Abstract dell’Annale IRSIFAR

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Seconda guerra mondiale, storia locale e storia nazionale
Autore: Gabriella Gribaudi
Pubblicato nel nº unico, marzo anno 2005

Abstract: Parlare di storia nazionale e storia locale significa parlare di memoria, pubblica e privata. Il Novecento europeo è attraversato dalla memoria di due grandi guerre. Nella seconda guerra mondiale cambia il rapporto fra vittime militari e civili, e cambia profondamente il ruolo stesso dei civili nella guerra. Miti, riti e simboli della prima guerra mondiale risultano del tutto inadeguati per rappresentare la seconda e per elaborare il lutto. Essi sono riproposti, tuttavia, subito dopo il conflitto per rappresentare l’epopea della Resistenza. Ma la narrazione pubblica è profondamente dissonante dall’esperienza che della guerra donne e uomini hanno vissuto in molte parti del paese. Tutto ciò porta al centro della riflessione sulla guerra proprio il rapporto tra storie nazionali e storie locali, fra memorie pubbliche e memorie private. La dicotomia storia nazionale/storia locale rinvia a un’altra nota dicotomia, macro/microstoria. L’analisi micro può oggi essere applicata proficuamente allo studio della seconda guerra mondiale per una serie di motivi: l’emergere della memoria della Shoa, memoria di vittime civili; la critica al concetto di resistenza e alla dicotomia resistenza/collaborazione dal punto di vista locale, con i casi di “memoria divisa”; i linguaggi religiosi come mediatori locali della memoria.

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