Giovanni Marongiu_La crisi del 1929 e le ripercussioni sull’Europa e l’Italia degli anni Trenta

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Giovedì 5 marzo, a Palazzo Tursi-Salone di Rappresentanza, alle ore 17.00, si terrà il sesto incontro del ciclo di conferenze 1915-1945: dalla Grande guerra al 25 aprile. Nel centenario della Prima guerra mondiale e nel settantesimo della Liberazione, organizzato dall’Istituto ligure per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea, con il patrocinio del Consiglio regionale-Assemblea legislativa della Liguria, del Comune di Genova e della Provincia di Genova, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Politiche della Scuola di Scienze sociali dell’Università di Genova e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria.

A tenere la lezione magistrale, dal titolo La crisi del 1929 e le ripercussioni sull’Europa e l’Italia degli anni Trenta, sarà Giovanni Marongiu.

 

Dai fatti che connotarono il consolidamento dello Stato autoritario fascista (i Patti lateranensi, la lista unica nazionale, l’ulteriore erosione dei poteri del re e il trasferimento a palazzo Venezia della sede ufficiale del capo del governo) la lectio muoverà per esaminare, successivamente, i tratti dell’economia in Italia, in Europa e nel mondo negli anni Venti. Ricordato il terribile giorno del crack (ottobre 1929) negli Stati Uniti, saranno illustrate le tragedie e le pesanti conseguenze sulle relazioni economiche internazionali, sul dilagare del protezionismo, sul crollo del commercio mondiale, sulla caduta della domanda, sulla disoccupazione. La relazione si soffermerà di seguito sull’impatto della grande crisi in Italia, analizzando le misure che furono adottate per superarla e, quindi, il ruolo dello Stato corporativo, delle misure fiscali, della compressione delle retribuzioni, dei lavori pubblici, delle bonifiche, nonché dell’istituzione dell’IRI e del mutato rapporto tra banche e imprese. Seguiranno, a conclusione, alcune riflessioni attente anche al profilo politico.

 

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Giovanni Marongiu, già docente all’Università di Trieste e all’Università Bocconi di Milano, ordinario di diritto finanziario all’Università di Genova, è stato deputato per la XIII Legislatura, sottosegretario di Stato per le finanze nel primo governo Prodi e tra gli ispiratori dello Statuto del contribuente. Autore di centinaia di articoli e note a sentenza sulle principali riviste di diritto tributario ed esperto di storia economica italiana, ha pubblicato, tra gli altri, Alle radici dell’ordinamento tributario italiano (1988), I fondamenti costituzionali dell’imposizione tributaria (1991), Storia del fisco in Italia (1995).