La violenza politica nell’Italia repubblicana:gli anni Settanta e il movimento del ’77

lunedì 16 dicembre 2019 – ore 16.30

Pescara: Sala convegni Fondazione Pescarabruzzo – Corso Umberto I, 83 (IV piano)

Dibattito pubblico

 

promosso da

Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea – IASRIC

Fondazione Brigata Maiella

Un uomo, una città. Il commissario di Torino

Presentazione del volume Un uomo, una città. Il commissario di Torino, a cura di  Alessandro Rota.

Nel 1973 i giornalisti d cronaca torinesi Riccardo Marcato e Piero Novelli scrissero il romanzo Il commissario di Torino, che ottenne un grande successo ed unanimi consensi critici. Ne furono stampate diverse edizioni e un anno dopo gli sceneggiatori Mino Roli e Nico Ducei si accinsero, su richiesta del produttore Luigi Rovere e del regista Romolo Guerrieri, a trarne un soggetto cinematografico che rispecchiava fedelmente nelle linee essenziali il canovaccio del libro. È la storia in fondo di una città, Torino, e di un commissario: Un uomo, una città è il titolo del film. Così, nella primavera del 1974 una troupe cinematografica si muove per le strade della città. Enrico Maria Salerno, Françoise Fabian e Luciano Salce diventano per l’occasione torinesi, di presunta nascita o di prepotente immigrazione dal sud. Ad accoglierli, un torinese vero, Gipo Farassino, che però interpreta un maresciallo napoletano! Dietro le quinte e oltre i contrasti di una città che non smette mai di essere, sorprendentemente, ‘sconosciuta’, Alessandro Rota ripercorre la nascita di queste due opere con una serie di saggi e interviste ai protagonisti, seguiti dalla ristampa del romanzo originale.

Intervengono Alessandro Rota, regista e curatore del volume; Franco Prono, docente di cinema presso l’Università di Torino; Vincenzo Santangelo, storico, Istoreto. Modera l’incontro Luciano Boccalatte, direttore Istoreto.
Partecipano inoltre Massimo Novelli (giornalista e figlio dell’autore Piero Novelli) e Adriana Di Lullo (moglie del commissario Giuseppe Montesano).

A cura di Istoreto, in collaborazione con Associazione Culturale Officine Ianós

Polo del ’900, via del Carmine 14

Piombo e tensione. Tracce e fotografie di una stagione recente e rimossa (quinto incontro del seminario “Le immagini e la storia”)

Il quinto incontro del seminario “Le immagini e la storia. Seminario di cultura visuale” si terrà giovedì 8 maggio 2014 alle ore 16 presso la sede di Brera 2, viale Marche 71, aula 213 e sarà dedicato alle immagini degli anni Settanta, ai cosiddetti “anni di piombo”, agli anni della strategia della tensione:

Piombo e tensione
Tracce e fotografie di una stagione recente e rimossa Le immagini e la storia

L’incontro è a cura di Elena Pirazzoli: PhD in Storia dell’arte, si occupa di temi memoriali e cultura visuale. Collabora con la Scuola di Pace di Monte Sole e con altri istituti e fondazioni legate a luoghi di memoria. È autrice di numerosi saggi e articoli incentrati sul nesso fra ricordo, tracce degli eventi ed elaborazione artistica; a questo tema ha dedicato la monografia A partire da ciò che resta. Forme memoriali dal 1945 alle macerie del Muro di Berlino (Diabasis, Reggio Emilia 2010).
Info: maurizio.guerri@insmli.it

Il seminario “Le immagini e la storia. Seminario di cultura visuale” è promosso dall’Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia, dalla Accademia di Belle arti di Milano e dall’Istituto per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea di Bergamo.

Diritti civili. Le grandi battaglie degli anni ’70

In occasione della Festa della donne, proiezione del filmato “Diritti civili. Le grandi battaglie degli anni Settanta” (di M.Paola Quaglia, RaiTre “Correva l’anno”.  A seguire dibattito con Mariella Gramaglia e Chiara Ingrao sul protagonismo femminile negli anni Settanta., presiede Patrizia Salvetti.

Prima dell’incontro sarà conferito il premio “Nicola Gallerano” 2013

6 marzo

Anni 70. Parole e violenza politica. Gli anni Settanta nel Novecento italiano

Giovedì 22 e venerdì 23 marzo, presso l’Aula magna di via Tigor 22, Trieste, avrà luogo il convegno “Anni 70. Parole e violenza politica. Gli anni Settanta nel Novecento italiano”.

La produzione di testi sugli “anni di piombo”, una stagione politica cruciale per la storia dell’Italia repubblicana nel contesto europeo, è senza dubbio imponente; più recente, invece, è l’avvio di una ricostruzione storiografica organica ed articolata su vicende che si collocano, ormai, ben lontano dalla più stretta contemporaneità.

Il convegno di Trieste, che è stato stimolato dalla ricerca condotta -grazie al generoso contributo della famiglia del gen. Giorgieri – da ungruppo di lavoro dell’Ateneo, si propone di concorrere innanzituttoall’arricchimento delle ipotesi interpretative e delle conoscenzeintorno ai temi del terrorismo e della violenza politica nel nostroPaese, nel corso degli anni Settanta del secolo scorso. Al centrodell’incontro è posto il tema dei “linguaggi della violenza”: sia perriflettere sui modi in cui quella stagione venne vissuta, sia perragionare sui termini in cui venne (e viene) ricordata, narrata,spiegata e, infine, insegnata. Il confronto multidisciplinare tra le fontie i diversi ambiti disciplinari (storia, letteratura e cinema) vuoleessere il tratto caratterizzante della nostra proposta di dibattito.

 

Il convegno, organizzato dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli studi di Trieste, prenderà il via giovedì 22 marzo alle ore 15.

 

Comitato scientifico:

Giuseppe Battelli

Marco Dogo

Anna Maria Vinci

 

Segreteria Organizzativa:

Anna Maria Vinci

amvinci@units.it

+393458325794

 

Contatti: scforma@units.it

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