Emigranti e immigrati nella letteratura, nelle canzoni e nella storiografia dell’Italia repubblicana

Emigranti e immigrati nella letteratura, nelle canzoni e nella storiografia dell’Italia repubblicana

Terzo seminario di formazione per insegnanti

16 novembre 2016, Sala D’Ars – Società Umanitaria ore 15.30  18.30

Relatori: Simone Campanozzi, Maurizio Gusso

Locandina: 3. 16.11.2016 – 3°seminario storia e cinema

Quale lavoro tra ieri e domani

Terza edizione del progetto MILANOSIFASTORIA (2016-2017)

Quale lavoro tra ieri e domani.

Seminario film italiani ed europei sul lavoro dopo il 1945. Panoramica storica

Mercoledì 9 novembre 2016, 15.30-18.30

Sala Facchinetti, Società Umanitaria, via San Barnaba 48, Milano

Locandina 9 novembre

Storie di emigranti e immigrati nell’Italia repubblicana. Il cinema, la letteratura, le canzoni

Cinema e Storia 2016-2017

Storie di emigranti e immigrati nell’Italia repubblicana.Il cinema, la letteratura, le canzoni.

Ciclo di seminario di formazione per insegnanti e proiezioni per studenti

1° incontro Società Umanitaria 19 ottobre 2016, ore 15.30/18,30

Programma  Cinema e Storia 2016-2017. Seminari per Docenti

Cinema e Storia

Cinema e Storia

Socializzazione, confronto e bilancio dei laboratori didattici

Quinto seminario di formazione per gli insegnanti

11 maggio 2016, Sala D’Ars 15.30-18.30 / Società Umanitaria

Locandina: 11.05.2016 – seminario cinema e storia

Ancr: proposte didattiche e di formazione docenti sull’asse cinema e storia del ’900 per l’a. s. 2015 – 2016

Per tutti i docenti di storia che intendono affrontare didatticamente le tematiche dell’ultimo secolo facendo uso di materiali cinematografici e di testimonianze videoregistrate di protagonisti come documenti che possono ampliare le conoscenze sotto vari profili e favorire l’aquisizione di competenze nella corretta lettura delle immagini e nell’uso della storia orale l’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza mette a disposizione alcune sue proposte per le classi.

L’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza è inoltre partner in un progetto di formazione per docenti che prevede come complemento  interventi a supporto di iniziative didattiche da attivarsi nelle scuole.

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Per le scuole abbiamo pensato a tre laboratori.

  • Liberazione, dopoguerra e Costituzione repubblicana

E’ un percorso articolato in moduli tematici nel quale si associano cinema e storia: grandi film e film meno noti, film di finzione e documentari, spezzoni di testimonianze videoregistrate per prendere in esame le forme della rappresentazione di momenti e vicende salienti della storia italiana del ‘900, occasioni per ragionare su realtà storica e trasfigurazioni visive e narrative.

Il progetto prevede lo sviluppo di un tema a scelta fra i seguenti:
* I giorni della liberazione di Torino (aprile – maggio 1945).
* L’Italia della ricostruzione e dell’Assemblea costituente (1945 – 1948).
* L’applicazione della Costituzione repubblicana nel contesto politico, seconomico, sociale del decennio 1948 – 1958. Durata: due o tre incontri di due ore ciascuno (il numero degli incontri si può concordare con i docenti).

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  • Presentazione e analisi del film I giorni di Torino, 18 aprile – 6 maggio 1945, realizzato dall’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza nel 2015

Nel film i giorni in cui il piano della liberazione di Torino si realizza sono ripercorsi uno dopo l’altro, in una cronaca quasi ‘in diretta’: dallo sciopero del 18 aprile al 25 e 26 aprile, i giorni dell’occupazione e della difesa delle fabbriche dagli assalti nemici, al 26 e 27 aprile, quando le formazioni partigiane foranee entrano a Torino scontrandosi con i tedeschi e i fascisti, che sono infine costretti a lasciare la città; ci sono poi i giorni della cruenta battaglia contro i cecchini, che sono anche in parte gli stessi in cui si fa gravissima la minaccia su Torino rappresentata dalle divisioni in ritirata del generale Schlemmer, il 3 maggio con l’arrivo, a liberazione compiuta, delle truppe alleate e infine il 6 maggio, che è il giorno della festa della vittoria e della smobilitazione. E’ una grande vicenda corale, con i suoi eroi e i tanti decisivi atti di coraggio e di solidarietà che la città sa esprimere. Per raccontarla si sono scelte le voci di tanti protagonisti, ciascuno dei quali ricostruisce in un montaggio incalzante una tessera, un’esperienza, una situazione, senza con questo perdere di vista le linee determinanti della mobilitazione collettiva. I luoghi, il clima, i fatti sono evocati ampiamente dai materiali cinematografici d’epoca e dalle foto scattate in quei giorni. Il laboratorio consente di ripercorrere, a partire dal racconto del film, i tanti tratti peculiari della pagina finale della Resistenza in una città che è fra le poche in Europa a liberarsi da sé dell’occupazione tedesca. Durata: il film può essere visto e analizzato per segmenti tematici in due incontri di due ore ciascuno o visto e più brevemente analizzato in un incontro unico di tre ore.

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  • La vicenda degli Internati militari italiani (Imi)

Dopo l’8 settembre 1943 più di seicentomila soldati italiani rifiutarono ogni proposta di arruolamento nelle forze armate di Hitler o in quelle della Repubblica di Salò, subendo così venti mesi di prigionia nei lager tedeschi e il duro regime dell’internamento, condannati alla fame, al freddo, alla brutalità, al lavoro coatto e, in decine di migliaia, alla morte. Il loro “no” fu una forma di tenace ed efficace Resistenza. Il laboratorio è imperniato sul film 600.000 no, realizzato dall’Archivio Nazionale Cinematografico della Resitenza in primo luogo per un pubblico di giovani che poco o nulla sanno di tale pagina della storia della Seconda guerra mondiale e dell’universo concentrazionario che caratterizza, con il suo enorme e spaventoso sviluppo, la Germania nazista. Nell’ambito di ciascun incontro si vedranno segmenti appositamente selezionati del film e si affronteranno, a partire dai racconti dei protagonisti e dalle immagini d’epoca, tutte le tappe e i principali aspetti della storia degli Imi. Durata: Il laboratorio si articola in due incontri di due ore ciascuno con la seguente scansione tematica:
1° incontro: l’8 settembre 1943, disarmo e cattura dei militari italiani da parte dei tedeschi in Italia e sui vari fronti. Le scelte: collaborazionismo o rifiuto e resistenza. Gli Imi: trasporto, nei lager, forme e luoghi dell’internamento. Il peculiare status giuridico.
2° incontro, gli Imi nell’economia di guerra nazista: il lavoro coatto. Le condizioni di vita degli Imi. I rapporti con i tedeschi e con gli altri prigionieri e deportati. La liberazione e il rimpatrio.

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I laboratori si organizzano caso per caso tenendo conto dell’età e delle competenze degli studenti o di particolari esigenze legate al piano di lavoro dei docenti. E’ evidente la possibilità di collegarli a scadenze quali il Giorno della memoria, la Festa della liberazione, il 2 giugno.

Gli incontri si svolgeranno nella saletta proiezioni dell’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza per le classi che non superino i 25 studenti. Nel caso di numeri maggiori si utilizzeranno altre sale. In alcuni casi sarà possibile concordare con i docenti l’utilizzo delle sale video delle scuole richiedenti.

Ricordiamo alle scuole che anche per quest’anno si conferma il concorso Filmare la storia, giunto alla tredicesima edizione.

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Per la formazione dei docenti l’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza partecipa alla conduzione del corso “Le TIC nella didattica attiva e nella ricerca storica – La guerra europea 1914 – 1945; lavoro e territorio nel ‘900”.

E’ un’iniziativa che si colloca nell’ambito dell’offerta didattica del costituendo “Polo del ‘900” a Torino; è coordinata dall’Istituto storico della Resistenza di Torino “Giorgio Agosti” (Istoreto) e si giova della collaborazione dell’Ufficio scolastico Regionale del Miur per il Piemonte e degli Istituti storici della regione.

I docenti partecipanti potranno poi sviluppare un’attività laboratoriale nelle loro scuole, mettendo subito a verifica quanto acquisito nel corso. I laboratori nelle scuole usufruiranno del tutoraggio degli storici ed esperti responsabili della formazione.

Qui sotto un link a una presentazione più dettagliata del corso.

2-TIC_2015_2016_PRESENTAZIONE

 

Cinema e Storia. Il mondo del lavoro


Cinema e Storia. Il mondo del lavoro dal secondo dopoguerra

Laboratorio di progettazione di percorsi didattici sul lavoro nei film degli ultimi sessant’anni

4° seminario di formazione per insegnanti

Sala d’Ars – Società Umanitaria, 2 dicembre 2015, 15.30-18.30

Locandina:  2.12.2015 – seminario storia e cinema

Cinema e Storia 2° incontro

Cinema e Storia. Il mondo del lavoro da secondo dopoguerra

Il lavoro nel cinema degli ultimi sessant’anni: ricognizione filmica e storiografica

Seminario di formazione per insegnanti

Società umanitaria, Sala D’Ars, 18 novembre 2015, 15.30 / 18.30

Coordinano: Tina Bontempo, Simone Campanozzi, Maurizio Gusso, Maurizio Guerri

Locandina: 18.11.2015 – seminario storia e cinema (1)

Cinema e Storia 1° incontro

Cinema e Storia. Il mondo del lavoro dal secondo dopoguerra.

Gli usi didattici dei film sul lavoro come fonti. Un approccio storico interdisciplinare

Società Umanitaria, Sala D’Ars, 28 ottobre 2015, ore 15.30/18.30

coordinano: Maurizio Gusso, Maurizio Guerri

Locandina: 28.10.2015 – seminario Cinema e Storia

Cinema e Storia, 2a edizione

Cinema e Storia 2015-2016-bis1 copyIl mondo del lavoro dal secondo dopo guerra

In occasione dell’edizione 2015/2016 di Milanosifastoria (promossa da Comune di Milano e Rete Milanosifastoria), Società Umanitaria, ILSC, INSMLI e IRIS presentano la seconda edizione di Cinema e Storia, dedicata alle trasformazioni del mondo del lavoro dalla metà del ‘900 ad oggi. L’iniziativa prevede cinque seminari pomeridiani di formazione per gli insegnanti delle scuole secondarie di primo e secondo grado e una serie di laboratori didattici per gli studenti di terza media e delle secondarie superiori, da concordare con gli insegnanti per quanto riguarda film, sedi e orari. L’iniziativa è improntata a un approccio interdisciplinare storico-filmico, attento ai film come ‘specchi’ in cui i fruitori proiettano le loro domande esistenziali, come testi inscritti in codici specifici e come fonti storiche, in quanto rappresentazioni di aspetti della storia del lavoro e dei lavoratori a Milano, in Italia e in altri paesi europei e non.
L’iniziativa è coordinata da Tina Bontempo, Simone Campanozzi, Claudio A. Colombo, Maurizio Guerri, Maurizio Gusso e Daniele Vola.

tel 02/57968371 e-mail
d.vola@umanitaria.it
website www.umanitaria.it

PROGRAMMA

(Scarica in formato .pdf)

Seminari di formazione per gli insegnanti

Gli incontri si svolgono di mercoledì, dalle 15.30 alle 18.30, nella Sala D’Ars di Società Umanitaria e dispongono dell’autorizzazione alla partecipazione in orario di servizio per i docenti delle scuole di ogni grado e ordine.

Prenotazione obbligatoria. Ingresso libero sino ad esaurimento posti.

28 ottobre 2015

Gli usi didattici dei film sul lavoro come fonti. Un approccio storico-interdisciplinare.

18 novembre 2015

Il lavoro nel cinema degli ultimi sessant’anni: ricognizione filmica e storiografica.

25 novembre 2015

Laboratorio formativo su La vita agra: dal romanzo (1962) di Luciano Bianciardi al film (1964) di Carlo Lizzani.

2 dicembre 2015

Laboratorio di progettazione di percorsi didattici sul lavoro nei film degli ultimi sessant’anni Fra il quarto e il quinto Seminario sono previsti laboratori didattici su film, preliminarmente visionati da insegnanti e studenti, da tenersi nelle singole scuole o presso Società Umanitaria, su prenotazione, in date da concordare.

6 aprile 2016

Socializzazione, confronto e bilancio dei laboratori didattici.

Rosa di film proposti per i laboratori didattici

Giuseppe De Santis, Roma, ore 11 (Italia/Francia, 1952, b/n, 105’)

Gillo Pontecorvo, Giovanna (Italia, 1955, b/n, 36’)

Luchino Visconti, Rocco e i suoi fratelli (Italia/Francia, 1960, b/n, 177’) da: Giovanni Testori, Il ponte della Ghisolfa, Feltrinelli, Milano, 1958

Ermanno Olmi, Il posto (Italia, 1961, b/n, 93’)

Mario Monicelli, Renzo e Luciana (41’), in Boccaccio ’70 (Italia/Francia, 1962, col., 208’) da: Italo Calvino, L’avventura di due sposi, in I Racconti, Einaudi, Torino, 1958

Carlo Lizzani, La vita agra (Italia, 1964, b/n, 104’) da: Luciano Bianciardi, La vita agra, Rizzoli, Milano,1962 Elio Petri, La classe operaia va in paradiso (Italia, 1971, col., 125’)

Mario Monicelli, Romanzo popolare (Italia/Francia, 1974, col., 102’)

Laurent Cantet, Ressources humaines / Risorse umane (Francia, 1999, col., 100’)

Ken Loach, Bread and Roses (Gran Bretagna/Germania/Spagna/Italia /Francia/ Svizzera, 2000, col., 110’)

Wilma Labate, Signorinaeffe (Italia, 2007, col., 95’)

Paolo Virzì, Tutta la vita davanti (Italia, 2008, col., 117’) da: Michela Murgia, Il mondo deve sapere. Romanzo tragicomico di una telefonista precaria, Isbn, Milano, 2006

Nigel Cole, Made in Dagenham / We Want Sex (Gran Bretagna, 2010, col., 113’)

Luc e Jean-Pierre Dardenne, Deux jours, une nuit / Due giorni, una notte (Belgio/ Francia/Italia, 2014, col., 95’)

Gli insegnanti comunicheranno in anticipo ai coordinatori dell’iniziativa quali film intendono far visionare alle proprie classi per concordare sedi e orari dei laboratori