifascista di Parigi. Durante i bombardamenti di Milano, Principato tornò a risiedere, come sfollato, a Vimercate. Perseguitato politico sotto il fascismo, venne arrestato l’8 luglio 1944 dalle SS come aderente al P.S.I.U.P e membro della 33ª Brigata Matteotti. Incarcerato e torturato a Monza, fu trasferito a S. Vittore il 7 agosto 1944. Morì il 10 agosto 1944, vittima della strage di Piazzale Loreto. Dopo la Liberazione, Vimercate gli dedicò la via che confina con il Campo Sportivo.